Capitolo 22

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Passato

In quella nuova famiglia funzionava così : fallivi e venivi punito , vincevi e venivi ricompensato , e io cercavo di fare di tutto pur di vincere alle partite di calcio , solo che col passare del tempo il mio corpo e la mia mente erano sotto stress e prendevo dei farmaci , sempre più spesso 

-Non devi ridurti così -disse Pran - ti farai del male ti prego smetti -

-Non voglio più essere punito Pran cerca di capirmi - dissi 

-Io non voglio perderti - disse - ma tu perderai me se continui per questa strada - e poi andò via , non avevo mai tenuto così tanto a nessuno come mio fratello Pran , era la mia unica famiglia ed era l'unico motivo per cui non lasciavo quello schifo di casa , non volevo rimanere solo 

Andavo alle feste e mi ubriacavo parecchio , ma a nessuno importava , specialmente a papà per lui l'importante era che riuscivo a vincere 

-Sei stato bravo -disse a colazione- ti sei meritato una macchina nuova - e mi diede le chiavi 

-Grazie-

-Quanto a te Pran -disse - meglio che arrivi primo domani , altrimenti sai cosa ti aspetta - disse con tono serio 

-Si papà- disse a tono basso 

Quando se ne andarono cercai di parlare con lui ma in tutta risposta mi disse - fatti  i cazzi tuoi , ognuno si rovina da solo- 

Ero io il maggiore , seppur nato qualche secondo prima di lui , e non ero stato in grado di aiutarlo , eppure lui c'era sempre per me , ed io dovevo esserci per lui , quindi decisi di aiutalo ma prima dovevo aiutarmi io 

Presente 

Mi svegliavo avvolto tra le braccia di Korn e mi sentivo così bene , bussarono alla porta - lasciami che devo andare-dissi 

-Non voglio -rispose lui stringendomi a   me- stiamo così bene qui-  

Gli diedi un bacio sulla guancia , mi alzai e mi misi a protesi , andai ad aprire e mi ritrovai un sacchetto di cornetti e del caffè

-Sorpresa- disse Pran 

-Ciao -dissi e lui entrò  

-Cosa ci fai qui ? -domandai 

-Ho lezione più tardi e ho deciso di passarlo col mio fratellone -rispose , in quel momento entrò Korn 

-Colazione a domicilio ?- domandò- sei eccezionale - disse e lo abbracciò 

Non ero mai stato geloso , ma entrambi videro il mio sguardo duro e si staccarono - meglio non farlo arrabbiare di prima mattina-disse Pran , ci sedemmo e iniziammo a fare colazione  , però vidi mio fratello strano

-Sputa il rospo-dissi e Pran mi guardò confuso -hai qualcosa da dire -

-Se ti senti a disagio per me io posso pure andarmene - disse Korn , quale fece per alzarsi ma fu Pran stesso a fermarlo 

-Puoi restare -disse - il fatto è che ho qualcosa da dire , ma non è facile - 

-Fai con calma -dissi 

-Voglio lasciare il nuoto e dedicarmi alla musica -disse 

A Pran il nuoto piaceva , solo che col tempo era diventato più un obbligo che un piacere -se è ciò che vuoi fare io ti appoggio -dissi 

-C'è anche un'altra cosa-disse  - mi piace un ragazzo - 

Io e Korn ci guardammo sorpresi e lui iniziò a raccontare 

ImperfettoWhere stories live. Discover now