Drogarsi uccide, smetti subito

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*Emma pov*

Apro gli occhi e guardo l'orologio, 'fanculo sono le 4 e 56' ho pensato tra me e me...mi sono girata per dare un occhiata a Sophie, che ovviamente dormiva come una beata.
Mi alzo e vado a prendere il mio zaino dove tenendo le sigarette "fanculo è l'ultima" sono uscita sul balcone per osservare il da farsi sulla strada...e nulla di speciale, gente che si prendeva a botte, altri gruppi di gente che si faceva di siringhe...mi soffermo a guardare un gruppo, c'era qualcuno di familiare...John... "CAZZO JOHN ANCORA" ho urlato rischiando di bruciarmi con la sigaretta...

*Sophie pov*

Mi sono svegliata di colpo sentendo l'urlo di Emma..."Emma che succede, perché urli sono le 4 e 56" un po' rintontita guardavo la stanza illuminata solo dalla luce della finestra.
"Cazzo c è John che si sta facendo d'eroina bisogna andare a prenderlo" sapevo quanto Emma ci tenesse a John...e sapevo anche che odiava vederlo ridotto così...
"Mi vesto al volo" Ho guardato a terra e ho preso i panni della sera prima, Emma già pronta alla porta mi dice di sbrigarmi a scendere.

Siamo uscite dall'albergo e di corsa abbiamo attraversato le strisce e siamo andate a cercare quel criminale di John...
Dopo 30 minuti a guardare ovunque lo abbiamo trovato.

*Emma pov*

Finalmente dopo 30 minuti lo abbiamo trovato...cazzo puzzava di merda ed era pallido in viso, a stento teneva l'occhi aperti..."John, John cazzo sei sveglio?" Gli ho controllato il battito cardiaco ma a fatica lo sentivo..."Sophie vai a chiamare l'ambulanza"

*Sophie pov*

La paura mi fece correre più veloce che mai...per fortuna la cabina telefonica era subito dietro l'angolo, alzai la cornetta e digitai 911..

"911 quale è la sua emergenza"
"Salve mi serve d'urgenza un ambulanza al 9015 Sunset Boulevard, credo che il batterista della nostra band sia andato in overdose da eroina, non si percepisce bene il battito cardiaco, è pallido e non tiene bene l'occhia aperti"
"Capito, 10 minuti e l'ambulanza è lì."

Agganciai e corsi da Emma...

[10 minuti dopo]

Io ed Emma sospirammo di sollievo nel vedere l'ambulanza...sono scesi 3 paramedici con la barella per portarlo nell'ambulanza per dei controlli...una gentile signora ci stava ponendo dei quesiti per capire meglio cosa fosse accaduto...si erano già fatte le 7 e 15, tutto ciò che potevo fare era consolare Emma che scossa dall'accaduto piangeva...

Finalmente uno dei paramedici scese venendo incontro a noi..."dobbiamo portare il vostro batterista d'urgenza all'ospedale, c'è poca possibilità che possa sopravvivere...nel mentre...facciamo del nostro meglio..."

L'ambulanza se ne era andata ed Emma si stava riprendendo...

"Emma hai bisogno di zuccheri, andiamo a fare colazione che sono le 7 e 35 prima che ci mangino tutte le brioche...cosa ne pensi?"chiesi per tirare su il morale ad Emma
"Si andiamo"

Trovammo posto nel primo bar che vedemmo...come al solito io ho ordinato un tè al limone e zenzero con la brioche al pistacchio, mentre Emma un caffè amaro e una brioche vuota...
Stavamo parlando quando....

-Cazzo ci mancavano i Mötley crüe- ha mormorato Emma a bassa voce mettendosi una mano sulla fronte...notai che c'erano anche delle groupie che li seguivano non ostante erano vestiti normalmente...

I Mötley Crüe entrarono nel bar...Vince guardo Sophie non riconoscendola all'inizio, ma subito dopo capì chi aveva davanti.
 

"Ciao ragazze che fate qua sole?" chiese amichevolmente Vince
"Siamo venute qua a fare colazione nulla di speciale" Sophie disse sorridendo al biondino.
"Possiamo unirci?"chiese di nuovo Vince

"Emma...Emma..." sussulto di colpo "cos...è...?" "Vince chiede se si possono sedere qua" ho detto con calma ad Emma... "si va bene"
I Mötley Crüe si siedono al tavolo con noi, Tommy si siede accanto ad Emma, Mick accanto a me e Vince tra Tommy e Mick.

Si sedettero tutti...tutti tranne Nikki...

*sophie pov*

Dopo l'accaduto Emma era frustrata, i ragazzi come al solito facevano un po' i cretini per tenere vivo il morale...

"Mick dov'è Nikki" un poco impaziente ho chiesto...
"E in albergo ancora che dorme...perché?" Chiese con un aria un po' divertita
"Solo per sapere, nulla di personale"

Finalmente arriva il cibo e mangiamo...
"Sophie mi accompagni in albergo?" Ho guardato Emma, capendo subito cosa avesse..."certo andiamo"

"Ragazzi arrivo in un baleno" ho detto mentre prendevo Emma per la mano e l'accompagnavo all'uscita.

[In camera]

Appena arrivate Emma corse in bagno per vomitare...lo schock gli aveva provocato tutto ciò..."Emma tesoro ti serve un aiuto" chiesi preoccupata "no tranquilla vai pure che ti aspettano"...

[al bar]

"Rieccomi ragazzi...scusate per l'attesa" dissi un po' in imbarazzo..."nessun problema Sophie" Tommy disse con voce dolce.

In the lap of the gods Where stories live. Discover now