The path of truth

Ascolto

Mary's Pov.
Gli piace!
Al mio idolo piace il mio cosplay femminile di Dracula!

Okok non devo sclerare, devo stare solo molto calma.
Anche se sto andando in escandescenza dentro.

Lui non smette di sorridermi, mentre io non riesco a spostare lo sguardo dal suo è come se i nostri occhi fossero incatenati.

È solo che... insomma... vorrei nuovamente abbracciarlo, ma credo sia troppo.
Non so cosa devo fare, non riesco a staccare il contatto visivo dal suo è come se fosse una calamita, come se egli mi stesse studiando.

"Ok, Mary, direi che puoi smetterla di sciuparlo con lo sguardo" mi dice Hugh toccandomi la spalla, facendomi rinsavire, ma allo stesso tempo arrossisco e chino lo sguardo.
Mentre lui ridacchia.

Giuro che appena saremo soli, io e il Jackman, me lo mangio testa e coda.
Adesso fa lo spiritoso, ma dopo gliene farò pentire.

Respiro profondamente e mi giro a guardarlo con un ghigno "adesso puoi prendermi in giro, Hugh, ma dopo che parleremo da soli, vedrai che ti combino".

Lui ride sempre di più, sto stronzo.
"Si certo, nana".

"Chiamami nana nuovamente e fino a domani non ci arrivi!" Esclamo indignata e gli punto il dito contro.

Tutti i presenti scoppiano a ridere e, alla fine, riescono a coinvolgere anche me che scoppio in una fragorosa
risata.

La giornata procede tranquilla, dopo la prova costume io e Kiara ci siamo ricambiate, per poi riprendere a sistemare tutto.
Hugh e Gary hanno montato l'impianto luci, che devo dire funziona non bene, benissimo.

Da Hugh non me lo sarei aspettato, a volte fa danni.
No, non è vero, però mi piace molto punzecchiarlo.
Anche se oggi quella a venire punzecchiata sono stata io.

Ma non mi metto a prendere in giro Hugh davanti a Gary assolutamente no.
Non ho tutta questa confidenza.

Lui sembra perfettamente a suo agio da quando è arrivato, solo che mi ha puntato molto spesso l'occhio, ovviamente ho cercato di far finta di niente ma sentivo perfettamente che mi fissava.
È stato un po' inquietante, ma infondo lui è venuto qui per me.
E la nostra conversazione è stata bruscamente interrotta, forse sta cercando un escamotage per riprendere a parlare.
Che ironia, di solito i fan hanno mille domande per i propri idoli, mentre io, al momento, non ne ho nessuna. Anzi è stato lui a farle a me!

"Sei completamente presa oggi".

Mi giro alle mie spalle e trovo Sylas che mi guarda con un ghigno, gli occhi scuri puntati su di me.
Indossa la sua giacca di ecopelle e il borsone nero sulla spalla.
"Sylas! Sei arrivato ora?" Chiedo agitata e credo di essere arrossita.

Lui si avvicina guardandomi ancor di più in modo intenso "esattamente" risponde con un sorrisetto furbo.
Non parlo tutto quello che faccio è spostare lo sguardo altrove, non riesco a sostenere il suo.
Per quanto ci provi, cerco di essere una buona amica per Sylas anche se lui vorrebbe che ci frequentissimo, ma io non posso.
Non adesso.

Non credo di essere pronta.

Nonostante ciò, lui non mi hai mai lasciato o ignorato, tutt' altro! Si è reso disponibile per tutto e di questo gliene sono grata.

"Vedo che sei in ottima compagnia" dice, all'improvviso, facendo cenno con la testa alle mie spalle.

Sicuro sta guardando Gary.
"Beh sì, come puoi immaginare c'è lo zampino di Hugh" dico portando un capello, sfuggito alla mia coda, dietro l'orecchio.

Lui porta la mano sul mio viso facendo combaciare il pollice con la mia guancia, in una carezza breve ma delicata.

"E tu sei felice di averlo incontrato?"