"sei più bella quando ridi"

236 14 4
                                    

Inutile dirvi che non ho chiuso occhio ero troppo nervosa
"Amo" mi dice Clarissa sedendosi affianco a me.
"Amo" dico io
"non ti rovinare la giornata per questa cosa ora divertiti e dopo ne parlate" mi dice
"Sto troppo nervosa"dico
"infatti quando te ne sei andata lui voleva venire ma l'ho bloccato sapendo che eri troppo nervosa" mi dice
"hai fatto bene e mo dove sta?" le chiedo
"al bar con gli altri" mi dice e annuisco
"in realtà volevamo andare anche noi,vieni"dice ancora
"no"
"non era una domanda infatti vieni e basta" mi dice
"no cla più lo vedo più mi innervosisco capace che mo si sono messi a guardare la bariste"
"ma c t n fott,penso che se vede a te rimane ancora più imbambolato poi andiamo al bar ci prendiamo il nostro amato spritz e ci fumiamo una sigaretta,come piace a noi" dice riuscendomi a convincere.

Adesso siamo sedute al tavolo tutte noi ragazze mentre lui è al tavolo con gli altri proprio difronte a noi e ci stiamo gustando il nostro amato spritz e fumandoci le nostre amate winston blue un pacco che avevo comprato per poterlo dividere con le altre e vedo che appena me l'accendo subito mi guarda male,non ha mai voluto che io fumassi ma non ci faccio caso e passiamo così la nostra giornata non calcolandoci più di tanto.

"Paolo tu stai con la moto?" chiedo,siamo nel parcheggio e dobbiamo tornare.
"sì perché?"
"hai qualcuno?"
"Si,Giulio" dice
"ah,sennò tornavo con te" dico e dietro c'era nicola che stava ascoltando tutto.
"muoviti sali in macchina" mi dice lui entrando in macchina ma io non entro ancora in quanto paolo mi stava dicendo qualcosa
"Non fare la stronza" dice salutandomi e io salgo in macchina e cominciamo a tornare.
"Hai intenzione di parlare?" dice dopo ormai 10 minuti buoni di puro silenzio
"no non ho nulla da dirti" dico alzando il volume dello stereo così da non sentirlo.
"Quando smetti di fare la bambina avvisami" dice abbassando il volume.
"Ah pure la bambina ora" dico guardando fuori del finestrino.
"Stai facendo un casino per niente" dice e nel frattempo siamo arrivati giù a casa mia così faccio per scendere ma lui chiude la macchina.
"Fammi scendere" dico
"No" dice secco e pur di non tirargli qualcosa decido di accendermi una sigaretta per scaricare lo stress.
"oh,nun l hai capit che non devi fumare" dice
"Fatt i cazz tuoj" dico accendendola ma lui me la toglie dalle mani buttandola fuori dal suo finestrino.
"Poi non fai la bambina" dice
"Sono bambina,non sono una bella cosa da guardare vatten allor"gli dico un po' delusa e penso che lui se ne accorto e io mi giro verso il finestrino dato che per il nervoso comincio a piangere e non mi voglio far vedere così da lui.
"Amo" dice avvicinandosi accorgendosi del mio pianto e circondandomi con le sue braccia.
"pccre,mi guardi?" dice e io mi giro verso di lui comprandomi il viso con le mani.
"amore mij,nun chiagnr" mi dice togliendomi le mani dalla faccia e asciugandomi le lacrime.
"io stavo scherzando" mi dice
"mi hai fatto rimanere male quando hai detto sono belle da guardare nemmeno a me guardi come hai guardato a quella" dico
"Ma c cazz staj ricenn,erano belle ma niente in confronto a te quando ti ficchi in questa testa che amo solo te"mi dice e io non resistendo più lo abbraccio.
"io non ho tanta fiducia e magari più vedo questi atteggiamenti e più la perdo" gli dico
"amore ma io stavo scherzando delle altre non mi interessa niente voglio solo te" mi dice
"intanto te la mangiavi con gli occhi a quella" gli dico
"che c'entra a quella la mangiavo con gli occhi a te t magn accussi" dice cominciando a tirarmi dei morsi sulla guancia sinistra e facendomi il solletico facendomi finalmente togliere quel muso che avevo da stamattina facendomi ridere.
"vedi sei più bella quando ridi,non quando hai quel musone" mi dice
"e adesso potrei avere un bacio?" aggiunge
"no non te lo meriti"dico io
" e io non ti faccio scendere" dice
"ok" dico io mettendomi comoda sul sedile e ci guardiamo per qualche minuto fino a quando non si fionda sulle mie labbra.
"Come ti amo" mi dice "anche se non sei rossa" aggiunge ridendo e io subito li do uno schiaffo sul petto che non farebbe male nemmeno ad una mosca.
"Sono ancora in tempo per ucciderti eh"dico io e lui ride dandomi un altro bacio.
"Non mi va di andare a casa sto sola oggi" gli dico mentre siamo abbracciati.
"Perché da sola?" mi chiede
"Mamma e papà sono fuori per lavoro e tornando domani sera" dico io
"E tu devi dormire da sola?" mi dice allarmandosi
"Sta bea" Bea sarebbe il mio cane,il mio bellissimo golden retriever.
"Ma sei stupida,vieni a casa mia tanto sto pure io da solo" dice,infatti lui abita solo,sempre vicino a casa dei suoi ma comunque solo,per avere i suoi spazi.
"no non fa niente"gli dico io
"no cele per favore poi non mi fai stare tranquillo a me." mi dice facendo gli occhi dolci.
"non valgono però gli occhi dolci non ti so dire di no poi"dico io
"Quello era l'obbiettivo" mi dice
"Vatti a sistemare veloce ti aspetto giù e andiamo a casa" mi dice
"Quanto tempo ho a disposizione?" chiedo
"5 minuti?"
"lo sai anche tu che è letteralmente impossibile"gli dico ovvia e lui sorride
"possiamo non uscire oggi con gli altri?Domani è lunedì e tu cominci a lavorare per l'uscita del disco e ci vedremo o sabato o domenica e volevo stare un po' con te" gli dico io guardandolo
"Certo vita mij dai vatti a sistemare ti aspetto qui" mi dice e così scendo dalla macchina lasciandoli un bacio per poi andare a casa.

SPACE FOR ME💞
Che ve ne pare?
Fatemi sapere che ne pensate e lasciate tante stelline.

You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: May 23 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

𝑅𝑒𝓈𝓉 𝒸𝓊 𝓂𝑒|Nicola SicilianoWhere stories live. Discover now