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"Sali in macchina" disse Thiago mentre io gli facevo un cenno.
"Quale hanno preso Pedri e papà?" Mi chiese di nuovo mentre mi giravo per controllare che tutti avessero la cintura di sicurezza allacciata.

"Siamo pronti? Lisandro hai bisogno di qualcos'altro?"
Chiesi mentre li guardavo sorseggiare le loro bibite Starbucks. Mi giro verso Thiago e lo guardo mentre guida.

"Non riesco ad abituarmi a questo" dissi e poi tornai a guardare i bambini quando li sentii parlare di nuovo.

"Con chi giochiamo di nuovo?" Sophia chiese e guardò entrambi i suoi fratelli.

"Il Real Madrid, te l'ho già detto mille volte" disse Santino e Lisandro si mise a ridere un po'.

"Volevo solo chiedere" disse e io mi girai di nuovo.

"Allora, chi è eccitato per la partita?" Chiese Thiago entrando nel parcheggio del nuovo Camp Nou.

"Io" Sophia rise e io mi slacciai la cintura di sicurezza e andai ad aprire la porta dalla parte di Sophia.

"Lisandro fammi il favore di buttare la spazzatura" gli chiesi, indicando i bicchieri di tutti nel sacchetto di plastica.

"Perché devo farlo sempre io" si lamentò, ma li prese comunque.

"Perché sei così gentile" gli sorrisi mentre lui scuoteva la testa. Poi presi Sophia, ma Thiago si avvicinò e me la prese. Ci incamminammo quindi verso il Camp Nou dove ci aspettavano la mamma, Ciro e Mateo.

"Ehi Sophia" disse subito la mamma quando la vide e la prese da Thiago. Io lo guardai e scrollai le spalle. È più alto di me e la cosa mi turba molto perché prima era il mio fratellino e ora non lo è più.

"Dov'è papà?" Lisandro guardò il campo e anch'io mi guardavo intorno, alla ricerca di Pedri. Poi corse su per il tunnel mentre parlava con mio padre. Si girò subito e io mi alzai dal mio posto e mi avvicinai alla ringhiera di metallo.

"Ciao" sorrise mentre mi avvolgeva con le braccia, tirandomi in un lungo e appassionato bacio. "Come stai?" Mi chiese mentre staccavo di nuovo le labbra dalle sue.

"Io sto bene, solo un po' stressata, e tu?" Gli chiesi mentre lo guardavo, sembrava tranquillo ma dalle mani che gli tremavano si capiva che era molto eccitato e spaventato allo stesso tempo.

"Sto bene per il fatto che questa è la prima finale della Classico Champions League. Santino si è comportato bene?" Chiese e si mise una mano sulla bocca mentre parlava. Io feci lo stesso.

"Gli ho detto che gli toglierò la PS5 se non la smette e da allora non ha più parlato con me, ma solo con Thiago." Dissi e Pedri mi abbracciò mentre annuiva.

"Quel ragazzo è così viziato" lo sentii ridere mentre guardavo alcuni giocatori del Real Madrid passare davanti a noi. Poi allentò la presa su di me e mi guardò dall'alto in basso.

"Gli compri tutto, non è colpa mia."

"Puoi chiedere ad Anto se può guardare i bambini stasera?" Mi chiese e io sorrisi mentre gli facevo un po' di boxe sul petto.

"Come mai?" C'era un piccolo sorriso sul suo viso non appena glielo chiesi.

"Penso che tu lo sappia, solo un po' di tempo da solo, con mia moglie. Nient'altro." Sorrise e io annuii con la testa mentre lui si schiariva la gola.

Sorrisi, poi feci un passo indietro e guardai anche mio padre. "Ehi papà, come va?" Gli chiesi e gli diedi una pacca sulla spalla.

"Benissimo" disse e fece un piccolo sorriso.

"Manca solo un passo per diventare Mister UCL" sorrisi e lui abbassò lo sguardo sullo stemma del Barca sulla sua maglia.
Non sono mai stata così contenta che Pedri mi abbia convinta a tornare per il suo ritiro.

"E l'ultima occasione, questa è una cosa enorme." Disse e anch'io mi avvicinai per abbracciarlo.

"Festa di famiglia?" Chiese Gavi, che si avvicinò a noi e abbracciò anche me. Sorrisi guardando tutti loro.

"Buona fortuna, ora andate, altrimenti Luis si arrabbia." Dissi e indicai nessun altro che Luis Suarez che ci guardava con le braccia incrociate. Si girarono tutti nello stesso momento e io abbracciai Pedri per l'ultima volta prima che andasse a riscaldarsi.

Nel corso della partita si crearono molte occasioni, non solo per i giocatori del Barca. I novanta minuti si conclusero con un totale di otto gol. Quattro per noi, quattro per loro. Non è successo nulla in quei 30 minuti supplementari. Mi alzai in piedi mentre papà andava a tirare il primo rigore.

E da goat qual è, ovviamente tira la palla nell'angolo in alto a sinistra. Festeggiamo con mamma e poi guardiamo Mbappe che passa davanti a papà e guarda il gol.

È entrato anche lui, questo fa pensare ai Mondiali di calcio del 2022.

Continuiamo a vedere i rigori segnati, ma all'improvviso Jude lo sbaglia. Festeggiamo mentre guardo Pedri che fa un passo avanti.

A questo punto sono in ginocchio e prego che colpisca il fondo della rete, solo per questa volta. Potremmo chiudere la partita così facilmente.

Guardo Pedri che tira e la palla vola verso la porta, sembra troppo alta, ma poi... è entrata. Salto mentre lo guardo correre verso i suoi compagni ed essere felice che il Barcellona sia la migliore squadra d'Europa.

𝙏𝙍𝘼𝙏𝙊 / 𝙋𝙀𝘿𝙍𝙄 (Italian Translation)Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ