BETA EYES

31^✔

Fenris' P.O.V

Quando Mira se ne andò quel pomeriggio insieme a sua madre e i suoi fratelli, sentii una strana sensazione nel petto; come se mi mancasse qualcosa, o meglio... qualcuno.

"Ti piace, si vede da un miglio di distanza." Disse Farras alle mie spalle, ridacchiando, "Ti sei trovato una compagna prima di Eyolf!"

"Chissà quando tornerà..." mormorai, "Mi sono trovato bene."

"Tranquillo, tanto la rivedrai tra qualche anno se va bene." Intervenne Eyolf con il suo commento provocatorio.

"Fenris è fidanzato! Fenris è fidanzato! Sfigato e innamorato!" Ululò Farras, facendomi ridere.

"Non sono fidanzato!" Obiettai, ma mio fratello continuava a stuzzicarmi, "La conosco da solo un giorno dopo tutto."

"Era amore a prima vista!" Rispose il mio gemello, imitando la voce di una femminuccia.

Capii la battuta solo qualche secondo dopo, allora lo atterrai e iniziai a fargli il solletico, mentre Farras continuava a ridersela sotto i baffi.

"Piccolo mostriciattolo!" Esclamai ridendo insieme a lui, mentre continuavo a torturarlo. Farras strisciò sotto le mie zampe ritrovandosi sotto il mio muso e lo sentii guardardarmi con un ghignetto malizioso.

"Quindi da grandi farete tanti bei cuccioli?" Aggiunse e io arrossii di colpo per la domanda così improvvisa e fuori luogo.

"FARRAS!" Abbaiai, ridendo sempre più imbarazzato.

"Oh! Il mio Fenris! Adorato mio, scambiamoci un bacio per ricordarci per il prossimo incontro!" Continuava lui, sempre con la voce da ragazzina, drammatizzando tutto.

Senza che me lo aspettassi davvero, mi baciò sul serio, sorprendendomi.

"BLEAH! FARRAS!" Esclamai, mettendogli una zampa sulla faccia.

"Non sono Farras, sono Mira!" Rispose lui.

"No sei un un fratellino idiota, ecco cosa sei." ribattei senza riuscire a smettere di ridere. Era sempre così quando stavo con mio fratello: ci prendevamo sempre in giro e poi iniziavamo a menarci per gioco.

Gli saltai addosso e gli morsi un orecchio e lui mi tirò una zampata sul muso, facendomi allontanare.

"Ti batti come una femminuccia!" Dissi.

"E tu come un cieco!" Escalmò lui, facendomi il solletico.

Fu la voce di nostra madre che ci chiamò per tornare a casa a interromperci. Ci guardò sorridente, mi prese per la collottola e insieme ai miei fratelli tornammo nella tana per cenare.

Sappi che la strada che stai percorrere non prevederà giovani amori nel tuo futuro..., mi parve di sentire la voce di Assias echeggiare nella mia mente inaspettatamente lasciandomi sorpreso.

Omund's P.O.V

Quando aprii gli occhi la prima cosa di cui mi accorsi era l'assenza di Allison, allora mi alzai velocemente e svegliai anche Nick ed iniziammo a cercarla insieme.

"Regon, che cazzo fai lì fermo impalato?" Ringhiò Nick, "Aiutaci a cercare Allison."

Ma l'Assassino rimase seduto tranquillamente, osservandoci mentre cercavamo la mia compagna; inutile nascondermi le cose, capii al volo che ci stesse nascondendo qualcosa.

"Dov'è Allison?" Domandai a Regon, ringhiando.

Quel suo solito sorriso irritante si formò sul suo muso da schiaffi e si limitò a rispondere con un: "Non lo so."