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40. Nice

«Harry dici che sto bene così?» il più piccolo entrò in camera del migliore amico, sistemandosi al meglio la camicia bianca prima di farsi vedere.

«Alla grande, Louis!» esclamò l'altro, con un sorriso intenerito in viso, quando si ritrovò il ragazzo davanti.

I suoi capelli lisci erano sistemati in modo disordinato sulla sua fronte e la sua camicia bianca, leggermente sgualcita, ricadeva sul suo tronco fino ad arrivare a poco sotto il bacino, ciò che aveva messo sotto erano un semplice paio di jeans neri attillati.

«Davvero?» chiese il ragazzo dagli occhi azzurri mentre faceva un giro su di sé. Era più che emozionato all'idea di andare al 20º compleanno del moro.

Lui ed Harry, inoltre, avevano scelto con cura un regalo di compleanno più che adeguato e Louis sembrava essere davvero soddisfatto.

«Tutti i tuoi vestiti sono attillati, e tutti ti guarderanno...» mormorò il riccio pensieroso e poi andò ad abbracciare l'altro ridacchiando.

«Hai due opzioni: o passiamo tutta la serata insieme, proprio appiccicati o faccio una scenata di gelosia appena qualcuno ti si avvicina.» Propose il più grande provando a trattenersi dal ridere mentre si sedeva sul proprio letto.

Il più piccolo arrossì e scosse la testa imbarazzato. L'idea di passare tutta la serata insieme ad Harry lo attirava, davvero, ma non poteva darlo a far vedere. «Harry, come pretendi che io trovi qualcuno disposto ad uscire con me se fai il geloso?» sussurrò ridacchiando il più basso sedendosi sul letto accanto al suo amico. Poggiò la testa sulla sua spalla e sorrise ampiamente quando sentì due braccia muscolose avvolgerlo.

«E' solo che... Non voglio che qualcuno ti spezzi il cuore.» mormorò con timidezza il più grande mentre stringeva a sé il suo migliore amico. Gli carezzava i capelli sorridendo malinconicamente.

«Ho già il cuore più spezzato di quanto tu possa credere...» sussurrò triste Louis stringendosi ad Harry. Chiuse gli occhi e lasciò che un sospirò triste abbandonasse le sue labbra. «Non è facile vedere il ragazzo che ami baciare un'altra persona sai?»

«Non dovresti pensarci così tanto. So che lo ami, però... La tua felicità non dipende da lui.» sussurrò con dolcezza il ragazzo dagli occhi verdi, portando una mano ai capelli dell'amico e sistemandoli.

«Sono felice di avere un migliore amico come te.» mugolò con dolcezza mentre osservava il soffitto. «Però devi capire che non è facile non pensare ad una delusione amorosa...»

«Dovresti trovare qualche distrazione.» mormorò il riccio sdraiandosi sul letto ed indicando a Louis di sdraiarsi accanto a lui e così il liscio fece.

«Potremmo andare in palestra insieme.» sussurrò il più alto voltando la testa verso l'amico, che fece immediatamente la stessa cosa.

«Sai che non sono molto sportivo...» mugolò con timidezza il ragazzo stringendosi a sé. «Farei tantissime brutte figure.» continuò mormorando mentre si avvicinava al suo amico per abbracciarlo, con un po' di timidezza.

«Ma tu sei piccolo, è ovvio che tu non sia bravissimo, e poi mi piaci così.» sussurrò il più grande, stringendo a sé con fare possessivo il suo migliore amico.

Le loro labbra erano talmente vicine che Louis non riuscì a resistere.

Baciò Harry un'altra volta e dovette ammettere di sentirsi in paradiso, soprattutto quando Harry non lo allontanò ma ricambiò il bacio.

«Anche questa distrazione, se proprio non vuoi andare in palestra.» ridacchiò con dolcezza estrema il più grande mentre carezzava i capelli a Louis con un sorriso ampio in viso.

Per la prima volta pensò al ragazzo affianco a lui non solo come un amico. Si morse il labbro osservando i suoi lineamenti delicati ed i suoi capelli spettinati.

Per la prima volta si permise di pensare che quel ragazzo era davvero bello.

Ancora un capitolo di passaggio, prima della festa di Zayn, ma spero che questo vi piaccia!

C'è molto FLUFF il che é davvero insolito per me,

Comunque preparatevi perché la fine è davvero vicina!

Tess👑