I conti non tornano

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Edoardo rimase con me.

- Volevi farmi prendere un infarto? Ho una certa età, io.
- Mi dispiace, mi dispiace, non volevo, è che avevo bisogno di stare sola, di riflettere.
- Perchè Lucia è morta? - disse lui pensando ad alta voce. Poi subito aggiunse: - Scusa, scusa, non volevo darti altri pensieri.
- È quello che continuo a chiedermi io.
- Non stai pensando al fatto che hai avuto la tua madre naturale così vicina per tutti quegli anni e...
- E non me ne sia resa conto? Non lo so. Ero minorenne, pensavo come una minorenne, vivevo come una minorenne. Mia madre è mia madre. Provo pena per Lucia, però. La vita è stata ingiusta con lei. L'unica cosa che posso fare è scoprire perchè è finita sotto terra. Mi chiedo se lei sapesse di me, ma immagino di no, altrimenti non avrebbe fatto quelle analisi. O forse sì? Forse voleva dimostrare la cosa a mia madre. Ma scusa quale delle due analisi appartiene a me, quando lei ha avuto la conferma? -.

Edoardo mi disse che nel tran tran Raffaella doveva essersi dimenticata di dirmelo. Riguardammo insieme i fogli fotocopiati che aveva lasciato sul tavolo. Aveva messo una x vicino a quello che era il mio DNA. Erano le analisi di inizio aprile.

Ci guardammo. Cosa voleva dire?

Lei sapeva quindi già da un po' di tempo quando venne al mio compleanno in montagna. Aveva forse covato rancore fino a quel momento? Poteva forse essere solo un caso che invece si fosse aggiunta all'ultimo, proprio a ridosso della data della ricezione delle seconde analisi?

Io me lo ricordavo, era forse solo il giorno precedente alla nostra partenza che aveva detto "Sorpresa!" e mi aveva informata che sarebbe venuta anche lei.

Lui rientrò in casa, io rimasi per qualche minuto assorta. Perchè ero così fredda?

Provai a ricapitolare. Non era saltato fuori un solo estraneo sospetto. Teoricamente tutti quelli che rientravano nella cerchia degli affetti con cui ero cresciuta, potevano aver avuto il ruolo del cattivo. Sentivo di non potermi fidare totalmente di nessuno in quel momento, se volevo arrivare a scoprire la verità.

Eppure questo mio stato non era semplicemente lo specchio di un'apatia emozionale che mi ero portata dietro per anni?

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