Incinta Di Uno Stronzo

Capitolo 23

È da circa dieci minuti che giro per l'aeroporto di Palese. Dove si sono cacciati quei due.
"Mamma" sento una voce chiamarmi e non ho neanche il tempo di girarmi che sento un corpicino addosso facendomi cadere come un sacco di patate.
"Amore della mamma" dico abbracciandolo ancora per terra
"Mi sei mancata tanto mamma"
"Anche tu amore della mamma"
"Vi ricordo che ci sono anch'io" dice Jack fingendosi offeso.
Mi rialzo e abbraccio anche lui, le lacrime di gioia non possono mancare ovviamente. Prendiamo il primo pullman e arriviamo a Bari, passeggiando tra quelle enormi strade trafficate mi viene un'idea. Senza proferir parola mi dirigo verso lo stadio. Jack e Christian restano a bocca aperta appena si rendono conto di trovarsi lì.
"Sei fantastica" mi dicono entrambi con entusiasmo
"Dovreste sposarmi! Vi ho portato nello stadio più bello del mondo"
"Chi gioca?" Mi chiede Christian entusiasta
Gli ho sempre promesso di portarlo allo stadio "San Nicola" un giorno.
"Napoli-Bari"
Strane coincidenze.
"Noi tifiamo per il Napoli" dicono in coro
"Siete dei pezzi di merda! Io vi porto nel mio fantastico stadio e voi tifate per il Napoli?! Questa me la pagate!" Dico scoppiando a ridere tutti e tre
"Mamma non si dicono le parolacce" ecco mio figlio che mi rimprovera
"Ma voi me le tirate".
Dopo due ore usciamo dallo stadio discutendo sulla vincita come tre adolescenti.
"Avete barato" dice Jack
"Non siamo noi ad aver barato, siete voi impediti" dico difendendo subito la mia Bari.
"Dopo questa non tornare più a Napoli o ti faccio scomunicare" dice ridendo Jack
"Nel frattempo io vi lascio qui se continuate a dire che siete migliori di noi" dico soddisfatta
"Questa me la paghi" esclama Jack fingendosi offeso
Ci dirigiamo verso il Mc Donald's e decido di chiamare anche Marta, sono sicura che tra questi due nasceranno scintille e quando dico io una cosa è quella. Arriva Marta e come avevo immaginato i due non si staccano gli occhi di dosso. Arriviamo al Mc e andiamo subito ad ordinare per poi mandare i maschi a prendere il posto, tipico di noi baresi. Dirigendoci verso i tavoli chiedo a Marta cosa ne pensa e subito ammette che Jack non gli è per niente indifferente. Aspettiamo le ordinazioni che non tardano ad arrivare così mentre quei due si mangiano con gli occhi e si scambiano qualche parola io decido di parlare con Christian, deve dirmi tutto quello che è successo a casa in mia assenza.
"Non è successo niente di bello mamma. La tua mancanza si sentiva e anche se non voleva ammetterlo Josh ci stava davvero male, abbiamo dormito insieme e non potendo abbracciare te abbracciava me. Abbiamo passato molto tempo insieme e abbiamo avuto più dialogo in quei giorni che in tutti questi anni. Quasi tutte le sere abbiamo mangiato pizza ma non dire nulla che te l'ho detto e mi ha fatto anche bere un po' di birra."
"Voi siete pazzi, l'ho detto che due maschi insieme combinano solo guai. Sono felice del rapporto che avete avuto. Sono fiera di voi"
"Mamma devo parlarti di una cosa"
"Dimmi amore di che si tratta?"
"Papà"
A quelle parole Jack e Marta smettono di parlare e mi guardano terrorizzati notando la mia faccia sconvolta.
"Lo hai visto? Io voglio conoscere il mio papà, tu sei sempre stata una mamma fantastica ma credo di avere il diritto di conoscerlo"
Ogni volta che tocchiamo questo argomento mi sale un ansia allucinante ma non posso negargli questo, non se lo merita, Christian è un bambino fantastico.
"Tesoro ti prometto che se questi giorni lo rivedremo te lo dirò. Te lo prometto. Ti prego però, non mettermi fretta , ho bisogno anch'io di tempo, non è facile per me dopo dieci anni"
"Tranquilla mamma, io voglio solo conoscerlo, lui potrà anche non sapere della mia esistenza ma io voglio saperlo. La scelta spetta a te, deciderai tu se dirglielo o meno"
Ho già detto che è un bambino fantastico?! Farebbe qualsiasi cosa pur di non mettermi in difficoltà.
Trascorriamo la giornata ridendo e scherzando. Per concludere in bellezza la giornata siamo andati anche andati al cinema, non poteva andarci meglio. Ora però si è fatto tardi e dopo aver mangiato il cornetto, altra cosa tipica della Puglia, torniamo a casa. Conoscerò il nuovo conquiso e chissà potrà essere anche un ragazzo simpatico con cui poter instaurare un'amicizia....insomma nella vita mai dire mai.