Io e te

Capitolo 17

Francesca's pov

A: cosa vuoi fare eh? Picchiarmi? Senti idiota io ho da fare una lezione di matematica quindi vattene"
La afferro e la sbatto contro un albero
F: tu la devi smettere hai capito? Sara è mia. Solo mia.
Le tiro un gancio sinistro nello stomaco e lei cade a terra, poi Sara mi afferra
F: cazzo vuoi?
S: e lo chiedi? Mi stai seriamente chiendo cosa voglio? Tu stai aggredendo una mia amica!
F: ah certo quindi una che ti bacia e vorrebbe scoparti oggi si chiama amica ma bene, buono a sapersi voglio fare anche io certe amiczie
S: è meglio se te ne vai
F: oh io non vado da nessuna parte
S: francesca vattene
A: cosa c'è ti sei stancata già?
Mi giro e vedo che la bella ragazzina lì si è alzata
F: ma no, anzi ne vuoi ancora?
S: francesca calmati
A: ma no sara, lasciala fare
F: si sara, amore suo, lasciami fare.
S: no. Non ti lascio fare niente e poi non sono l'amore suo.
A: Questo lo vedremo
F:brutta cogliona adesso vedi..
Mi scaglio contro di lei ma sara mi tira e Lei mi tiene per un braccio io mollo la presa strattonandola facendola cadere a terra
F: allora su fammi vedere che sai fare.
Lei mi tira un pugno ma lo schivo e le tiro un diretto sulla guancia , poi lei mi colpisce facendomi uscire il sangue dal naso così io faccio lo stesso e poi le do un calcio all addome facendola cadere....
S:ANTO....
Sara urla...cazzo forse ho esagerato, salgo in auto e alla svelta me ne vado.

Sara's pov

Francesca scappò con la macchina lasciando Anto in quello stato. Mi avvicinai a lei che era a terra con la braccia sull'addome
S: Anto, d..dio mi dispiace" gli feci mettere la testa sulle mie gambe e gli asciugai il sangue che gli usciva dalla bocca con un fazzoletto, cercò di parlare ma la fermai, la aiutai ad alzarsi e andammo dentro casa, fortunatamente mia madre non cera.
La feci sedere e andai a prendere le medicazioni
S: non sono un grande medica ma dovrebbe funzionare" gli sorrisi e lei ricambiò, cercai di medicargli il labbro ma lei sussultò
S: Anto devi medicarlo"
A: ma solo.." mi guardò la mano
S: cosa?" mi afferrò la mano libera, alzai un sopracciglio
A: continua" annuì e gli medicai il labbro
Mamma: avet..oddio tesoro stai bene? Cosa è successo?"
A: niente signora, tutto okay"
S: mamma puoi prendere del ghiaccio?" annuì
S: Anto, devo andare a cercare Francesca, tu aspetta qui okay?"
A: Sara.. e se ti fa del male?" scossi la testa
S: non mi farà niente, non preoccuparti" mi mise una mano sulla guancia e cercò di avvicinarsi
S: Anto.." sospirò e mi diede un bacio sulla guancia
A: ti aspetterò" gli sorrisi
S: mamma esco due secondi" urlai
Mamma: torna presto" corsi fuori e pensai a dove sarebbe potuta andare, dopo circa dieci minuti mi venne in mente la spiaggia. Corsi per non so quanto e quando arrivai avevo l'affanno, mi guardai intorno ma non la trovai, girai un po e finalmente la vidi dove il giorno prima aveva messo la tovaglia, era lì a guardare il mare, feci un lungo respiro e andai da lei.

Francesca's pov

Resto seduta in riva al mare con una bottiglia di vodka affianco ormai quasi vuota e il sangue scorrermi dalle mani e dal viso ma fa male si ma più di tutto fa male il fatto di aver picchiato una ragazzina, e aver trattato male la mia ragazza mi alzo faccio un sorso alla bottiglia e prendo un sassolino e lo butto in acqua poi casco a terra... Quando riapro gli occhi vedo Sara
F: piccola che ci fai tu qui?
S: che ci faccio io? Che ci fai tu? E questo sangue ( mentre mi accarezza il viso ) ma no nulla ( alzo la mano e lei nota il sangue anche lì allora la afferra)
F: ahi..mi fai male
S: ma cazzo hai fatto? Tutto questo sangue? E questa bottiglia? Dimmi che era già vuota!
F: calma calma una domanda alla volta
Mi alzo e mi siedo bene.
S: allora mi dici che cazzo hai fatto?
F: scusa amore..
S: a dopo le scuse ora spiegami perché ti sanguina il viso
Io mi avvicino e la abbraccio
F: davvero amore scusa.
S: non preoccuparti amore, sei la mia gelosona.
Io le sorrido
Lei mi sorride e prova a baciarmi prendendomi il viso tra le mani ma io mi faccio male
S: porca puttana francesca mi spieghi che ti sei fatta?
F: ho avuto un piccolo incidente
S: dove? Con chi ? ti sei fatta controllare?
F: lì, con un albero e no.
S: come con un albero?
F: stavo bevendo poi ho preso il cellulare per mandarti un messaggio ed è caduto il cellulare dall'altro lato e mi sono chianata per prenderlo e mi sono scontrata con l'albero
Lei si alza di colpo
S: cosa? Oddio amore e cosa ti sei fatta? Devi andare da un medico
F: no. No.no. sto bene
S: no che non stai bene
F: si che sto bene
S amore non iniziamo a litigare di nuovo
F: piccola sto bene okay?
S: va bene..
F: un bacio per fare pace me lo dai?
S: mmh si vieni qui..
Si avvicina a me ma d'improvviso un dolore alla schiena
F: cazzo che dolore..
S: cosa? A cosa? Alzati andiamo da un medico
F: alla schiena non è nulla dai
S: tu ora ti alzi e andiamo in pronto soccorso.
Arriviamo a piedi fino a lì essendo molto vicino
Infermiera: cosa è successo?
S: ha avuto un'incidente con un auto
F: già..
Infermiera: cosa le fa male oltre ai segni sul viso?
S: le fa male la schiena ha avuto un dolore improvviso
Infermiera: mi scusi ma lei è..?
S: ehm io sono..
F: la mia fidanzata. È la mia fidanzata.
Infermiera: Venga con me signorina
F: e lei?
Infermiera: venga anche lei però aspetta fuori.
Sara sorride e mi prende sotto l'altro braccio per aiutarmi a camminare
Do un bacio a sara e Entro in sala e mi siedo su un lettino
Dottore: allora cosa abbiamo qui?
Infermiera: un incidente con l'auto
Dottore: danni?
Infermiera: ha delle ferite sul viso e alle mani ho già chiamato un infermiera per farle disinfettare e medicarle, poi ha dolori alla schiena
Dottore: dolori alla schiena di che tipo?
F: che non riesco a stare completamente alzata o starci per molto tempo
Dottore: sente anche dolori se sta ferma?
F: alcuni
Dottore: beh la porti subito a fare una radiografia e poi vediamo i risultati...

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