𝑺𝑯𝑨𝑻𝑻𝑬(𝑹𝑬𝑫) -𝒾𝓃𝒻𝑒𝓇𝓃𝑜 𝑒 𝓅𝒶𝓇𝒶𝒹𝒾𝓈𝑜-

20

Mi hanno fatta uscire dalla stanza, ed Helios mi è venuto in contro esclamando miliardi di cose che non ricordo neanche.

Non potevo vedere la sua espressione per via della maschera che indossava, ma sembrava contento. Entusiasta. Di quello che ero riuscita a fare.

Continuava ed esclamare miliardi di cose, su quanto fosse potente il mio calore, ma io non lo ascoltavo. E non lo sto facendo tutt'ora.

Perché Hell,
È qui.

Helios l'ha fatto assistere al mio test, perché essendo la mia guardia deve essere "consapevole"di quello che sono in grado di fare. Deve essere "consapevole" che potrei ucciderlo per sbaglio.

Helios continuare a parlare, e dietro di lui c'è Hell che mi fissa, e mi piacerebbe vedere vedere vedere i suoi occhi, per sapere come mi sta guardando.

Cosa avrà pensato guardandomi incendiare una stanza, far fondere i metalli, e bollire l'acqua. Cosa avrà pensato mentre io danzavo tra le fiamme provocate dal mio stesso calore?
"Deve essere pazza" oppure "è un mostro, deve morire" o magari "wow, la sua potenza è magnificamente letale"

Una parte di me spera l'ultima.
Ma un'altra parte invece pensa, pensa pensa che sono una stupida a pensare una cosa del genere. Dovrei sperare e pregare che abbia pensato che sono un mostro, che devo essere uccisa. Perché questo significherebbe che avrebbe paura di me, e che quindi mi starà lontano.

Perché io potrei ucciderlo,
Anche se lui mi ha detto di no.

Mi ha detto che posso fidarmi,
Ma anche Audrey l'aveva detto.

E come potrebbe essere immune al mio calore, sei lui non è un "geneticamente modificato?"

E poi,
Improvvisamente,
Mi vene in mente che, dopo aver ucciso l'uomo, ho tentato di bruciarmi con l'accendino.
Hell mi aveva preso il braccio, e nonostante il guanto la sua mano era di un calore così così così piacevole, così così così

Simile al mio.

Ricordo che si era tutto allarmato pensando di avermi ferita, e ora la mia testa sta viaggiando a trecento chilometri orari, cercando di sgarbugliare tutti i fili elettrici che si sono annodati. Devo stare attenta a non prendere la scossa, ma devo riuscire a sbrogliarli.

"Sei sicura? Non hai sentito nulla di nulla?"
Mi disse controllando il mio braccio dopo avermi toccata.
"Non mi ucciderai, fidati." Mi ha assicurato.

E poi,
Improvvisamente,
Magicamente,

I fili elettrici si snodano.

Hell,
È un "geneticamente modificato"

Hell,
È uno di noi.