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<Stefy muoviti sennò farai tardi a scuola!> urla Lily svegliandomi.

Tenendo gli occhi chiusi, tiro un sospiro.

Odio i giorni di scuola, soprattutto andarci.

<Arrivo!> gli rispondo mentre sbadiglio.

Scendo le scale e mi siedo a tavola, l'unica cosa che mi piace di mattina è la cucina di Lily.

Mangio velocemente per poi salire in camera mia e iniziare a prepararmi.

Metto la divisa più velocemente possibile e prendo la borsa.

Scendo di sotto andando in macchina dove Lily mi stava aspettando in macchina.

Prendo le mie cuffie mettendole nelle orecchie e inizio ad ascoltare la musica.

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Scendo dalla macchina di fronte alla scuola e saluto Lily.

La settimana è iniziata.

Entro dentro a quell'inferno chiamata scuola.

Odio la scuola per tanti motivi, ma il motivo principale è una sola.

Per anni sono stata vittima di bullismo.

Entro in classe e appoggio la borsa sul mio banco, mi siedo e metto la testa sulle braccia per poi chiudere gli occhi.

Sento qualcuno sedersi di fianco a me.

<Di nuovo dormito poco?> dice il mio migliore amico Bambam

<Shh zitto, abbiamo matematica e sai quanto la odio, sia la materia che il professore.> dico piano.

<Ti vede se dormi nella sua ora.>

<Non mi interessa, sono tornata a casa tardi e ho bisogno di dormire. Non dovevo andarci a quella festa.> dico mettendomi comoda sul banco.

<Aspetta un secondo! Sei andata alla festa che ha organizzato Jimin!?> dice lui sorpreso.

<Si, perché sei così sorpreso?> domando.

<Ma tu non ascolti i pettegolezzi su di lui? Si dice che lui usa le ragazze solo per soddisfare i suoi desideri per poi lasciarle, in questa scuola tutti lo conoscono. Praticamente si è portato a letto tutte le ragazze di questa scuola, manchi tu.> mi dice Bambam.

<Ah davvero? Meglio così, allora gli sarà difficile, non cederò così facilmente.>

<Hai parlato con lui Stefy?> mi domanda Bambam.

Alzo lo sguardo e lo guardo.

<Perché questa domanda?>

<Perché non mi piace vedere la mia migliore amica soffrire per un coglione. Ora dimmi Ste,> Bambam mi guarda negli occhi. <ti ha proposto di fare la scommessa anche a te?>

Non è durata neanche un giorno questo segreto, che già mi ha sgamata.

<Si Bambam, mi ha proposto una scommessa.> rispondo arrendendomi.

<E cosa gli hai risposto?>

Lo guardo.

Annuisco.

<MA dimmi una cosa, sei diventata pazza? Accettare una cosa del genere!> urla Bambam leggermente arrabbiato.

<Cosa ne sapevo, io non sento nulla di quello che si dice a scuola. Lo scoperto mentre tornavo a casa, Lily mi ha detto che anche lei è stata una delle ragazze della scommessa.>

<Ok va bene, ora tu devi trovare un modo per uscire da questo casino, chiaro? Non voglio che tu sia nella sua lista dopo una notte.> dice Bambam prendendo la mia mano.

Io annuisco e vedo il prof entrare in classe.

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È ora di pranzo.

Prendo dalla borsa il mio pranzo e vado sul tetto, il mio posto preferito.

<Anche tu conosci questo posto?> sento qualcuno parlare.

Alzo lo sguardo e lo vedo.

<Dovrei farti la stessa domanda.>

<Sono sorpreso, non sapevo che anche tu frequentavi la mia stessa scuola.> dice sorridendo.

<Non essere sorpreso, lo sapevi benissimo che frequentavo questa scuola perché sennò non mi proponevi la scommessa ieri.> dico guardandolo seria.

<Oh non mi dire che sei riuscita a sapere qualcosa su di me:> dice Jimin avvicinandosi.

<E invece si sono riuscita, anzi di preciso ho scoperto tutto ieri sera. Una mia amica è stata il tuo giocattolino. Per fortuna è riuscita a sapere la verità e ha mollato.> lo guardo e mi allontano da lui.

<Sei un'amica di Lily?> domanda lui leggermente preoccupato.

<Si, sono la sua migliore amica e sono venuta con lei ieri sera alla tua stupida festa.>

Mi alza da terra e mi allontano del tutto da lui.

Sento il mio polso che viene afferrato da Jimin.

<Non andrai da nessuna parte, farai tutto quello che ti dico e non osare a rifiutare,> dice sussurrando mentre avvicina il viso al mio < hai accettato la mia scommessa. Ora sei mia.>

Sento le sue labbra sulle mie, mi stava baciando e non era un bacio delicato, era violento.

Non riesco ha respingerlo per colpa delle sue braccia che stringevano intorno ai miei fianchi.

Il suo bacio diventa sempre più violento stringendomi a sé facendomi sentire la sua erezione. Una mano scende andando verso il basso facendo alzare la gonna.

La campanella suona e Jimin si ferma.

Prendo questa occasione per spingere Jimin e iniziare a correre verso la mia classe.

Entro in classe e vado a sedermi al mio posto.

Ho passato a scarabocchiare il mio quaderno e a pensare a quel bacio.

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Le lezioni finiscono e io esco da scuola non aspettando Bambam.

Oggi mi tocca tornare a piedi.

Inizio a camminare verso casa mentre ascolto la musica.

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Inizio a preparare qualcosa per cena, un po' di ramen può andare.

Appena pronto la cena, la porto in salotto per guardare la tv.

Sento il telefono suonare, lo prendo e vedo un messaggio da Jimin.

Domani non prendere impegni, starai tutta la giornata con me e non puoi rifiutarti.

Sospiro e rispondo al suo messaggio.

Domani non posso. Vengono i miei genitori a casa. Facciamo un altro giorno.

Invio il messaggio e spengo la tv per poi andando in camera mia.

Il telefono si accende e vedo il messaggio di Jimin.

Non mi interessa, ho deciso che domani starai con me e non si discute.

Chiudo gli occhi per calmarmi, non avevo voglia di litigare.

Spengo il telefono e lo poso sul comodino.

Mi metto sotto le coperte e chiudo gli occhi.

Scommessa D'amore ~Park Jimin~ REVISIONATODove le storie prendono vita. Scoprilo ora