Just Friends

Capitolo 4

Dakota Johnson

Sono passate due settimane e in queste due settimane abbiamo girato la scena da Clayton, la cerimonia di laurea, quella in aliante e la firma del contratto. Io e Jamie non abbiamo parlato poi così tanto, lui era molto distante in questi ultimi giorni e io non ho voluto infilare il dito nella piaga. Amelia ha partorito da poco e forse le notti insonni da neo genitore lo fanno diventare poco socievole. Oggi per la prima volta giriamo una scena più "spinta" e onestamente sento la tensione che si fa spazio nel mio corpo. Non sono un attrice che si fa problemi a mostrare le proprie nudità ma per qualche strana ragione adesso lo sono. Sam ha aspettato qualche mese prima di arrivare a queste scene perché voleva che ci fidassimo l'uno dell'altro e soprattutto che ci fidassimo di tutti i membri della troupe. Apro il programma di oggi e leggo cosa c'è scritto:

Ore 10:30 AM (scena della prima volta di Anastasia e Christian)

Mastico nervosamente la lingua e E.L.James mi arriva alle spalle facendomi sussultare.

<<Ero nervosa anche io a scrivere la loro prima volta.>> Le sorrido timidamente vergognandomi di averle fatto capire che sono nervosa per quello che andremo a filmare.

<<Emm...ecco..>> Balbetto qualcosa senza senso. Poi cerco di rimediare: << Sono nervosa perché è una scena molto particolare, la prima volta per noi ragazze è un passo importante e non voglio deludere le aspettative delle tue lettrici e soprattutto anche le tue. Ho letto quello che ha scritto nel suo libro riguardo questo momento e sono rimasta sorprendentemente colpita perché ho colto il trasporto tra i personaggi. Anastasia si stava fidando di un uomo che le aveva appena mostrato una stanza dove praticava del masochismo e Christian ha fatto si che si fidasse di lui. >>>

<<Qualcuno sta forse parlando di me?>> Jamie ci raggiunge interrompendo il mio discorso con uno sei suoi sorrisi.

<<Ciao Jamie, stavamo giusto parlando della scena che tu e Dakota dovrete affrontare oggi, risponde la James. Il sorriso che prima era spontaneo ora diventa tirato e nervoso e questa cosa mi rincuora perché capisco che come me anche lui è nervoso.Ci raggiunge Sam che subito inizia a darci indicazione su quello che dovremo fare.

Jamie Dornan

"Dornan sta calmo, sta molto calmo. L'hai fatto mille volte, queste scene non sono molto diverse da quelle che hai girato per The Falle." Tra me e me ripeto questa frase come un mantra. Non capisco cosa mi stia succedendo e sopratutto non capisco cosa stia succedendo al mio membro li sotto. Non riesco a controllare l'impulso di sfiorarla nuovamente e sentire la sua pelle morbida a contatto con il mio palmo. Sam ci da il via e io inizio a muovermi nuovamente dando la sensazione che i nostri corpi stiano veramente entrando a contatto.

Sento un gemito soffocato uscire dalla bocca di Dakota,penso che sia dettato da Sam ma quando la rimprovera per aver anticipato di qualche minuto il mugolio mi rendo conto che questa stanza si sta caricando di tensione. La osservo, è imbarazzata perché sa che ho colto la vera natura di quel verso. E vorrei tanto poterle dire che non è l'unica che in questo momento non vorrebbe che in quella stanza non ci fossimo nient'altro che noi ma trattengo il io pensiero perché so che è l'impulso sessuale che in questo momento sta parlando per me. <<Mi dispiace>> mima Dakota tra le labbra e io come un coglione la bacio. Un bacio imprevisto, non programmato, non seguiva il copione eppure l'ho fatto. Non riesco a smettere,per quanto il buon senso mi dica di fermarmi lamia lingua si intreccia alla sua.

<<Ma che sta succedendo? Non è ora che devi baciala Jamie! Ti do io il via.>> San è esasperata, si strofina la fronte e sbatte il copione su un piccolo tavolo di legno. <<Fate una pausa è chiaro che l'imbarazzo vi sta creando dei problemi. Riprendiamo fra 10 minuti.>>

Mi sposto da sopra a Dakota e mi siedo sul letto passandomi una mano tra i capelli. Sono frustrato e deluso da me stesso.  <<Mi spiace>> dice ancora la Johnson, mi volto e rimaniamo a guardarci negli occhi. <<Se c'è qualcuno che deve scusarsi quello sono io, non dovevo baciarti, soprattutto se non era previsto dal copione o da Sam. Ma l'ho fatto e me ne pento.>> Capisco che questa è stata la seconda stronza che ho fatto nell'arco di quindici minuti. Colgo la tristezza delle mie parole nello sguardo di Dakota.

Dakota Johnson

Suppongo che per oggi può bastare così. Sarebbe stato bello se tutte le cose che avevo immaginato si sarebbero realizzate ma è la vita: non sempre si può avere ciò che si desidera. Fingo che non mi importi perché sono stufa di rimanerci sempre male. Jamie mi ha baciata e per quanto possa fingere che non sia successo non può negare a se stesso che lo desiderava.