Lui è stato il primo

39 4 6
                                    

Brenda:
Ci siamo fermati. Sapevamo che sarebbe finita male e che non saremmo stati più capaci di fermarci se fossimo andati oltre.
Una volta allontanatosi da me, mi sembra quasi una tortura. Mi sento già vuota e con un tremendo bisogno di esser toccata ancora in quel modo.
"John.. mi dispiace.. io non avrei" tentenno giustificando quel gesto, ma lui non mi fa nemmeno finire di parlare
Risponde con tono distaccato prendendosi lui le colpe di tutto.
"No brenda è colpa mia sta tranquilla. Tu sei la sorellina del mio migliore amico, ed io non sarei dovuto rimanere nemmeno solo con te."
Ha cambiato atteggiamento e a me fa cosi male.
Lo conosco e so che se ne già pentito.
Restiamo li fermi a guardarci per qualche secondo.
Lui ha le labbra macchiate dal mio rossetto rosso.
Io ho la camicia ancora sbottonata eppure sembra che la magia di poco fa sia svanita.
Perchè fa così io non capisco.
"Dai andiamo che si è fatto tardi"
Prendo la borsa e metto la giacca, per poi raggiungerlo.
Per tutto il tragitto ci ignoriamo ed io giro la testa verso il finestrino guardando il primo sole del mattino.
Sono le sei e un quarto, il vento che soffia appena e i fiori sbocciano come me quando sono con john.
Non riesco a spiegarmi come sia possibile che in sole due settimane sia tornata indietro di sette anni. Pensavo di averla superata ed invece...
Mi ero promessa che mai più mi sarei fidata di un uomo, soprattutto di lui.
Ferma la macchina non appena siamo fuori al viale.
Continuo a non guardarlo, mentre lui è come se volesse  dirmi qualcosa.
Decido di essere più forte io, almeno questa volta.
Scendo dall'auto senza proferire una parola.
Mi reco di fretta in casa, andando subito nella mia stanza e iniziando a piangere come una bambina.
Mi rifugio nel mio letto, sotto alle coperte mentre abbraccio forte il mio cuscino.
Vorrei urlare e rompere tutto.
L'ho permesso ancora e come una stupida per un istante, ho creduto che ci meritassimo una seconda possibilità.
Penso continuamente a lui e a quello che siamo stati in passato.
Per me non è stata una semplice cotta adolescenziale da una botta e via. Io di lui ne ero innamorata persa e mi scioglievo ad
Ogni suo sguardo.
Con lui ho dato anche il mio bacio e ricordo come se fosse ieri, l'emozione e la gioia che mi riempiva in quel momento.
Eravamo al mare e quella giornata non facevamo che guardarci.
Lui usciva  con Meredith Gane la ragazzina più bella della nostra scuola ma come quel giorno guardava me.
Io e lei eravamo totalmente diverse . Io formosa, mora e con la pelle olivastra; lei invece aveva i capelli biondissimi e gli occhi verdi ma cosa più importante era magra e slanciata.
Io ho  sempre sofferto quest'aspetto del mio corpo e meredith lo sapeva, puntualmente peró ogni volta decideva di prendermi in giro.
Avevo quattordici anni e rispetto alle ragazzine della mia età io ero più formata.
Avevo già un seno prosperoso e le forme al punto giusto.
Come direbbe maya, io ero già adulta.
A john questa cosa faceva letteralmente impazzire e lo so per certo.
L'ho beccato mille volte a guardarmi diversamente da come si guarda la sorellina del tuo migliore amico.
Poi ha iniziato a dare una sbirciatina di troppo fino a fare il geloso per  chiunque parlasse con me.
Come quella volta in cui picchiò Gerard per avermi chiesto di uscire.
Ritornando al mio primo bacio, ricordo benissimo quanto sia stato meraviglioso.
Era sera e stavamo sulla spiaggia dopo una giornata di mare.
Io indossavo uno di quei vestitini bianchi svolazzanti e john non faceva che ammirarmi manco fossi un angelo.
Caiden e maya erano andati a prendere le pizze che avremmo mangiato poco dopo e cosi rimanemmo da soli.
Lui era abbronzato e i suoi occhi sembravano più chiari.
Ci sedemmo a riva sulla sabbia e iniziammo a parlare della passione che condividiamo entrambi, la lettura.
Indossava una di quelle camicie estive di un meraviglioso blu che mi ricordava tanto il colore del mare di notte.
Istintivamente mi mise una mano sulla guancia ed al suo tocco chiusi gli occhi, lasciandomi cullare dal suo calore e dal suono delle onde.
"Vorrei solamente poterti baciare " disse prima di avvicinarsi verso il mio viso.
"Lo vorrei anch'io" risposi.
Sentii immediatamente le mille farfalle svolazzare nel mio stomaco e amavo quella sensazione.
Le nostre lingue che danzavano e morivano nello stesso momento.
Non sarebbe dovuto succedere, noi eravamo come fratelli.
Quando maya e mio fratello tornarono fu difficile non farci scoprire.
Abbiamo finto per molto tempo che tra di noi ci fosse indifferenza .
Ho fatto credere seriamente a Caiden che fra me John ci sia odio.
In pratica da quel momento li, sono iniziati i baci rubati e le prime toccate.
Quando mi sfiorò i seni per la prima volta , stavo per morire dall'imbarazzo.
Lui era così eccitato eppure non gli mancavano le ragazze.
Alla fine con lui ho fatto qualsiasi tipo di esperienza. Lui è stato il primo su tutto e sarà sempre parte di me.
Forse è per questo che non riesco a dimenticarlo.

I WANNA BE YOURS Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang