XXIV.

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Aiutai Alex a raccogliere tutte le sue cose, anche se insistette affinché io non mi avvicinassi ai fogli sparsi vicino alla chitarra. Si era giustificato dicendo che era un progetto a cui stava lavorando e che non poteva far vedere a nessuno, quindi lo lasciai fare a lui. Anche se la tentazione di prenderli era davvero tanta.
Scendemmo al piano inferiore dove Rob stava parlando con alcuni clienti, quindi lo salutammo con un cenno di mano ed uscimmo, con direzione casa Helders.

"Dio, Alex ci hai fatto preoccupare!" appena Matt ci aprì la porta, diede una pacca sulla spalla al moro che sorrise togliendosi i suoi rayban neri dal volto.
"E di Andy? Nessuna notizia?" Alex si voltò a guardarmi, come per trovare il coraggio che gli serviva per annunciare la brutta notizia al batterista, che intanto ci guardava con uno sguardo preoccupato.
"Chiama Cookie, dobbiamo parlare." Notai Matt sbiancare, prima di annuire ed andare a chiamare il chitarrista che li aspettava ancora nel covo.

Ci sedemmo tutti in salotto, io vicino a Turner che stringeva la mia mano in cerca di un briciolo di forza per affrontare le future facce sconvolte degli amici.
"Spara il rospo Turner, mi sto pisciando sotto dall'agitazione!" Jamie muoveva nervosamente le gambe, e per un attimo ebbi paura che rischiasse davvero di farsela sotto. Guardai Alex, lui guardò me. Gli feci cenno con la testa di iniziare, e lui respirò profondamente.
"Andy non può più far parte degli Arctic Monkeys." Cook spalancò gli occhi, mentre Matt per poco non si strozzò con la sua saliva.
"Cosa vuol dire questo?" chiese il batterista viola in volto per non esser riuscito a respirare per 15 secondi.
"Non lo so, mi ha solo detto che non può, poi è scomparso." la presa di Alex sulla mia mano si fece più forte.

Passarono il resto del pomeriggio a discutere su come fare, su come trovare un bassista in grado di sostituirlo, e soprattutto su come fare a trovarlo in così poco tempo.
Erano tutti e tre nel covo, al piano inferiore, mentre io dovevo tornare a casa, così ero salita di sopra. Misi il giubbotto e, prima di aprire la porta, sentii qualcosa nella tasca sinistra. Lo tirai fuori, rigirandomi tra le mani quel pezzetto di cartoncino, per scorgerci scritto qualcosa. Nickolas! Come avevo potuto non ricordarmelo subito? Corsi al piano inferiore sorridente come non mai.
"Ragazzi! Ce l'ho! Ce l'ho!" si voltaronoa tutti a guardarmi, non capendo di cosa stessi parlando.
"Conosco qualcuno che potrebbe entrare nel gruppo al posto di Andy."

Inutile dire che la sera ci dirigemmo in quel bar.
Erano tutti e tre molto preoccupati, se Nick non fosse stato alla loro altezza, i guai sarebbero iniziati ad essere molto seri.
Jamie parcheggiò fuori dal locale, che sembrava davvero un bel posto e ci guardammo tutti prima di scendere dalla macchina. Matt faceva strada tra le persone, fino a farci arrivare tutti al bancone del bar, dove ordinammo tutti delle birre.
"Buonasera! Come sta andando la serata?" ci voltammo verso il piccolo palco dove erano appena saliti dei ragazzi, e riconobbi subito Nickolas al basso.
"Eccolo!" I ragazzi si voltarono per guardarlo, mentre il bassista si accorse di me e mi salutò con un cenno di capo ed un sorriso. Ricambiai il sorriso, poi mi voltai verso Jamie e Matt che avevano preso posto ad un tavolo. Alex invece era accanto a me, con gli occhi fissi sul bassista, quasi come se lo volesse bruciare con lo sguardo.
"Turner, se lo uccidi poi rimarrete senza basso nel gruppo!" dissi senza guardarlo. Lo sentii sbuffare, poi mi posò un braccio intorno alla vita.
"Ti guarda sempre." arrossii, le guance mi stavano andando a fuoco e Alex continuava ad accarezzarmi il fianco da sotto la maglietta. Era geloso di me. Mi voltai a guardarlo, senza riuscire a trattenere un sorriso a trentadue denti dopo aver pensato ancora una volta a quanto fosse dannatamente bello. Si voltò anche lui verso di me, sbuffò divertito e poi annullò la distanza fra le nostre labbra. Il sapore del tabacco si confondeva con quello amarognolo della mirra, ed era come ipnotico.
Cercò di approfondire il bacio, ma io mi allontanai ridendo e dandogli una pacca sul petto.
"Alexander! Un po' di contegno, hai altro a cui pensare adesso!" Rise e tornò anche lui a concentrarsi su Nickolas, che intanto stava suonando davvero bene.
Lo vedevo spesso alzare la testa e guardare nella mia direzione, per poi tirare sguardi assassini ad Alex che era ancora poggiato al bancone dietro di me.
"Quel tipo non mi convince." Annunciò il moro bevendo l'ultimo sorso della sua birra e poggiando il bicchiere sul bancone.
"Come mai?" Mi voltai verso di lui e lo trovai occupato a ricambiare le occhiatacce di Nick. Questa cosa non andava affatto bene.
"Tu sei la mia Musa, non voglio condividerti con nessuno." Sorrisi al suono di quelle parole, nessuno era mai riuscito a farmi complimenti belli come i suoi.

Dopo una trentina di minuti finì l'esibizione, così aspettammo fino a quando Nickolas non fece ritorno da dietro il palco.
"Ehy Christall! Non pensavo che ti avrei vista seriamente ad una di queste serate!" Affermò il bassista avvolgendomi in un amichevole abbraccio. Ridevo al solo pensiero della furia che stava crescendo dentro Alex.
"E invece eccomi qua! Sono venuta con degli amici che vorrebbero proporti qualcosa." Glieli indicai con la mano destra e lui li scrutò attentamente per qualche secondo, poi ebbe come un lampo di genio e sorrise.
"Ma voi siete i famosi Arctic Monkeys! Adoro Mardy Bum, ragazzi!" Notai Matt e Jamie diventare impacciati e sorridere timidamente, mentre Alex continuava ad avere quel suo sguardo maligno. Sempre. Ebbi paura che potesse scattare e tirargli un cazzotto in faccia da un momento all'altro, così decisi di sistemare le cose fin da subito.
"Lui è Matt, il batterista, poi c'è Jamie, alla chitarra, ed Alex, cantante, chitarrista e mio ragazzo." Sorrisi avvicinandomi ad Alex che mi cinse le spalle con il braccio sinistro, mentre Nick stringeva la mano agli altri due. Arrivato da Turner, indugiò per qualche istante, ma poi afferrò la mano ferma e fiera del cantante che già aveva porso verso di lui. Mi guardò sorridendo soddisfatto e ricambiai. Sapevo che adesso almeno Nick non avrebbe fatto nessuna sorta di approccio con me.
Almeno speravo.

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Devo dire che vedere quella k mi piace molto parecchio. Hahaha
Grazie per avermi fatto raggiungere le mille visualizzazioni, davvero! E grazie a tutte quelle che continuano a supportarmi con commenti e voti, sappiate che siete le scimmiartiche migliori hahaha

Comunque, sul capitolo non ho nulla da dire, quindi... alla prossima!

Ps:ho anche aggiornato un giorno prima, amatemi :3

Martina.x

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