Capitolo 10

1.4K 60 24
                                    




"Christian Grey non teme nulla." Penso tra me. Il frustino che scende delicatamente sulla sua schiena morbida, la cravatta grigia per celare quanto stia per accadere e il nastro di raso per legarle polsi e caviglie. Si contorce sotto il mio tocco, un tocco lieve, tenue quasi inconsistente ma comunque efficace.
Non ho parole.
Nessuno le avrebbe se fosse adesso al mio posto. Sorrido e basta, questo strano formicolio che provo, che sento, questa sensazione che si é impossessata di me e non va via.
Io la amo. La amo ma non con amore, sarebbe troppo, in un modo in cui non credevo fosse possibile amare.
«Oh mio dio, Jamie»
Dakota urla in preda ad un orgasmo e no, questa volta non è dettato da Sam. Questa volta ci siamo solo noi...

JAMIE DORNAN

Ripenso al sogno fatto questa notte, a come mi sono svegliato di soprassalto nel buio della mia stanza. Ho guardato la donna distesa al mio fianco le ho accarezzato dolcemente il volto e mi sono rimesso a dormire.
Ultimamente sono molto ansioso, oggi dopo l'ennesima intervista questa volta per la rivista GLAMOUR, gireremo la scena finale del libro.
«Jamie stai bene? Negli ultimi giorni sei stato davvero pensieroso.» Chiede Dakota un po' troppo perplessa. Decido quindi di sfogarmi con lei e dirle il male che da ormai una settimana mi affligge.
«Non vorrei nemmeno dirlo, ma temo di essere ucciso, come John Lennon, da uno di quei fan arrabbiati durante la première. Perché un sacco di persone sono molto arrabbiate sul fatto che io stia interpretando questo personaggio. E io sono un padre ora, e un marito. Non voglio morire. E quando verrò ucciso la gente dirà: "Oddio, non è inquientante che abbia previsto la sau morte in quell'intervista a Details Magazine?"».  Dakota ride, ride per qualche minuto, ok sta ridendo troppo.
«Dakota smettila per favore. La mia è una paura seria quella di un uomo che teme di perdere tutto quello per cui ha lavorato: una famiglia felice e una carriera solida. »
«Jamie è praticamente impossibile che un fan della saga letteraria non gradisca il film al punto da attentare la tua vita. Se può farti stare meglio darei la vita per difenderti a qualsiasi costo.»
Sorrido rinquarto da quelle parole e mentre la ringrazio dandole un bacio sulla guancia, un membro della produzione ci scorta in una stanza facendoci accomodare su due sedie dietro un pannello bianco.
«Sarete intervistati da persone che vi faranno domande casuali dietro un IPad, come sempre siate il più spontanei possibili.»
Annuiamo pronti ad iniziare.

DAKOTA JOHNSON

«Ciao, sono Dakota Johnson da 50 Sfumature di Grigio.» Rispondo giocherellando con le dita.
«Ciao, io sono Jamie Dornan da 50 Sfumature di Grigio.» Una ragazza ci rivolge la prima domanda:
«Hey, ragazzi, come vi sentite oggi?»
«Bene» rispondo.
«Molto bene.» Risponde Dornan e quasi mi scappa da ridere al ricordo della paura irrazionale svelatami poco prima.
«La cosa che porti sempre sul set.» ci chiede ancora la ragazza
«Il mio sorriso.» Rispondo e Jamie ride.
«Qual è la cosa più romantica che hai fatto per una donna?»
«Portarla a visitare Venezia.» Dice Jamie quasi ironico, lo guardo sbigottita e lui mi rivolge un occhiata come a dire "Hey, cosa posso farci."
«Qual è il consiglio migliore ricevuto?»
Non rispondo e Dornan dice: «Non mangiare la neve se è di colore giallo.» Ridiamo entrambi come dei bambini in attesa della prossima domanda:
«Boxer o mutande?»
«Boxer.» "Decisamente un tipo da Boxer" penso peccaminosa.
«Chi è il supereroe più sexy?»
«Batman!» dico e Jamie annuisce d'accordo con me. "Staresti bene in quel costume mio caro Mr Cinquanta Sfumature". Ok, sto degenerando.
«Fare il bagno nudi o lo strip poker?»
«Entrambi.» Dice Jamie, io rido e mi sposto sulla sedia. Questa intervista sta prendendo una brutta piega.
«Qual è il clima più sexy?»
«La pioggia »rispondo subito.
«Ok, ragazzi. Harry Potter, dominatore o sottomesso?»
«Un cauto dominatore.» rispondo sempre io.
«Donald Trump, dominatore o sottomesso?»
Io e Dornan rispondiamo all'unisono: «Sottomesso.»
«Qual è la cosa più sexy nelle donne?»
«I capelli.» Dice Jamie e deciso di dire una bugia: «I peli sul corpo.»
«E in un uomo?»
«Le mani.» "Cazzo, ho guardato ancora una volta quelle di Jamie e mi sono morsa il labbro." Mi ero ripromessa di non farlo più e invece...
«Qual è la canzone di Beyonce che ascoltereste per il resto della vostra vita?»
Dornan risponde: «Drunk in love.»
E io mi associo con un: «Sicuramente.»
Poi finalmente una domanda che mi fa venire le farfalle allo stomaco.
«Usa tre parole per descrivere Dakota.» "Ansia, ansia,ansia.."
«Divertente, talentuosa e premurosa.» Trattengo la voglia di dargli un bacio sulla guancia per tanta dolcezza.
«Usa una parola per descrivere Jamie.»
«Uhm..» sospira Dornan curioso.
«Mhm...» "Cazzo, non so perché mi sento come un pesce fuor d'acqua."
«Dovrebbe essere una cosa spontanea..» mi ammonisce Jamie.
E poi finalmente eccola li la parola che racchiude tutte le sue qualità:
«Superbo» sorriso
«Wow!» esclama.
«Prego.» Affermo vanitosa.
«Grazie.» Mi dice con uno sguardo di gratitudine.
«Ok, ultima domanda: Ammettetelo, vi siete divertiti un sacco a rispondere alle domande di persone che non conoscete attraverso un ipad?»
«Si.» Mento spudoratamente.
«Il giorno più bello.» risponde spiritoso Jamie.»

Ci hanno lasciati soli su queste sedie, io puntello con l'indice sul legno mentre Jamie mi osserva.
Mi piace quando mi guarda, impazzisco. E non m'importa in che modo lo faccia, mi basta saperlo li con gli occhi persi nei miei.

SPECIFICO
• Jamie aveva seriamente paura di essere ucciso. 😂 (povero)
• L'intervista è quella di GLAMOUR ne ho estrapolato solo alcune domande e come sempre ho aggiunto i miei pensieri.

UNA PICCOLA ANTICIPAZIONE DEL PROSSIMO CAPITOLO.

JAMIE DORNAN

Mi mancherà la complicità dei nostri sguardi. Quando, per caso, Dakota si girava verso di me, mi guardava e io facevo finta di non darle retta. Proprio come in questo momento, senza dire nulla ci scappa una risata, io ammiro il suo sorriso, e il quel momento non c'è niente di meglio al mondo.

DAKOTA JOHNSON

Lo guardo come si guarda qualcosa che si sa già che ti mancherà. Troppo bello per durare, per essere vero, troppo bello per diventare un'abitudine. Lo guardo come si guarda il mare alla fine dell'estate, quando le giornate si fanno ancora più limpide e il sole splende in cielo. Lo guardo semplicemente, e lui mi sorride. Non mi scorderò tanto facilmente certi sorrisi, certi sguardi e certe parole.

Post Scriptum

Sul mio canale YouTube (FIFTY SHADES OF SHINE) troverete un video fatto con la canzone che mi ha ispirato nella scrittura del capitolo 10 e 11 il filmato si intitola: JAMIE & DAKOTA FAN FICTION (JUST FRIENDS)
Un piccolo regalo per l'affetto dimostratomi nei confronti del mio racconto.
GRAZIE ❤️

Just FriendsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora