Just Friends

Capitolo 2

DAKOTA JOHNSON

Ok, è chiaro a tutti che qualcosa in comune con Anastasia Steele ce l'ho: la goffaggine. Come ho fatto a cadere proprio non lo so, un minuto prima ero lì che scendevo le scale e quello dopo mi ritrovavo a baciare il pavimento. È stato così imbarazzante, ma tutta la troupe compreso Jamie non mi hanno fatto pesare il fatto e così, ho cercato di dimenticare lo spiacevole accaduto. Oggi gireremo in esterna la scena in cui vengo quasi investita da un ciclista. Osservo il celo nuvolo che promette pioggia, fa freddo e la semplice giacca verde di scena non mi ripara completamente dal leggero vento che tira. Vedo arrivare Jamie, seguito da Sam. Ha lo stesso completo usato per la scena dell'intervista. Gli sta molto bene ma, non ho alcun dubbio che gli sia stato fatto su misura dalla nostra costumista. Si avvicina e mi saluta.

<<Come va Dakota?>>

<<Tutto bene.>> Dico accennando un sorrido.

<< Oggi non potrai cadere, ti terrò io.>> Mi fa l'occhiolino, quasi a volersi prendere gioco di me.

<<Oh Bhé, vedo che il sarcasmo non ti manca Dornan.>>

<<E' una delle mie tante qualità.>>

<<Oh bhè, non vedo di conoscere le altre allora.>>

<<Mi prendi in giro Johnson?>>

<<Non mi permetterei mai Dornan.>> Gli faccio la linguaccia avvicinandomi al suo viso e lui si tira indietro. Capisco che è stata una mossa fuori luogo, quando noto sua moglie Amelia che ci osserva un po' infastidita. Mi allontano immediatamente e vado al mio posto in attesa di iniziare a girare la scena.
                             ***
É la quinta volta che ripetiamo questa parte è ogni volta qualcuno ha qualcosa da ridire. Ogni volta che ci fermiamo i fan urlano i nostri nomi, vogliono un nostro autografo o semplicemente una foto ma, anche se vorrei non posso accontentarli tutti.
«É strano, vero?» Jamie mi riporta alla realtà.
«Cosa?» dico non capendo a cosa si riferisca.
«Tutti questi Fan, probabilmente sono tutte persone che hanno letto il romanzo, riservano un sacco di aspettative su di noi. E spero di non deluderli.»
«Non lo farai, sarai il perfetto Christian Grey. Loro ti adoreranno Jamie, le lascerai senza fiato.» Mi guarda, sorridendomi con gli occhi. Poi, mi fa fare un caschè e mentre mi risolleva dice: «Il fascino di Grey ti sta contagiando Johnson?» Scoppiamo a ridere entrambi.
«Posso sapere a cosa sono dovute queste risate? Vorrei unirmi alla festa.» Dice Sam. «Su riprendiamo da quando Anastasia é tra le braccia di Christian e vuole essere baciata. Voglio la stessa intensità di ieri.»
Ci guardiamo per un attimo tutti e tre, poi entrambi  annuiamo e aspettiamo che ci venga dato il via per iniziare a recitare.
«Azione.»
Jamie mi tiene saldamente tra le braccia, mi possa il pollice sulla guancia. Con un sussulto accompagno il gesto e mi lascio trasportare dal momento, entrando completamente nel personaggio. Mentre io desidero di essere baciata, "per finta"i suoi occhi grigi mi osservano. Sembrano scavarmi l'anima e leggere i miei più oscuri segreti. Non che ne abbia sia chiaro ma,   sotto il suo sguardo attento desidero per un momento di averne qualcuno. Tanto per lasciare a quegli occhi splendenti di scavarmi nel profondo per portarli alla luce.
«Dovresti starmi lontana.» Dice in un sussurro. Continuando a toccarmi il viso e tenendomi tra le sue braccia.
«Ok, Stop. Buona la prima.» Sam continua a parlare mentre si avvicina. «Perfetto ragazzi, davvero reale.»
«Grazie.» rispondiamo all'unisono, poi ci guardiamo e scoppiamo a ridere per aver risposto insieme.
«Prendetevi 15 minuti di pausa. A Jamie, Amelia é tornata in hotel. Mi ha detto di dirti che era stanca e andava a riposare.» Il suo sguardo da allegro quale era si fa improvvisamente cupo e triste.
«C'è qualcosa che non va?» Dico ansiosa.
«Oh, no nulla figurati.» accenna ad un sorriso ma capisco che qualcosa lo turba.
«Jamie, ho come l'impressione che mi sia mentendo. Se c'è qualcosa che non va puoi sfogarti con me, so essere una buona amica.»
Tira un lungo sospiro. Poi dice:
«Ho come l'impressione che mia moglie sia gelosa di questo mio ruolo nel film. É stata lei a spingermi ad accettare ma ora, ho come la sensazione che se ne sia pentita.»
«Capisco, bhè non posso sapere cosa pensa lei ma posso dirti di parlarle. Vedrai che non é nulla.» Mi sorride, poi mi da un bacio sulla guancia spostandomi la frangia di lato. Anche se non é da me, arrossisco e Jamie dice: «Sembra che qualcuno qui stia diventando come Ana Steele.»
«Oh ma piantala.»Lo spintono via e lui aggiunge: «Diventeremo grandi amici io e te.» Mi fa l'occhiolino, sorridendomi e capisco che ha ragione.