Capitolo 8

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Dopo la premiazione Charles e Arthur decidono di portarmi in infermeria, ma io non voglio e gli dico "dai ragazzi sto bene non voglio andare in infermeria", ma Charles mi dice "invece ora andiamo che prima se non ti ricordi stavi cadendo e tra Arthur e la transenna che ti hanno schiacciato meglio controllare se sei tutta intera" io da brava testarda gli dico "io sto bene non ho bisogno del dottore e poi tra due ore inizia la gara e dobbiamo andare" e Arthur dice "mamma mia sempre la stessa storia quando devi andare dal medico, ti dobbiamo sempre portare di forza. Ti prego facciamo un controllo veloce, non voglio rischiare che dopo durante la gara mi sviene tra le braccia, per favore", alla fine annuisco e andiamo in infermeria.

Una volta dentro vediamo una dottoressa che appena ci nota ci chiede "ditemi ragazzi, qual è il problema" e Charles risponde dicendo "prima lui per la gioia è saltato addosso a lei peccato che questi deficienti sono caduti e si sono portati dietro la transenna" la dottoressa riflette un attimo e poi mi dice "ah si avevo visto prima voi tre fratelli Leclerc durante la premiazione, siete simpatici, comunque ti ha fatto male cara o anche ora hai male da qualche parte", ma io le dico "nono sto bene", gli altri due alzano gli occhi al cielo e poi Charles dice "quando si è rialzata stava per cadere di nuovo" e Arthur aggiunge "ma per fortuna l'ha presa al volo e magari può farle una visita veloce e spiegarci perché è caduta". La dottoressa mi fa segno di sedermi sul lettino, io non ero molto convinta, diciamo che non amo i dottori, ma gli altri due mi spingono verso di lei. Mi siedo e mi fa una visita veloce e poi ci dice "la ragazza sta bene tranquilli" e li guardo come dire: visto ve l'avevo detto, e poi continua dicendo "invece sul fatto che stava cadendo è solo perché sopra di lei, come dire, c'era un grosso carico che ovviamente non è abituata e quando si è rialzata ha avuto solo un giramento di testa, ma sta bene tranquilli e solo per favore ragazzi non buttatevi addosso a lei perché voi pesate di più e le fate male soprattutto con la transenna di ferro in mezzo" dice quest'ultima parte guardando Arthur che si imbarazza un po' e ci mettiamo a ridere di nascosto. Poi ringraziamo la dottoressa e usciamo, appena siamo fuori Arthur mi dice "scusa sorellina è che all'inizio volevo abbracciarti ma poi ci siamo ribaltati e ti sono caduto addosso. Scusa scusa" lo fermo e gli dico "ei ascoltami tranquillo non importa e poi l'importante è che tu hai vinto il gran premio di Montecarlo, di casa nostra", gli ritorna il sorriso enorme e mi solleva dai fianchi per farmi volteggiare sotto lo sguardo divertito di Charles. Torniamo in hotel e andiamo a riposarci per la gara in formula 1 delle 15.

🧡 Così guido il mio cuore 🧡~ Lando Norris Donde viven las historias. Descúbrelo ahora