Capitolo 8

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Michael De Luca, ha dichiarato che l'atmosfera sul set è davvero hot: «Siamo ancora a metà delle registrazioni, ma sta andando tutto bene. Sono contentissimo. La chimica è nell'aria. Dakota e Jamie si piacciono. Si stanno godendo davvero la storia quasi come fosse vera».
***
E i due protagonisti, come sono sul set? "Adorabili", afferma con sicurezza Mrs. Marcia Gay Harden, "fantastici e tra loro due c'è qualcosa, un'intesa sottile ma interessante. Mi hanno detto che si tenevano per mano sotto il tavolo nelle scene più intense... erano così carini! "

DAKOTA JOHNSON

Jamie é così dolce, goffo e carismatico non posso però scordare che il bell'irlandese dallo sguardo di ghiaccio, ha una moglie con cui fare i conti. Amelia Warner (Mrs. Dornan), è una donna incredibile, bella, una persona 'gloriosa', non mi sono sentita in nessun modo a disagio quando l'ho conosciuta eppure in questo momento la sto invidiando come mai prima d'ora. Adoro Jamie é sempre pieno di fiducia e gentile. Durante le scene nella stanza rossa subito mi tirava addosso una coperta. Il che ripensandoci mi fa sorridere é molto protettivo con me e c'è sempre se ne ho bisogno, sono molto pudica, forse una delle poche ragazze di oggi che ancora arrossisce, proprio come il mio personaggio e dovermi esporre in questo modo mi ha richiesto tempo. Credo però che il segreto del mio successo sia che appunto per quanto timida posso sembrare sono senza vergogna, all'inizio ho avuto alcuni dubbi sull'accettare il ruolo di Anastasia e tuttora a volte mi chiede "Che cavolo ho fatto?". Ma adesso che al mio fianco ho uno splendido attore come Jamie sono contenta di averlo fatto. Mentre mi rivesto nel camerino ripenso alla scena girata poco fa, credevo sarei scoppiata a momenti. Il ghiaccio, Jamie, le sue labbra, e le continue interruzioni da parte di Sam per darci indicazioni sono state un mix esplosivo che mi hanno stordita. Sono contenta che oggi non ci siano scene da girare e sono ancora più contenta che Dornan abbia accettato di accompagnarmi in giro per Vancouver anche se non lo vedevo particolarmente convinto.
Nell'attesa che mi diano il via libera per andare afferro il telefono e scrivo un messaggio:

Da: Dakota Johnson
A: Jamie Dornan
Oggetto: Uomo di "ghiaccio."

Perché hai deciso di accompagnarmi?

-Dakota Mayi Johnson modella e attrice statunitense.

Dopo poco meno di tre minuti arriva la sua risposta.
Da: Jamie Dornan
A: Dakota Johnson
Oggetto: Donna fatale.

Ho deciso di accompagnarti perché io sono incapace di lasciarti andare.

-James "Jamie" Dornan attore e modello irlandese.

Sorrido divertita è evidente che mi sta pigliando in giro con la famosa battuta di Christian Grey così rispondo di conseguenza.

Da: Dakota Johnson
A: Jamie Dornan
Oggetto: Spiritoso

Allora non farlo ;)

-Dakota Mayi Johnson modella e attrice statunitense.

Premo invio e mentre aspetto curiosa cosa mi scriverà sento bussare alla porta: «Avanti.» Dico subito, vedo la porta aprirsi e la figura di Jamie varcare la soglia. Mi raggiunge sul divano di pelle nero dove sono comodamente seduta, mi guarda intensamente negli occhi poi dice: «Ascoltami bene, non mi interessano le storie d'amore. I miei gusti sono molto singolari, non capiresti.» Sorriso restando al gioco: «Illuminami allora.» Mi scruta ancora con quegli occhi di ghiaccio poi si avventa su di me e inizia a farmi, odio il solletico perché sono praticamente iper sensibile. «Jamie, ti prego smettila.» Mi contorco come una molla e cerco di districarmi dalle sue mani, mi imprigiona alzandomi le braccia sulla testa e ancora una volta ci ritroviamo faccia a faccia. Ho il fiato corto per solletico, improvvisamente l'aria nella stanza si fa pesante forse troppo é carica di tutta la tensione accumulata questi giorni. Non mi muovo perché non voglio si accorga del desiderio che ho di baciarlo, chiudo gli occhi e mi mordo la guancia interna per l'imbarazzo del momento. Leggo negli occhi grigi di Jamie il conflitto interiore che lo attanaglia così anche questa volta decido di aiutarlo. «Su, sbrighiamoci così avremo modo di visitare qualche museo.»
Indugia per qualche minuto poi si alza sistemandosi la camicia e il pullover blu. Faccio lo stesso pettinandomi i capelli con le dita e finalmente arriva anche il via libera da parte di Sam possiamo andare.
«Dovremmo camuffarci, sai Vancouver in questi giorni è gremita di paparazzi che aspettano solo di trovarci.» Osserva Jamie.
«Hai ragione, come potremmo passare inosservati?» Riflette per qualche secondo poi dice:
«Bhè, tu potresti indossare una parrucca io metterò una maglia a collo alta con un cappello di lana così potremmo mescolarci tra la folla.»

Quindici minuti dopo con indosso una parrucca bionda mi affretto a seguire Jamie sull'uscita posteriore, quella che usiamo sempre per sviare la stampa.
«Dove ti piacerebbe andare?» mi chiede Dornan prendendomi la mano.
«Non so, fermiamo un taxi e facciamoci portare in centro» dico, allacciando le mie dita alle sue. Annuisce e mi fa uno di quei sorrisi che sono sicura ci penserò per l'intera settimana. Come può un solo sorriso far battere il cuore tanto forte? "Dakota smettila" mi rimprovero, cercando di spostare la mia mente da qualcosa che non sia Jamie.

In centro la mia attenzione viene catturata da un negozio di souvenir.
«Entriamo!» Dico, Dornan annuisce e così girovagammo in quel piccolo monolocale pieno di oggettini.
Fin quando non trovammo due bracciali di stoffa dell'amicizia.
Due minuti dopo entrambi li portavamo sul polso.

JAMIE DORNAN

La verità è che io non sto bene e me ne rendo conto adesso, quando Dakota mi sorride, mi riserva attenzioni, mi stringe la mano, o mi bacia sulla guancia.
Lo so, sono uno stronzo ma quando c'è lei  questo male che mi appesantisce il cuore improvvisamente non è più così tanto pesante.

*SPECIFICO

• Le frasi all'inizio del capitolo di Michael De Luca e Marcia Gay Harden sono state realmente dette da questi ultimi. Alcuni pensieri che ho scritto di Dakota sono stati presi da interviste che le sono state fatte dopo il film.
•Questa sera ci sarà il nono capitolo della storia.

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