Castlevania Kombat

Capitolo 10: Protettrice a Vita.

Capitolo 10: Protettrice a Vita:

N.d.A. : E siamo tornati! Oggi, capitolo incentrato su Sheeva, ma vi avverto, essendo che la maggior parte dei nemici gli affronterà Sheeva non ci saranno molte coreografie d'azione da parte di Richter.

Ma comunque spero vi piaccia lo stesso. Buona lettura.

Palazzo di Sheeva:

Richter e Shang-Tsung erano al cospetto di Sheeva, raccontandole tutto della loro missione nella speranza che gli aiutasse.

"Scortare voi e i vostri compagni alla Sala dell'Anima?" Chiese Sheeva.

"Esatto". Rispose Shang-Tsung.

"Sei venuto qui dal futuro al solo scopo di oltraggiarmi?" Chiese Sheeva concentrando tutta la sua attenzione sul vecchio stregone ingannatore, "Io non sono una mercenaria".

"La nostra richiesta non è all'altezza del suo attuale titolo è vero. Ma per sconfiggere Kronika è necessario accedere a quella sala". Parlò Richter.

"Perché?" Chiese nuovamente Sheeva.

"Perché il nostro compito e di riportare in vita Sindel". Alle parole di Shang-Tsung, Sheeva si sgranarono e un lampo di dolore poteva essere visto nei suoi occhi.

"Mia imperatrice". Disse Sheeva con nostalgia al ricordo della sua vecchia amica.

Nightwolf e Fujin entrarono nella sala del trono poco dopo, trasportando con loro una teca e Sheeva rimase scioccata nel vedere chi c'era nella teca.

"Hai catturato il suo revenant". Disse Sheeva senza però guardare in faccia Shang-Tsung, la sua attenzione totalmente concentrata sul revenant della sua amica.

"Insieme, io e Fujin siamo in grado di riportarla in vita". Disse Shang-Tsung.

"Perché? Per far di lei una schiava? Come Quan-Chi prima di voi?" Chiese Sheeva non fidandosi dello stregone ladro di anime, ma Fujin calmo ogni sua paura.

"Per aiutarci a sconfiggere Kronika. Ma sta tranquilla, ti prometto che tornerà quella di un tempo".

"Se la memoria non mi inganna, eri unita a Sindel da un vincolo di sangue". Disse Shang-Tsung.

"Ho giurato di proteggerla per sempre". Rispose Sheeva.

"Allora chi sa quanto avrai sofferto per la sua morte". Per un attimo, la mente di Sheeva andò a quel tragico giorno in cui scoprì il suicidio di Sindel, il dolore che a provato e la rabbia che ha rivolto verso di lei per non essere stata li ad impedirlo gli si proiettarono nella mente come un fulmine.

"Ma tu non hai alcuna colpa, non potevi salvarla allora, tuttavia adesso puoi". Continuò Shang-Tsung con tono pacato.

"Allora..." Ma poi Sheeva si fermò ricordando un'altra promessa che aveva fatto, "No! Dobbiamo interpellare Kitana-Kahn".

"Con rispetto altezza, se interpellassimo Kitana..." Fujin si fermò lasciando che Nightwolf continuasse per lui.

"Staccherebbe la testa a Shang-Tsung".

"Kitana non ha mai apprezzato i miei sforzi per aiutare l'impero". Rispose Shang-Tsung con un ghigno.

"Come quando l'hai rimpiazzata con un clone malvagio?" Ringhiò Nightwolf al ricordo di quell'abominio di Mileena.

Il sorriso dello stregone si fece più ampio, "Esatto".

"Resta poco tempo Sheeva, invocheremo la clemenza di Kitana dopo aver resuscitato sua madre. Solamente a cose già fatte. Ci aiuterai?" Chiese Richter.