*Edd*
È passata una settimana da quando i miei genitori hanno detto che ci saremo trasferiti in Inghilterra. Ho provato a implorarli in ginocchio per non partire, ma non hanno voluto sentire ragioni...
I miei amici ci sono rimasti male da sta cosa, l'unico che sembra non averla presa male è Kevin... perché fa così? È dall'inizio di questa settimana che si comporta in modo strano. Sembra che l'unica cosa che voglia lui da me sia solo del sesso...
Non mi abbraccia più, non mi tiene più per mano, non mi bacia, non mi dice che mi ama... cos'ho fatto di così brutto per farmi odiare da Kevin? Aspetta, lui non mi odia, non potrebbe mai odiarmi! È solo triste perché me ne vado! Deve essere così!
Per il resto della lezione sono rimasto a parlare sotto voce con Ed e Eddy. Io amo la matematica, ma domani dovrò prendere l'aereo e partire per l'Inghilterra, quindi voglio parlare coi miei amici.
Per tutta la ricreazione Kevin è restato con il suo gruppo di amici e io col mio. Sembriamo divisi da una bariera, nessuno dei due può parlare con l'altro...
Dopo le lezioni, tutti usciamo dalla scuola. Voglio parlare con Kevin un'ultima volta. Faccio un profondo respiro e vado verso Kevin. Vado verso di lui e rimango pietrificato... sta sbaciucchiando Nazz...
Io: Kevin.... cosa stai facendo...?
Kevin si stacca, senza smettere di tenere Nazz tra le braccia, e quando si accorge di me, sgrana gli occhi. Nazz fa un sorrisetto a 32 denti.
Nazz: Succede che sei stato ingannato, tonto! Kevin è stato molto bravo a stare fidanzato con te per finta. È stato uno spasso vederti tutto innamorato!
Tutti iniziano a ridere, tutti tranne i miei amici che guardano la scena con aria furiosa.
Ed: Fate tutti schifo! Come avete avuto il coraggio di fare una cosa del genere!?
Micky: Per una scommessa, ovviamente. Kevin si è guadagnato cento euro con questa scommessa
Giro il volto verso quello di Kevin e mi avvicino a lui, tremando.
Io: Dimmi che scherzano, dimmi che non è vero...
Kevin: È tutto vero Edd
Micky: Dai! Vagli addosso!
Micky spinge Kevin contro di me e Kevin mi finisce addosso, lui rimane in piedi, mentre io cado a terra. Il mio cappello rimane in mano a Kevin e io sento gli occhi inumidirsi. Non vorrà mica...
Nazz: Strappa quello stupido cappello dello sfigato!
Kevin guarda il cappello e poi mi guarda negli occhi. Poi inizia a tirare le estremità del cappello e poi si sente uno strappo. Butta i due pezzi per terra e io scoppio a piangere, prendendo il cappello tra le mani, mentre tutti continuano a ridere.
Io: Come hai potuto?? Come hai potuto strappare il cappello di mio fratello?? Era l'ultimo ricordo che avevo di lui...
Tutti smettono di ridere e dalle loro facce scompare il loro sorriso. Io stringo il cappello tra le mani e guardo Kevin dritto negli occhi.
Kevin: Doppia D, io...
Io: NON CHIAMARMI DOPPIA D!
Tutti mi guardano con stupore, stessa cosa i miei amici, Nazz e Kevin.
Io: Io ti avevo confessato che questo era l'ultimo ricordo che avevo di mio fratello e tu l'hai strappato!
Kevin si inginocchia e avvicina una mano al mio viso, mentre io tremo di rabbia.
Io: NON TOCCARMI!
Kevin non fa in tempo ad alzarsi che io sono già sopra di lui e gli tiro i capelli, mentre lo prendo a pugni.
Io: È COLPA TUA! È TUTTA COLPA TUA!
Ed e Eddy mi prendono per le braccia e mi allontanano da Kevin, che ha il naso grondante di sangue.
Mi libero da quei due e prendo i due pezzi strappati del mio cappello. Kevin si sta tenendo il naso con le mani e mi guarda.
Kevin: Edd, ascoltami... Io non-
Io: Sta zitto! Non voglio sentire la tua schifosa voce, non voglio vedere il tuo orrendo viso mai più! Non farti più vedere e stai lontano dalla mia vita!
Corro via, verso casa mia. Se non vuole finire in ospedale, gli conviene starmi lontano.
