Capitolo 9

28 4 4
                                    

Copertina fatta da: jodiedecks.
È bravissima, Ve la consiglio se siete interessati ❤️

Buona lettura (PS: non mi perdo più in chiacchiere)

Cerco Nevan ovunque, salto pure l'ora di motoria, ma non lo trovo da nessuna parte.
Dove si è cacciato?
<<Ei Sofì>>mi giro e noto Ethan avvicinarsi.
Mi irrigidisco, che ci fa lui qui?
<<Ethan>>sussurro senza parole.
<<Non mi saluti?>>la sua voce mi mette i brividi e il sorriso che gli è apparso sulle labbra mi fa venire voglia di riempirlo di pugni, ma rimango ferma, immobile.
<<Non l'avrai ancora con me, vero?>>la mente mi riporta ai vecchi ricordi.

Flashback:

2021

Mi stavo preparando per una festa e mentre mi piastro i capelli, il telefono mi vibra, sarà Ethan? Ethan è il mio ragazzo e stiamo insieme da un mese e invece di andare come tutte le coppie normali in un ristorante, stiamo andando a una festa preparata dalla scuola. Ci saranno tutti i nostri amici e io sono così agitata. Indosso un tubino nero con la scollatura a cuore e addosso non ho nemmeno il reggiseno. Il telefono vibra due volte consecutive così poso la piastra ancora calda e prendo il telefono.
Tra i tanti messaggi da parte di Giulia, delle ragazze, dai professori, i miei occhi ricadono su un numero sconosciuto.
Chi sarà?
Curiosa lo apro.

X:<<Mentre tu stai a casa il tuo ragazzo si diverte>>

Sotto questo messaggio ci sono tante foto di Ethan con una ragazza; Ethan che la bacia; Ethan impegnato a spogliarla; loro due nudi; loro due a letto e...
Urlo e tiro il telefono, dirigendomi verso il gabinetto per vomitare.

Fine Flashback.

Con che coraggio si presenta qui, davanti a me? Sto per affrontarlo, ma delle braccia mi circondano la vita e mi tirano verso di sé. Il mio corpo batte sul corpo muscoloso e possente di Nevan. Finalmente. Invece di sottrarmi, guardo l'espressione di Ethan che cambia.
Ora sta guardando male Nevan che però mi accarezza i capelli con tutta la tranquillità di questo mondo.
<<Ci vediamo Sofí>>Ethan mi fa l'occhiolino e all'improvviso smetto di respirare quando Nevan stringe la presa sui miei fianchi.
<<Non credo>>
<<Ah vero, ora sei impegnata. Se ti dovessi stufare, sai dove trovarmi>>lancia un sorriso di sfida a Nevan che però a differenza sua sbuffa.
<<Non c'è ne sarà bisogno. Ora, sparisci>>ed Ethan è proprio quello che fa, ci dà le spalle e se ne va e io ritorno a respirare normalmente anche perché Nevan mi lascia andare.
<<Tutto bene?>>gli chiedo notando che mi guarda in silenzio.
<<Ti ha mai toccato un uomo?>>mi chiede di getto e io spalancando gli occhi, scoppio a ridere.
<<Nevan, cosa dici?>>ma lui per nulla convinto, mi spinge verso l'armadietto e mi schiaccia col suo peso. Il suo profumo è così buono da farmi girare la testa.
<<Nemmeno Ethan?>>
<<Nemmeno Ethan cosa?>>
<<Nemmeno Ethan ti ha toccato?>>
<<No>>
<<Sei sicura?>>
<<Certo>>
<<Magari attraverso i vestiti?>>sta scherzando?
<<Ho detto di no>> infastidita me lo levo da dosso, ma lui mi risbatte contro l'armadietto.
<<Merda, perché non capisci?>>
<<Cosa non capisco?>>
<<Che il solo pensiero che qualcuno ti sfiori mi fa uscire di testa?>>il cuore mi batte forte nel petto.
<<Ti ho già detto di no>>
<<E io voglio la verità>>
<<Quale verità?>>
<<Ti ha mai toccato qualcuno?>>
<<La smetti?>>lo rimprovero e lui sospira tirandosi i capelli all'indietro.
<<Mi dispiace, okay?>>
<<No, comincia a fidarti di me>>
<<Fidarmi di te?>>annuisco.
<<Non è semplice>>a quella risposta metto le braccia conserte offesa.
<<Fammi capire, io devo fidarmi di te, ma tu di me no?>>
<<Non intendevo questo>>
<<E cosa intendevi?>> Cerco di respirare.
<<Non vuoi perdermi, ma non sai tenermi>>cerco di andarmene, ma lui continua a fermarmi.
<<Merda Agape, scusami>>e fa una cosa a me inaspettata, mi abbraccia. Un abbraccio vale più di mille parole, si dice così, vero? Quell'abbraccio mi fa provare un mix di emozioni e mi stringo a lui che sospira sui miei capelli, mi sta odorando? Sorrido a quel pensiero e mi allontano da lui.
<<Ti stavo cercando>>
<<Me?>>
<<Conosci qualche altro Nevan che sa parlare greco e che è invisibile agli altri?>>faccio finta di guardarmi attorno e lui sghignazza.
<<Per tua fortuna esisto solo io>>alzo gli occhi in cielo, ma quant'è egocentrico?
<<Quindi?>>
<<Cosa>>
<<Per essere un mostro sei molto stupido>>scherzo, ma lui si irrigidisce e stringe la mascella. Ho detto qualcosa di sbagliato?
<<Perché sei invisibile a tutti tranne che a me?>>
<<Tu mi vedi perché sei "destinata">>
<<Ma Ethan ti ha visto>>
<<Perché l'ho voluto io>>mi fa l'occhiolino e senza aggiungere altro, se ne va.
<<Com'è andata il viaggio?>>scendo le scale e Elia mi viene incontro abbracciandomi. Mi è mancato tantissimo, penso lasciandogli un leggero bacio sulla guancia. Gli sorrido, ma il sorriso sparisce dalle mie labbra quando mia madre entra tra le braccia di Mike sorridendo, ma la cosa che attira la mia attenzione è il suo occhio nero.
Cosa è successo?
È stato lui?
L'ha picchiata? Quel pensiero mi mette i brividi.
<<Ti siamo mancati?>>mi chiede Mike lasciando il borsone pieno dei loro vestiti per terra.
<<Se dico solo Elia, ti offendi?>>mia madre mi lancia uno sguardo pieno di rimprovero mentre Mike scoppia a ridere.
<<La tua lingua lunga mi è mancata>>faccio uno sguardo disgustato e mi giro verso Elia che guarda il pavimento a testa bassa.
Alzo un sopracciglio, perché sembra così triste?
<<Ehi, ti va oggi di fare una torta insieme?>>mi abbasso e cerco di guardarlo negli occhi, cosa ha che non va?
<<A proposito di oggi, devi occuparti di Elia>>nemmeno gli rispondo, non è una novità che loro mi lasciano Elia per andare non so dove e a far cosa.
<<Che ne dici?>>gli sussurro dandogli un piccolo pizzico sul fianco, lui annuisce così lo accompagno di sopra a lasciare le sue cose, ma a metà strada lo fermo.
<<Sicuro di stare bene?>>gli chiedo e lui resta in silenzio.
Assumo un'espressione confusa, sembra speventato!
<<Con me puoi parlare>>gli ricordo e lui pensandoci un attimo mi fa segno di avvicinarmi.
<<Papà Mike, ha fatto del male alla mamma mentre pensava che io dormivo>>mi sussurra così piano che per poco non distinguo le parole, può il mondo crollare tutto in una volta? Non so cosa provo dentro di me, è dolore o solo rabbia? Le avevo detto di stare lontano da un uomo come Mike, ma lei non mi ha mai ascoltato. A volte ho pensato che è la sua vita e che forse dovrei smetterla, ma arrivare a picchiarla? Quant'è contorta questa cosa che c'è tra loro?
Senza dire una parola, abbraccio Elia mentre ricaccio indietro le lacrime, non di nuovo, non a lui.
....
Mi lego i capelli in una coda alta fino a che nella stanza entra mia madre.
<<che c'è?>>
<<Vedi di moderare il tono ragazzina>>mi punta il dito contro e io alzo gli occhi in cielo.
<<Cosa vuoi mamma?>>
<<Vorrei che tu non mi parlassi così>>cosa? Sono io adesso a sbagliare?
La rabbia di poco fa ritorna.
<<E io vorrei che non avessi mai conosciuto Mike>>urlo e me ne vado.

Ciao a tutti, come state?
Spero bene, che Ve ne pare di questo capitolo?

Vi preannuncio che dal prossimo un po' le cose cambieranno, siete curiosi di cosa succederà?

Non ci vorrà molto al prossimo aggiornamento, Ve lo prometto ️❤️.

Insegnami ad amartiWhere stories live. Discover now