*Masky*
Io: Toby! Dove si trovano Suicide Sadie e Kagekao?
Toby: Seguimi
Lui va avanti e corre, io lo seguo cercando di non perderlo di vista. Non smetterò mai di dire che quel ragazzo è una saetta a correre.
Arriviamo di fronte ad una grande casa abbandonata. Mette un po' i brividi.
Toby mi fa cenno di entrare. Apro la grande porta, accompagnato da un fastidioso cigolio inquietante.
Entriamo, chiudendo la porta alle nostre spalle. Camminiamo per il lungo corridoio e una ragazza si para di fronte a noi, puntandoci un coltello contro.
Poi la riconobbi subito. Suicide Sadie.
Toby: Sadie!
Sadie: Toby?
Lei buttò il coltello a terra e abbracciò in modo affettuoso Toby. Vederlo tra le braccia di Sadie, mi fa sentire strano, quasi irritato.
Loro due si staccano e si guardano sorridendo. Sento dei passi dietro Suicide Sadie. Guardo chi sia e vedo chi è. Kagekao.
Kagekao: Cosa ci fate a casa mia, voi due?
Toby: Abbiamo bisogno del vostro aiuto!!
Sadie: Aiuto dici? E per cosa?
Toby: È successa una cosa terribile!
Kagekao: È cioè? Su, non tenerci sulle spine
Toby: Si tratta di Slenderman e degli altri. Gli agenti della CIA li hanno catturati. Stiamo radunando tutti i proxy che non sono stati catturati, per riuscire a liberare tutti gli altri!
Sadie: Oh no! È terribile!
Kagekao: Come diavolo hanno fatto a catturare tutti??
Io: Non lo sappiamo, ma Ben e Jeff lo sanno. Loro erano presenti e sono gli unici che sono riusciti a scappare
Toby: Siamo solo in sei, non possiamo farcela da soli. Per questo siamo venuti qui a chiedervi aiuto!
Io: Solo col vostro aiuto riusciremo a liberare tutti gli altri. Allora, ci state?
Io tengo una mano in avanti. Kagekao guarda Suicide Sadie per un secondo e lei gli fa un cenno col capo.
Lui afferra la mia mano e la stringe.
Kagekao: Si, state tranquilli. Io e Sadie vi aiuteremo a liberare gli altri
