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13. Lovely

Harry prese la sua pesante valigia in mano, e lentamente, scese dal treno.

Con sua grande sorpresa, notò che Louis era riuscito a trovare il suo treno. Il ragazzo, era infatti davanti al primo vagone. Guardava dentro, sperando di trovare una testa riccioluta, non sapeva che Harry era in realtà sceso da un'altro vagone, poco più distante.

Il ragazzo decise di fargli una sorpresa. Si mise dietro l'amico e gli tappò gli occhi, con un sorriso leggero in viso.

«Aiuto! Chi sei? Togliti, non ti conosco.» il ragazzo sotto di lui iniziò a dimenarsi, completamente preso dal panico. Al che, Harry, non poté fare a meno di farlo girare ed abbracciarlo.

«Harry... Mi hai fatto prendere un colpo.» disse in un mugolio, mentre stringeva l'amico a sé. Gli baciò una guancia e sospirò sollevato quando lo guardò in viso.

«Sei piccolino, il tuo cuore potrebbe non reggere. Non lo farò più!» ridacchiò il riccio, mentre carezzava la schiena al ragazzo per farlo calmare.

Lo guardò negli occhi e notò che era sul punto di piangere, così si avvicinò, e poggiò le sue labbra sulla sua guancia.

Il liscio rimase quasi pietrificato a quel gesto. Harry non gli dava un bacio del genere da quando si era messo con Jane.

Più precisamente, quando Jane aveva detto che sembravano due froci a fare certe cose.

Il piccolo si lasciò trasportare dall'emozione e saltò in braccio all'amico, sorridendo ampiamente. «Dio Harry, mi sei mancato tantissimo. Anche se abbiamo fatto un video chiamata su Skype, la scorsa settimana.» disse sorridendo ampiamente.

Passò una mano fra i capelli del migliore amico, notando che erano sempre gli stessi, e pure i suoi occhi. Erano sempre di un verde chiaro. Ed il suo sguardo, era sempre lo stesso. Ma qualcosa era cambiato. Cambiato dall'arrivo di Jane. Harry sembrava ogni volta trattenersi, e darsi un limite per le cose dolci da dire e soprattutto da fare.

Quando erano lontani, e costretti a massaggiare, Harry lo trattava persino male, ma non poteva fare a meno di pentirsene, quando si trovava davanti al liscio. Lo guardava negli occhi, e tutto l'odio che Jane lo aveva portato a provare nei suoi confronti, svaniva.

Guardava quegli occhi sinceri, e pieni di affetto nei suoi confronti e tutto si azzerava.

«Harry, volevi parlarmi?» chiese con dolcezza, mentre aiutava l'amico a mettere la valigia nell'auto di sua madre.

«Si ma... N-Non importa.» disse con un sorriso debole in viso.

Un'altro aggiornamento, e stavolta più lungo.

Giuro che la storia sta per entrare nel suo vivo. Queste erano solo piccole anticipazioni.

Cosa ne pensate del capitolo?

Tessa💖