9 - Bill

2.1K 129 137
                                    

Delle piccole stelle punteggiavano la mia vista in brillanti tonalità di rosa, giallo e blu mentre sbattevo stancamente le palpebre verso il viso che si mostrava così vicino al mio. Quegli occhi familiari che guardavano nei miei erano così riconoscibili - occhi che avevo visto per tutta la settimana appena passata, ma questi contenevano una morbidezza che non avevo mai visto prima. Questi avevano anche morbide macchie di ombretto che rivestivano i bordi, intensificando il caldo color marrone al loro interno.

Sbattei rapidamente le palpebre, facendo una smorfia per la sensazione pulsante nella parte posteriore del cranio e sollevai lentamente la parte superiore del busto in una posizione seduta.

"Aspetta, aspetta, aspetta," risuonò la voce sopra di me, era un tono leggermente più alto rispetto al tono basso a cui le mie orecchie si erano abituate. Si chinò verso di me. "Non così in fretta, hai battuto la testa molto forte."

Annuii leggermente in comprensione e rallentai i miei movimenti, sedendomi lentamente e con attenzione con la guida della sua mano gentile premuta contro la mia schiena. Gemetti per il dolore che si intensificava attraverso la testa e la parte inferiore del collo, mi strofinai le tempie con le dita deboli.

"Hai bisogno che chiami un'ambulanza?" La voce preoccupata del ragazzo risuonò di nuovo. "Posso coprire le spese dell'ospedale se ne hai bisogno, considerando le circostanze..." Fece una pausa per lanciare un'occhiata alle sue spalle, i suoi occhi si fecero più acuti. Guardai nella direzione del suo sguardo e vidi Tom, la sua alta figura era visibile vicino al divano. La figura inginocchiata davanti a me emise un sospiro pesante e irritato.
"Oh, potresti smetterla di nasconderti nell'angolo e portarmi un po' d'acqua come ti ho chiesto?"

"Sei più vicino tu al lavandino, lo sai" sbottò Tom con un'espressione accigliata. "E non parlarmi come se fossi un bambino, Bill."

"Se non ti comportassi come un fottuto bambino non ti tratterei come tale" fu la sua secca risposta. Si voltò, sorridendo dolcemente e debolmente verso il mio viso. Il suo viso era così famigliare, ma in qualche modo i lineamenti più morbidi, le trecce scure come l'inchiostro e il corpo più agile fornivano una persona completamente diversa davanti a me. I miei pensieri si spezzarono quando il suo sorriso svanì dalle sue labbra carnose e la preoccupazione iniziò a brillare nei suoi occhi.
"Oh Gesù."

La voce di Tom si ruppe bruscamente nell'aria, aspra e arrabbiata. "Ecco la tua fottuta acqua."

Gli occhi identici si spostarono sulla mano tesa di Tom, le emozioni che fluttuavano tra loro due stavano diventando pericolosamente minacciose. "Già che sei in piedi puoi prendere un po' di disinfettante e anche un panno per lavare dato che sta sanguinando."

I miei occhi si spalancarono, la mia mano volò immediatamente verso la mia tempia. "Sto cosa?"

"Cosa?" Tom sbuffò, chinandosi leggermente.

"Sta sanguinando, idiota."

"Non è vero."

"Si che è vero idiota, proprio lì sulla sua testa, guarda."

Tom si chinò vicino a me e per un momento colsi un soffio della sua costosa colonia, che mi trasmesse una sensazione di tremolio indesiderato nel mio petto. I suoi occhi scrutarono lentamente la mia testa, le sue labbra si arricciarono in un disprezzo.

"Non vedo niente" mormorò dopo un momento, il suo sguardo incontrò il mio per un breve secondo.
Sentii un brivido percorrermi involontariamente, ma non appena i suoi occhi incontrarono i miei, si concentrarono rapidamente altrove.

"Allora devi essere cieco perché c'è del cazzo di sangue tra i suoi capelli, Tom."

"C-cosa?" La sensazione di orrore mi attraversò in un'onda spaventosa e con un rapido movimento del mio polso, infilai le mie dita maldestre tra le mie ciocche di capelli. Ero abbastanza sicura, tra i miei capelli delicati vicino al lato della mia testa, c'era del sangue rappreso. I miei occhi si spalancarono ulteriormente.
"Oh m-mio Dio.."

25 Days With Mr. Arrogant - Tom Kaulitz (ITA) by RiverWildWhere stories live. Discover now