Imperfetto

Capitolo 36

Poterlo avere tra le mie braccia , respirare il suo aroma , mi ricorda quanto mi fosse mancato in questi mesi , di quanto sono stato male ,pensavo che le cose si sarebbero aggiustare , quando in realtà non è sempre vero , delle volte dobbiamo aggiustarle noi se vogliamo che vadano bene 

-Grazie dei fiori-disse Korn - e per essere venuto-

-Non me lo sarei perso per niente al mondo - risposi , ma avevamo ancora tante cose da chiarire 

-Korn!-disse urlando un ragazzo 

-Jimmy-disse sorridendo Korn -scusate arrivo subito - io osserva come si dirigesse da quel ragazzo , e non mentii provai della gelosia , ma non ne avevo alcun diritto , non stavamo insieme

Pran notò il mio turbamento e mi diede una pacca sulla spalla - sarà solo un amico - disse 

-Lo so -risposi , ma la gelosia è una brutta bestia , vidi come si abbracciavano e scattavano foto , poco dopo lui tornò 

-Dove alloggiate ?-domandò

-Poco lontano da qui-disse Pran - devi raccontarci di Boston -

Prendemmo un uber e ci dirigemmo in hotel , ma non si faceva altro che parlare di Jimmy , era un medico e aveva aiutato Korn con gli studi mentre era qui , erano molto uniti

-E' più bello di quanto si veda in foto - disse Love - l'altra volta non ebbi modo di conoscerlo -

-E' una brava persona , e per il tempo che starete qui non vi annoierete mai - disse sorridendo , arrivammo in albergo e io mi diressi subito nella mia stanza

-Sono stanco , mi fa male la gamba - risposi e mi affrettai a salire , una volta arrivato in camera stavo per chiudere la porta quando una mano la fermò , mi voltai e vidi Korn, aveva fatto le corse per venire , lo si poteva notare dal fiatone 

-Non credi che dovremmo parlare ?- domandò 

-Lo so che dovremmo parlare -risposi a tono 

-Posso?- domandò riferendosi ad entrare e io annuì, io mi sedetti sul letto e mi tolsi la protesi -come stai ?- 

-Sto bene - non ero un bravo bugiardo , e lui se ne accorse 

-Dimmi la verità -provò ancora 

-Non sto affatto bene , aspettavo un tuo messaggio ma tu avevi cambiato numero , ho pianto così tanto che avrei potuto riempire perfino il deserto del Sahara , ma amare vuol dire dare i propri spazi all'altro - e abbassai lo sguardo 

-Ton , non passi giorno in cui non abbia pensato a te - rispose - e non ti ho cercato perchè necessitavo del tempo per me , e volevo darti tempo per capire quali fossero i tuoi reali sentimenti - spiegò 

-Mi dispiace per come ti ho trattato l'ultima volta , avevi ragione nel dire che non ti ho permesso di amarmi a causa dei miei muri , illudevo me stesso nel dire che mi ero accettato , non lo mai fatto sino in fondo e non credevo che qualcuno potesse amarmi nonostante tutto- affermai - mi sono fatto influenzare troppo dagli altri , e non ho pensato con la mia testa - 

-Ton- disse 

-Io ti amo , e vorrei stare di nuovo con te , se mi vorrai - dissi 

Lui mi prese il viso e mi baciò - ti amo anche io amore - mi battè forte il cuore quando disse la parola amore , io lo abbracciai , mi fece distendere sul letto , ci guardammo , sorridemmo e poco a poco ci togliemmo i  vestiti - sei bellissimo - disse e io arrossì 

Non facevo sesso da parecchio e mi sentivo arrugginito , più che altro non avevo mai fatto sesso con un ragazzo e fui colto dal panico - che succede ?-domandò

-Io non ho mai fatto sesso con un ragazzo-ammisi 

-Se non ti senti pronto ....- ma non lo lasciai finire 

-Io ho solo paura di deluderti - dissi 

-Tu non mi hai mai deluso , quando si tratta di fare l'amore , non c'è bisogno di essere perfetti , basta amarsi - disse 

Spinto da quelle parole , lo presi per la nuca e lo avvicinai a me baciandolo , eravamo nudi e lui mi baciava ovunque e io per tutto il tempo chiusi gli occhi godendomi quelle carezze , quell'amore che avevo sempre avuto e che per poco non rischiavo di perderlo per sempre 

Quella notte capì la differenza tra il sesso e fare l'amore per davvero , il sesso era solo una questione di fisicità , ma fare l'amore , era un unione di cuori e anime e le nostre erano legate per sempre