Capitolo 11

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Torno in macchina ancora piangendo, non potevo crederci, lui era in città? E se avesse scoperto del bambino?
"Mamma perché piangi?" chiese mio figlio facendomi risvegliare dai miei pensieri
"Tranquillo amore è tutto okay, andremo al Mc Donald's e dopo andremo a pittare l'ufficio" dico mettendo in moto e dirigendomi in un'altro Fast Food il più possibile lontano da qui
"Chi era quell'uomo?" Chiede curioso Christian
Ma perché non mi stavo mai zitta? Da quella maledetta bocca doveva uscire per forza qualcosa ogni dannata volta! Fanculo! Non sono pronta a dirgli la verità, ci siamo sempre detti tutto ma questo era un'argomento davvero importante così anche se controvoglia inventai la prima cosa che mi venne in mente. Odiavo mentire, soprattutto a Christian
"Bhè amore, quell'uomo è stato un tassello importante della vita della mamma. È una persona molto cara a me dopo di te ovviamente. Ci siamo sempre detti tutto e non volevo nasconderti questo"
Senza rispondermi annuisce ed usciamo dal fast food. Per fortuna non aveva fatto altre domande, non ho continuato a mentire e questa cosa mi solleva un po' ma mi fa sentire una merda se penso a ciò che è ho fatto. Ho bisogno di parlare con qualcuno e quel qualcuno è Jack, il mio migliore amico così decido di mandargli un messaggio
Da Carla a Jack:
Jack, per stasera hai impegni? Ho fatto un casino della madonna e ho bisogno del mio migliore amico
La risposta fortunatamente non tarda arrivare
Da Jack a Carla:
Certo sorellina. Alle 23.00 a casa tua così non corriamo il rischio di far udire qualcosa a Christian.
Jack era davvero fanatico, riusciva a capirmi subito senza troppe spiegazioni ed era proprio quello di cui avevo bisogno in quel momento. Sapeva tutto di me, adirittura sapeva anche che alle 22.00 massimo 22.30 Christian era al letto, avevamo anche dormito insieme parecchie volte e non si è mai permesso di sfiorarmi nenache con un dito. È un ragazzo davvero fantastico.
Erano le 22.00 e come sempre controllo che Christian sia al letto e lo trovo lì assorto nei suoi pensieri
"Amore, a cosa pensi non ti sarai mica innamorato senza dire nulla a tua madre"
"Quando succederà sarai la prima a saperlo. Pensavo a papà, anche se non ne ho mai avuto uno mi manca. Tu sei una persona fantastica ma io voglio una vera e propria famiglia. Mamma voglio conoscere mio padre!"
Sono ferita dalle parole di Christian, non me lo sarei mai aspettata
"Io non ti basto più? Io e te per te non siamo una famiglia! Siamo due sconosciuti vero?!" senza aspettare la sua risposta corsi via e scesi in salotto tra le lacrime, Jack sarebbe arrivato tra un'ora ma io avevo bisogno di lui....ora!
Carla:
Ti prego, vieni prima,ne ho davvero bisogno
Come sempre la risposta arrivo dopo solo alcuni minuti
Jack:
Il tempo di arrivare e sono lí da te tesoro, resisti.

Incinta Di Uno StronzoDonde viven las historias. Descúbrelo ahora