AFTERGLOW pt 2

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ALICE

I think he did it but I just can't prove it
I think he did it but I just can't prove it
No, no body, no crime
But I ain't letting up until the day I die
-Taylor Swift

Porto justin nel suo appartamento, un pò abbattuta e contro voglia ma Kaden aveva esagerato riducendolo in quello stato.
<<Justin tutto bene?>>
<<Si tesoro tranquilla, il tuo ragazzo è uno stronzo ha qualche problema>>

Quando stavamo insieme mi chiamava sempre tesoro e ciò mi rattrista un pò
<<Kaden non è il mio ragazzo ma soprattutto non chiamarmi più tesoro, ne hai perso il diritto tanto tempo fa>>

Provo molto risentimento per essermi fidata di lui e disgusto per essermi fatta abbindolare ancora dai suoi occhi dolci
<<Va bene, so quello che provi e mi dispiace tanto ma sono passati quasi due anni>>
Sta scherzando vero? Non può cancellare tutto quello che ha fatto col tempo

<< No, non ci provare Justin non puoi cancellare l'inferno che mi hai fatto passare e non ti ho denunciato solo perché ero troppo debole e instabile>>

finalmente posso sfogare la mia rabbia sulla persona giusta, con un' acidità tale da sciogliere anche il Grafene uno dei materiali più resistenti al calore. In chimica ero piuttosto brava alle superiori e in questo momento non potevo trovare esempio migliore.

<<Per favore Alice mi scoppia la testa non ce la faccio ad affrontare questo discorso ora. È tardi non mi va che ti metti alla guida a quest'ora, ti va di rimanere a dormire qui?>>
dice con un tono cosi fraintendibile che mi fa venire voglia di finire quello che ha iniziato Kaden lo giuro.

<< No è stata una serata stressante meglio se torno a casa mia>>
e proprio quando stavo per aprire la porta mi afferra per la spalla facendomi girare di scatto producendomi un dolore lancinante alla schiena

<<ma che stai->>
Justin cerca di baciarmi tenendomi ferma dai fianchi
<< Levati porco maniaco!>>
urlo dandogli uno schiaffo sulla guancia destra
<< Alice ma che ti prende cazzo, una volta morivi per me! Ti piacevano le mie attenzioni.>>
<<Non più stronzo, sono andata avanti tu mi facevi male psicologicamente e fisicamente! Quindi ora se non vuoi un calcio nelle palle vedi di lasciarmi andare>>

E detto ciò mi leva le mani di dosso con uno sguardo mortificato
<< Ci possiamo vedere un giorno? Cosi da risolvere i nostri problemi>>
vorrei dirgli di no ma forse è proprio quello che mi serve per dare un punto definitivo.

<< e va bene - dico sospirando - ma mi farò sentire io>>
annuisce e finalmente mi lascia andare.
Arrivo a casa che sono ormai le tre e mezza, non mi preoccupo nemmeno di scrivere a Kaden e chiedergli come sta, è stato troppo violento e lui per primo dovrebbe sapere quanto odio la violenza.

Faccio la mia solita skin care e poi mi metto a letto sotto le coperte stremata dalla lunga giornata.

*******

<< Alice svegliati dobbiamo andare a lezione di filosofia muoviti!!>>
Cristo ma quanto ho dirmito... O mamma sono le otto!!
<< O cazzo!!>> Urlo cadendo dal letto.
Non avevo mai dormito cosi tanto e così profondamente.
Mi alzo e mi preparo velocemente per andare alla prima lezione della giornata.

Entro e mi siedo ai primi banchi per mostrarmi più volenterosa. Amo la filosofia, amo leggere i pensieri di filosofi come Bukowski riguardo l'amore, la sofferenza e la solitudine.

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