𝑅𝑒𝓈𝓉 𝒸𝓊 𝓂𝑒|Nicola Siciliano

"Infondo non sei tanto antipatico "

1 notifica da Whatsapp
Nicola Siciliano:
Ehy,ti va sè questa sera ci andiamo a fare un giro noi due?

Appena lessi quel messaggio per poco il cuore non mi usciva dal petto non so come faccia ad avere il mio numero ,ma non capisco neanche il perché di questa mia reazione.
Non lo sopporto per certi atteggiamenti che ha ma allo stesso tempo mi fanno piacere le attenzioni che mi da.
Comunque subito videochiamo le mie amiche e per poco il telefono non è esploso per quanto urlavano.
"Che rispondo?" Gli chiedo
'Come che rispondo,digli assolutamente si' dice Alessia
'ok mo glielo mando e vi faccio sapere' dico e così chiudiamo e rispondo a Nicola
Tu:
Si,va bene
Nicola Siciliano:
Perfetto pccrè,t veng a pglià alle 8

E così dato che erano già le sei mi comincio a preparare anche perché mi voglio fare un bel pó carina.
Così opto per una tutina aderente nera e ai capelli faccio i boccoli e chiamo subito le altre per chiedergli come sto.
'Amo lo fai morire accusí' dice Giada
'Oggi ci parte un nipotino' dice Alessia
'Quanto siete esagerate mamma mij'
'Amore stai benissimo e muoviti che sono già le otto' dice clarissa e dato che ormai si erano fatte le 20 scendo e vedo un Audi nera difronte casa mia e riconosco che è lui dal suo braccio tutto tatuato che sporgeva da fuori il finestrino dato che stava fumando una sigaretta.
'Buonasera' dico entrando e chiudendo lo sportello ma noto che lui mi fissa incantato.
'Ciao pccrè' mi dice per poi accendere la macchina per dirigerci verso un piccolo piazzale che si affaccia sul mare fantastico di Napoli e così scendiamo e ci appoggiamo vicino alla ringhiera che affaccia sul mare.
'Sij proprj bell' mi dice e stranamente mi imbarazzo.
'Dai che divento rossa' dico coprendomi la faccia con le mani e lui ridendo mi toglie le mani dalla faccia e mi abbraccia e posso assicurare che per quanto la mia testa diceva di staccarmi da lui io nelle sue braccia ci stavo benissimo,le sue braccia non molto muscolose circondavano bene il mio corpo minuto facendomi stare quasi in paradiso.
'Anche se non mi sopporti parlami un po' di te così ci conosciamo'mi dice dopo che ci siamo staccati dall abbraccio e ci siamo seduti su una panchina lí vicino.
'È bugia che non ti sopporto solo che mi stavi un po' antipatico' dico e lui ride
'Ora non più' dice
'C'è un po' si però'dico ridendo e lui di conseguenza ride con me
'Dai  raccontami un po' di te' dice.
'Niente mi chiamo Celeste Esposito, ho 18 anni e vivo a Posillipo e si diciamo che i miei non mi hanno mai fatto mancare niente e quindi mi posso ritenere un po' viziata ma nulla di che ma gli voglio un gran bene per me sono tutto' gli dico per poi mostrargli il tatuaggio che avevo fatto per la mia famiglia sul braccio sinistro  che ritraeva tre persone stilizzate che rappresentavano mamma.papà e io e lui una volta osservato il tatuaggio sorride ma per tutto il mio racconto mi ha ascoltato molto attentamente.
'Ora però voglio sapere qualcosa su di te' aggiungo dico e lui annuisce.
Lui era seduto normalmente sulla panchina mentre io ero seduta girata verso di lui che appoggiava il suo braccio su di me e io mi divertivo a tracciare il contorno dei suoi tatuaggi mentre lo ascoltavo parlare ma anche sorridere dinanzi a quel gesto.
'Mi chiamo Nicola siciliano ho 21 anni sono nato a secondigliano e la musica è tutta la mia vita'dice e all ultima sua frase sorrido
'Sai mi stai molto antipatico ma comunque mi piace la tua musica' dico e lui sorride.
'Qual'è la tua preferita?'
'MVMA' dico senza pensarci
'Allora un giorno te la canto' dice e io rido e lui mi tira un morso sulla guancia per farmi smettere.
'Stupido'dico
'E tu non hai una passione?'mi chiede
'Prima ballavo ora non più'dico
'E come mai?'mi chiede
'Dopo un infortunio alla caviglia prima di un concorso importante ho deciso di non ballare più evidentemente il destino non voleva che io ballassi,se avrei fatto quel concorso sarei potuta andare a Parigi e studiare danza lí'dico e forse e la prima volta che mi apro subito con una persona
'Mi devi promettere una cosa'mi dice dopo qualche minuto di silenzio
'Vai' dico
'Un giorno devi ballare su una mia canzone' dice io rimango abbastanza perplessa ma poi lui mi tende la mano come per fare il patto e non so con quale coraggio e per quale motivo ma accetto.
'L'hai promesso eh'mi dice
'Tranquillo'dico e non so per quale motivo e soprattutto come mi sia venuto ma spontaneamente lo abbraccio lui ovviamente ricambia e mi da un bacio in fronte.
'Però in un certo senso meglio che non sei andata a Parigi' dice ed io mi giro guardandolo leggermente male.
'Altrimenti non ti avrei conosciuto' dice giocando con una ciocca dei miei capelli.
Io a quella sua frase spontaneamente sorrido e appoggio di nuovo la testa dal suo petto.
'Infondo non sei tanto antipatico' gli dico.

SPACE FOR ME🩵
Ciao a tutti.
Forse questo capitolo è un po' più noioso ma era nescessario per far conoscere i nostri due protagonisti ma il bello deve ancora arrivare.
Come al solito fatemi sapere che ne pensate e se avete qualche idea scrivetemela nei commenti.
Al prossimo capitolo(penso di pubblicarlo stasera)
❤️💋