*Masky*
Io: Toby! Toby, fermati!
Lui fa finta di niente e continua a correre. Cazzo, è velocissimo!
Io: Toby, fermati ti ho detto!!
Lui si ferma, dandomi le spalle.
Io: È così, Toby. Io non ti amo, io amo Hoodie. E poi non potrebbe mai funzionare. Insomma, tu hai solo 16 anni
Toby: 17... NE HO 17, PORCA PUTTANA!
Io rimango lì, pietrificato. Toby si gira e mi punta una delle sue due accette e sul suo viso si legge solo rabbia. Ho paura.
Toby: Io ho fatto di tutto per te... ho combattuto contro le voci della mia testa, ho smesso di fare i tic, ti ho sempre protetto da tutti e tutto, mi preoccupavo per te, ho perso la mia verginità con te e ti ho fatto anche da puttana! Tutti i miei sacrifici per te, buttati nel cesso... tutti i miei sentimenti che provavo per te, inutili... il mio cuore, in pezzi...
Mentre parla, dei tic lo invadono in tutto il corpo.
Toby: Sai una cosa Masky? Le mie voci erano le mie uniche amiche, le uniche che parlavano con me e che mi amavano. E io come un ingrato le ho abbandonate per te. Mi avevano avvisato un sacco di volte che tu mi avresti fatto solo del male, ma io non le ho volute ascoltare. Tu credi che io sia debole? Bene. Allora diventerò il killer più spietato che sia mai esistito e tornerò a parlare solo con le mie voci, solo con loro che sono le mie uniche amiche!
Mi sta preoccupando.
Io: T-Toby, pe-per favore... parliamone. Tu n-non vuoi veramente questo, vero?
Lui inizia a ridere e mi guarda con sguardo folle. Non l'ho mai visto in questo stato.
Toby: CERTO CHE SI! Non era questo che tu volevi Masky? Che aprissi gli occhi? Beh, grazie a te li ho finalmente aperti! Non sei felice?? Io si!
Mentre ride in modo isterico, delle lacrime scendono sai suoi occhi. Fa cadere l'accetta per terra e si mette le mani nei capelli.
Toby: Non sei felice adesso, Masky? Se lo sei, lo sono anch'io. Allora?? Lo sei?? Rispondi!!
Lui cade in ginocchio e inizia un misto fra pianto disperato e una risata isterica. Mi sento uno schifo, un mostro. Lui mi amava e io l'ho ridotto in questo stato.
Io: Ticcy... cioè Toby. Per favore... c-calmati
Toby: Io non mi calmo! Comunque chiamami pure Ticcy Toby, perché questo è il mio nome. Mi hanno sempre chiamato così fin da bambino, perché non smettere?? Ciao a tutti, io sono quel ragazzo matto coi tic che si chiama Ticcy Toby!
Io: Basta Toby, ti prego, basta! Smettila!
Mi sento malissimo, non mi sono mai sentito più male in vita mia.
Toby: Smetterla di fare cosa? Il pazzo? Tanto è questo quello che sono io! Non lo dicevi pure te?
Io: Io non...
Toby: Sta zitto, mi sono stufato delle tue minchiate. Ora se non ti dispiace, io me ne vado a casa. Torna dal tuo Hoodie
Lui si mette a correre e io torno a casa mia triste. Cos'ho fatto...?
*Toby*
Entro in casa e corro in camera mia. Lancio le accette contro la parete e mi butto sul letto, gridando.
Lui era l'unica persona che io abbia mai amato e ora... Ora è la persona che odio di più al mondo...
Te l'avevamo detto che lui ti avrebbe fatto solo del male, Toby
Lo so... e io come uno stupido non vi ho ascoltato...
Vuoi ancora che ce ne andiamo?
No! Non lo fate! Non mi abbandonate! Non mi abbandonate anche voi... se ve ne andate, io resterò solo... Non voglio restare solo...
Non ti abbandoneremo mai
Mi amerete per sempre?
Si, ti ameremo per sempre
Per sempre.
Chiudo gli occhi e mi addormento, mentre una lacrima scende sul mio viso.
