the bodyguard. |h.s|

48.

Harry's Pov.

Quando apro gli occhi, la luce del mattino mi fa lacrimare gli occhi costringendomi a richiuderli subito. Sospiro quando guardo l'ora: sono le 10:30 e di solito sono già a lavoro inoltrato.
Mi alzo, decidendo di fare una doccia e mentre sono sotto il getto penso alla sera prima.
Ricordo di essere tornato a casa incazzato con Meredith, di aver cercato per la stanza le bottiglie e, non avendone trovata una, l'ho ordinata. Ricordo che Meredith tornò a casa tardi e che mi ha aiutato a coricarmi, ma dopodiché il buio assoluto.

Esco dalla doccia, asciugandomi e mettendo dei vestiti puliti e metto quelli sporchi nel cesto.
Apro la porta della camera e la prima cosa che vedo sono i ragazzi seduti nel divano che bisbigliano tra di loro. Do un colpo di tosse e il loro sguardo cade su di me. Zayn mi fa segnale verso la cucina e subito vado.
Meredith dà le spalle alla porta, guarda il panorama solare che dà uno sfondo perfetto alla città.
Si gira, guardandomi impassibile.

"Buongiorno." sorrido leggermente,ma l'unica cosa che fa Meredith è posare la tazza di the nel lavello.

È già vestita e lavata e i suoi capelli sono raccolti nella solita coda. Mi sorpassa come se nulla fosse, esce dalla cucina e poco dopo sento la porta d'ingresso sbattere. Cazzo.
Entro nel salotto e i ragazzi mi guardano per sapere cosa fosse successo ma non rispondo e, uscendo con una scarpa messa e una no, esco dalla camera per cercare Meredith.

[...]

Seguo Meredith tra la folla, evitando di farmi vedere sapendo che è incazzata con me.
Sospiro passando una mano tra i capelli, incazzato con me stesso per aver combinato qualsiasi cazzata abbia fatto.
Vedo Meredith entrare in un Cafee italiano, aspetto un 10 minuti e dopo entro anche io come se nulla fosse.
Mossa da stupido Harry, per un ragazzo che fa questo lavoro giorno e notte.
Scuoto la testa, ordino un caffè e poi mi giro per cercarla. Lei è lì, seduta nel tavolo vicino la grande finestra che osserva la gente fuori passare velocemente. Mi siedo sul tavolo in silenzio, e quando si gira, poggia una mano sul cuore spaventata e sorrido.

"Scusami." sussurro.

"Cosa ci fai qui?" si guarda intorno. "Mi hai seguita?" riposa il suo sguardo su di me.

"Beh..." abbasso lo sguardo e la sento sospirare. "Tecnicamente è ancora il mio lavoro, e poi..non ricordo." la guardo.

"Cosa?" dice arrabbiata.

"Senti Meredith, so che per essere arrabbiata così tanto con me, ho fatto qualche cazzata. Ma non ricordo cosa." la guardo negli occhi esasperato e lei sospira anche.

"Non ricordi niente davvero? Dei tuoi segreti?," mi guarda con rabbia. "Di tutto quello che mi hai nascosto con Liam? E Sally?"

Dio. Cazzo. Sono un testa di minchia. Come mi è passato per il cervello?!

Sospiro leggermente. "Vieni con me? Voglio farti vedere una cosa.." la guardo in attesa di una sua risposta e quando annuisce lentamente, mi alzo e le allungo la mano che lei afferra.

Le osservo il viso chiedendomi se quello che sto per fare è giusto, ma quando il suo sguardo capita sul mio, ho la conferma che sto per fare la cosa giusta.

[...]

Fermo la macchina inserendo il freno a mano e scendo velocemente facendo il giro. Le apro lo sportello e aspetto che scende dalla macchina, ma guardandosi intorno sembra insicura. Sorrido leggermente accarezzandole il braccio.

"Va tutto bene. Puoi fidarti lo sai."

Annuisce e scende dalla macchina. Le prendo la mano e la guido per il sentiero fermandomi quando arriviamo. La guardo, e ha le lacrime agli occhi e sorride leggermente.

"Allora?" sussurro.

"Mi avevi promesso che avremmo avuto solo del tempo per noi, e ora siamo qui." sussurra.

Poco dopo la ritrovo tra le mie braccia mentre bagna leggermente la mia maglietta. La prendo in braccio aprendo la porta e chiudendola dietro di noi. La poggio a terra e la guido in cucina, subito dopo mi siedo.

"Siamo qui, solo io e te. Puoi farmi tutte le domande che vuoi, risponderò a tutte in modo sincero."

Annuisce e si siede anche lei. Sospiro leccandomi le labbra pronto a qualsiasi cosa.

Meredith's Pov.
Non so come mi sento quando arriviamo nella cucina della casetta, ma so che se sta facendo questo, lo sta facendo per essere sincero con me. Mi ha chiesto di fargli tutte le domande che voglio e lui sarà sincero con me, e ci credo.

"Mi hai nascosto delle cose su Liam." inizio lentamente. "Cosa sai?"

Sospira leggermente. "Louis e i ragazzi lo hanno seguito passo dopo passo perché sui sui stivali abbiamo messo una microspia tempo fa." si ferma guardandomi e quando annuisco continua. "Sally lo ha mandato a fare dei lavori del tipo che fa lei insieme la sua squadra e abbiamo quello che ci serviva per arrestarli. Aspettiamo che arrivano delle squadre speciali da Chicago per poterci organizzare e fare il colpo tra due settimane."

Due settimane. Solo due settimane. Cosa aspettava?

"Cosa aspettavi a dirmi che avevate notizie di Liam? Perché nemmeno i ragazzi mi hanno detto nulla?" lo guardo.

"Tuo padre ha dato ordini di non farti sapere nulla." si ferma prendendomi le mani e mi guarda negli occhi. "Abbiamo paura per te Meredith, io ho paura per te. Sei solo una ragazzina e davanti a te hai una vita intera e io voglio salvaguardare quella vita. Loro sono pericolosi."

Ho le lacrime agli occhi e sono felice perché ha paura per me, perché sono importante come lui lo è per me ed è meraviglioso. Ma non posso fermarmi ora.

"Sally."

Una semplice parola per farlo bloccare. Un nome che porta dietro tante sventure e tanti segreti, ma io voglio sapere. Stacca le mani dalle mie, sospira e si passa una mano tra i suoi magnifici ricci.

"Sai chi è e cosa fa, perché ci sei passata tu stessa. Ma abbiamo solamente avuto qualche scappatina in occasioni diverse ma nulla di sentimentale, giuro. Ho lavorato per lei prima che tuo padre mi reclutasse e basta." si ferma guardandomi. "Lei non è te, sai che..io..ti amo." sussurra sorridendomi leggermente.

Mi alzo abbracciandolo e nonostante sia seduto sullo sgabello è sempre più alto di me. Sorrido leggermente anche io e lo bacio a stampo sulle labbra. Mi mancavano queste labbra, mi mancava il sapore e il calore di queste labbra.

Mi bacia un punto sotto l'orecchio e poi sussurra dolcemente. "Fai l'amore con me."

Mi allontano leggermente guardandolo e annuisco.
Si alza prendendomi la mano e portandomi sopra. Chiude la porta della camera lasciando fuori tutto e baciandomi con foga.
Lascia fuori i suoi vecchi segreti, Sally, e il suo passato.

***
Sono viva! Sono qui! 😂
Spero davvero che il capitolo vi piaccia e sono felice di annunciarvi che manca poco alla fine, saranno più lunghi i capitolo ma saranno pochi..3 o 4. Vedremo.

Voglio tante 🌟🌟🌟 per questo capitolo e tanti commenti. Voglio sapere cosa ne pensate.

Al prossimo capitolo,
G xx