Capitolo 20

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Sara's pov

* 15 giorni dopo *

Erano passati ben 15 giorni da quella conversazione, un pò mi sentì in colpa dopo che lei mi raccontò di Alessandra, vedevo nei suoi occhi che teneva molto a lei e che rimase male dopo quell'addio, per questo non gli chiesi altro. Tornò tutto come prima, con la sola differenza che sapevo qualcosa in più su di lei.
Quel giorno dovevano dimettere Francesca dall'ospedale, per questo l'aspettai fuori con un mazzo di fiori, appena la vidi gli andai incontro
S: amore, eccomi"
F: ehy amore..e questi per chi sono?'
S: per te ovvio"
F: amore non dovevi, sono le mie preferite"
S: tutto per te" gli stampai un bacio e la tirai dal braccio
F: dove mi porti?"
S: a un bellissimo ristorante"
F: un ristorante?"
S: si amore, un piccolo regalo per te"
F: ma..non mi devo cambiare?"
S: no sei perfetta cosi" mi bloccò, mi diede un bacio, gli sorrisi e continuammo il nostro "viaggio".
Arrivammo al ristorante
S: un tavolo per due"
"Seguitemi"
Ci accomodammo al nostro tavolo
F: ma quanto ti è costato?"
S: shh niente domande" rise
S: allora...hai scelto?"
F: si"
S: bene allora io ordino... mhh"
"Volete ordinare?"
S: amor.." vidi Francesca sgranare gli occhi
S: amore cos'hai?"

Francesca's pov

Sono a locale con sara e stiamo per ordinare quando si avvicina a cameriera
S: amore?
Io guardo la cameriera ma è...è...è..
S: amore cosa hai? Amò?
F: no ehm..nulla.
S: cosa c'è ?
F: nulla amore, una svista.
Si avvicina e si..è lei..è Alessandra...
S: allora io vorrei un risotto alla pescatora e tu?
Io resto incantata e non so se è davvero lei.. non so se dirle qualcosa...
S: amore ? amore cosa prendi?
F: Cosa? Io? Ehm? Quello che hai preso tu.
" e da quando ti piace il risotto alla pescatora a te piccoletta?"
S: piccoletta? Ma questa confidenza? Chi è lei mi scusi?
F: lei è...è...lei è...
A: Alessandra, sono Alessandra .
S: tu sei Alessandra? Alessandra, Alessandra?
A: sono famosa? Ciao piccoletta.
F: ciao...
A: da quanto tempo..
F: 5 anni, 9 mesi e 15 giorni
Sara mi guarda innervosita
F: oh ehm.. credo sia questo il tempo
Sara mi guarda innervosita mentre Alessandra ridacchia
A: allora cosa vi porto?
F: fai la specialità dello chef.
A: bene.
Alessandra se n e va e noi restiamo sole, io le prendo la mano
F: amore mio
Lei allontana la mano
S: che ci fai lei qui?
F: amore ma io cosa ne so... hai scelto tu questo locale io non sapevo nemmeno che fosse venuta qui.
S: sei sicura amore?
F: si amore mio.
Le prendo la mano e lei la stringe
F: grazie per aver organizzato questo pranzo, sei davvero fantastica.
S: dopo quasi 3 settimane di cibo da ospedale ti ci voleva un pranzo decente no?
F: ma brava la mia piccola.
Mi avvicino, lei sorride, io le accarezzo il viso e la bacio si sente un piatto cadere a terra infondo la sala, è Alessandra.
Sara la guarda innervosita, io le stringo la mano.
S: la giornata doveva essere perfetta e con lei qui..
F: amore non pensarci dai. È la nostra giornata no? Pensiamo a noi.
S: giusto amore.
E ci sorridiamo
Iniziamo a parlare di stupidaggini poi arriva Alessandra con il risotto di Sara.
A: ecco il tuo risotto, e per te gnocchi al forno, se non ricordo male è il tuo piatto preferito.
F: giustoo. Amo gli gnocchi al forno.
Sorrido e la ringrazio.
A: dovere.
Sorride e se ne va.
F: buon appetito amore.
Mi avvicino per darle un bacio ma lei si scosta.
F: amore e per favore, pranziamo in santa pace per favore.
F: idiota io ti amo e voglio solo te. Ora possiamo mangiare
S: a me è passata la fame
F: amore vieni un attimo qui vicina a me.
Si avvicina e io le faccio una carezza, la guardo negli occhi.
F: scema sei tu la ragazza che amo. La mia bambina.
Lei mi sorride e mi lascia un bacio dolce.
Iniziamo a mangiare
F: la vuoi assaggiare un po' di pasta amore mio
S: si amore
La imbocco
F: lo vedi che sei la mia bimba.
S: amore mio.
Mi sorride
S: e tu lo vuoi assaggiare il riso?
F: no amore non mi piace.
S: ah..
F: fa nulla amore dai.
Finiamo di mangiare e poi chiedo il conto
F: amore vieni qui vieni.
Si siede sulle mie gambe e le inizio a dare dei bacini anche sul collo
S: amore stiamo in un ristorante dai..( sorride)
Io non mi fermo
A: * tossisce* il conto.
F: ah grazie. Bimba fammi prendere i soldi aspetta.
S: no amore offro io.
F: nono forse non hai capito io non mi faccio pagare
Le do la mia carta di credito.
F: amore alzati che devo andare a mettere il codice
Vado con Alessandra vicino alla cassa.
F: e da quando sei qui tu?
A: storia lunga e poco tempo.
F: dove alloggi?
A: beh sto in albergo ma tra ciò che guadagno e ciò che spendo mi rimane poco
F: puoi venire a stare da me se ti va.
Solo dopo averlo detto realizzai di averlo detto, a me incanta questa ragazza..
A: e la tua ragazza? Perché è la tua ragazza vero?
F: si è la mia fidanzata.
Mi giro a guardare Sara e le sorrido..è così bella.
F: a che ora stacchi? Ti passo a prendere.
A: alle dieci stasera.
F: sarò puntuale.
A: come sempre, lo so.
Pago e saluto Alessandra che mi abbraccia e mi dice all'orecchio " mi sei mancata piccolina" e mi da un bacio sulla guancia
Torno da Sara che mi trascina fuori e inizia a sclerare
F: amore io l'ho invitata da me... non ha una casa..
S: ma sei pazza? Da te? Francesca ma che ti passa per la testa?
F: amore stasera dormi da me okay? Così vedrai coi tuoi occhi che non c'è nulla di cui preoccuparti.
S: stasera non posso, devo studiare. Domani mattina passami a prendere, mi porti a scuola tu okay?
F: va bene amore.
S: ma ora devi andare amore?
Mi avvicino e la abbraccio e la stringo
F: amore io avrei un'altra idea sinceramente
S: ah si? Cosa?
Le bacio il collo poi le passo le mani sotto la maglia
A: Francescaa hai dimenticato la borsa.
S: e che pallee.. questa sta sempre in mezzo eh
F: amore ma che ne sapeva lei di quello che stavamo facendo dai.
S: ah te la difendi pure..
Sara inizia a correre e io le corro dietro
F: AMOREEEEEEE

Io e teOù les histoires vivent. Découvrez maintenant