Capitolo 4

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Sono le 6 di sera e decido di prepararmi per la cena. Vado davanti la cabina armadio e opto per un vestito nero, stretto che arriva a metà coscia e un po' scollato. Metto le décolleté nere e lascio sciolti i miei lunghi capelli mossi, mi trucco e metto giusto un filo di mascara. Prendo la mia borsetta e ci metto dentro il telefono, le chiavi, il portafoglio e il mascara e scendo al piano di sotto.

Vado verso la camera di Charles e mentre apro la porta verso l'interno della stanza sento una botta da dietro essa. Entro subito e vedo Charles a terra dolorante che si teneva il naso. Mi trattengo dallo scoppiare a ridere e vado verso di lui per vedere cosa avesse. Mi avvicino e gli dico "Charles che è successo perché sei qui per terra?", lo tiro in piedi e vedo che gli esce sangue dal naso. Subito lo porto in bagno e fermo la breve emorragia. Torniamo nell'altra stanza e gli chiedo "ma cosa hai combinato?", mi guarda ancora un po' dolorante e mi dice "mentre tu stavi aprendo la porta c'ero io dietro che volevo salire per chiamarti, però a quanto pare mi hai preceduto, ma intanto mi stavo sistemando i polsini della camicia e mi hai preso in pieno con la porta", scoppio a ridere, lui mi guarda male e mi fa il dito medio.
Poi gli dico "dai Charles andiamo giù, ma prima chiamiamo Carlos", lui mi dice "si ora andiamo giù invece Carlos è già sotto con la sua fidanzata che è arrivata poco fa". Annuisco e scendiamo, intanto mi dice "comunque stai molto bene così" e gli dico "grazie anche tu stai bene con questo completo, ti fascia molto bene", lui mi guarda e con la sua solita modestia mi dice "lo so hai un fratello bellissimo come te; in effetti anche tu non potevi uscire molto diversa da me ed è per questo che sei perfetta", alzo gli occhi al cielo e ridacchio.
Ci incamminiamo verso la sala con lui che tiene un braccio intorno al mio fianco. Appena arriviamo in sala tutti si girano e nonostante siamo abituati ad essere sempre osservati ci sentiamo un po' in imbarazzo, non ci aspettavamo di essere al centro dell'attenzione anche a tavola. Dopo un po' tutti continuarono a mangiare e a parlare e noi ci avviammo al tavolo adibito a me, Charles, Carlos e la sua fidanzata. Nel mentre ci viene incontro un ragazzo che non ho mai visto. Ragazzi miei nonostante io ami la Formula 1 non so come sono fatti di faccia i piloti.

Comunque dicevo, ci viene incontro questo ragazzo biondo, occhi azzurri e la faccia un po' da furbetto. Subito Charles alza gli occhi al cielo e mi stringe di più a lui, mi sa che non gli va molto a genio questo ragazzo. Gli prendo la mano che aveva sul mio fianco e gliela stringo cercando di calmarlo e infatti al mio tocco si calma un po'. Lo sconosciuto si avvicina e ci dice "Charles non sapevo avessi una nuova fidanzata", mio fratello sbuffa e dice "no Max lei è mia sorella Aurora, Aurora questo è Max Verstappen", Max mi si avvicina, mi fa il baciamano e mi dice "piacere di conoscerti Aurora" io gli dico "piacere mio Max, ma tu sbaglio o corri per la Redbull? Tre volte campione del mondo giusto?". Max mi guarda stupito e contento e mi dice "esatto" poi guardando Charles dice "hai visto che si ricorda del campione del mondo", Charles lo guarda male e poi Max ci saluta "ora io vado che la mia ragazza mi sta aspettando, ci si vede in pista Leclerc, Aurora" e se ne va. Anche noi andiamo al tavolo e troviamo i piccioncini già seduti. Carlos mi dice "allora Aurora conosciuto Verstappen?", gli faccio si con la testa e poi mi dice "ti presento la mia fidanzata Rebecca, Rebecca lei è Aurora, la sorella di Charles", lei mi dice "ah ma siete fratelli, pensavo foste fidanzati per come eravate entrati, scusami" io guardo mio fratello e ci mettiamo a ridere poi le dico "tranquilla comunque si siamo fratelli, poi per come siamo entrati è perché questa testa vuota, come immagino tu sappia, a momenti si odiano con Max e poi è molto geloso della sua bellissima sorellina" dico guardandolo e spostandomi i capelli dietro le spalle con fare da diva. Ci mettiamo a ridere e poi dico a Rebecca "comunque tu e Carlos siete davvero una bella coppia, avete un bellissimo rapporto" lei mi dice "grazie Aurora sono sicura che anche tu troverai il ragazzo giusto è solo questione di poco tempo ne sono sicura, anche perché sei una bella ragazza e sei molto simpatica e poi diciamocelo, qui ci sono molti fighi" mi dice facendomi l'occhiolino e ci mettiamo a ridere. Subito i due ragazzi ci chiedono "che cosa state confabulando? Voi ci fate paura" ci mettiamo a ridere e poi gli dico "niente di pericoloso tranquilli, invece voi di che parlate?", Charles mi risponde "ma niente sorellina parlavamo del gran premio", annuisco e poi io e mio fratello decidiamo di prenderci un caffè per poi andare nelle rispettive stanze e prepararci per le qualifiche di domani, invece Carlos e Rebecca decidono di salire prima per stare un po' da soli. Una volta preso il caffè, ci avviamo verso l'ascensore, ma io avendo troppo dolore ai piedi per le décolleté me le tolgo e Charles si mette a ridere mentre io gli faccio il dito medio, poi mi dice "dai ma non puoi camminare scalza" e gli rispondo "lo so ma ho troppo male ai piedi, voglio vedere te stare per un'intera serata con queste e con il tacco così sottile", lui mi guarda, lo conosco stava progettando qualcosa e infatti mi dice "va be dai ti porto io fino in camera" volendo capire meglio i suoi piani gli dico "Charles che vuoi fare?" e lui mi dice "dai per sta volta sei salva che non porto in spalle perché hai il vestito corto e non c'è bisogno che fai spettacolo, ti porto a modo di sposa, dai prenditi le scarpe". Felice come una bambina di non dover camminare e non essere portata a penzoloni mi butto su di lui che mi prende al volo "però auro non sei proprio leggerissima" io lo guardo male e lui continua "scherzo sei perfetta così", gli sorrido, gli do un bacio sulla guancia e anche lui sorride contento come un bambino che ha appena ricevuto la sua prima macchinina. Allaccio le braccia dietro il suo collo e lui invece aveva messo un braccio dietro le mie ginocchia e l'altro dietro la schiena. Ci avviciniamo all'ascensore ma poi notiamo un cartello e lo leggo ad alta voce 《Informiamo i gentili clienti che a causa di problemi tecnici l'ascensore questa sera non è utilizzabile, nella notte sarà riparato. Ci scusiamo per il disguido》.
Sbuffiamo, lo guardo e gli dico "vabbe dai prendiamo le scale, andiamo" lui mi guarda con gli occhi strabuzzati e mi dice "devo fare quattro piani di scale con te in braccio?!" lo guardo e gli dico "si, e poi dai Charles, Andrea sarà contento". Andrea è il suo allenatore e grande amico. Lui mi guarda disperato ma alla fine decide di salire le scale, arrivati al 4° piano mi mette a terra ma non respirava più, aveva il fiatone e notandolo così scoppio a ridere. Lui mi dice "vaffanculo Aurora" con voce affannata e mi trattengo dal ridere ancora di più. Poi gli dico "vuoi fermarti da me per stanotte così non fai un altro piano di scale?", mi guarda e mi dice "no tranquilla ora vado giù" annuisco, gli do un bacio sulla guancia, gli auguro la buonanotte e mi avvio verso la mia camera mentre lui scende di nuovo le scale e andiamo a dormire che domani bisogna essere carichi..... ci sono le qualifiche.

🧡 Così guido il mio cuore 🧡~ Lando Norris Where stories live. Discover now