Come scrivere una fanfiction

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In questo capitolo ho deciso di parlare di uno degli argomenti più incoerenti di sempre.

Sto parlando dei figli nelle fanfiction.

Evitiamo di parlare di nuovo del fatto che Hope rimanga incinta a soli sedici anni e i genitori siano sempre d'accordo.

La prima assurdità (che detto sinceramente, mi inquieta alquanto), è il fatto che già al secondo mese di gravidanza possiamo trovare frasi come 'lo sentii scalciare'. Ora spiegatemi come fa il feto a scalciare se a due mesi neanche le ha le gambe (che il bambino in realtà sia figlio di una creatura sovrannaturale?).

Passiamo alla nascita. Prima di tutto, il bambino può nascer anche con quattro mesi di anticipo ma nascerà sempre perfettamente sano, non avrà nemmeno bisogno di stare per un paio di settimane nell'incubatrice (ecco che di nuovo mi sale il dubbio che questo piccolo essere sia una creatura misteriosa).

Non dimentichiamoci anche che il parto durerà massimo mezz'ora e non sarà nemmeno così doloroso, in fondo lei è Hope, lei può tutto. E sì, sto parlando del parto naturale, perchè Hope non avrà mai bisogno di un cesario.

Andiamo avanti, Hope e il bed boi portano a casa il nascituro. Quest'ultimo non piangerà mai e avrà bisogno di cambiare il pannolino una sola volta al giorno (che sia una creatura sovrannaturale? pt.3). Non dimentichiamoci che quest'ultima azione sarà anche piacevole, un sano momento di divertimento fra i due genitori novelli.

Il tempo passa e il bambino mettiamo caso che adesso abbia sei mesi. Come può un neonato di soli sei mesi dire le sue prime parole? Ho appena controllato su un sito e, stando a quanto diceva, i bambini normalmente dicono le loro prime parole fra i tredici e i diciotto mesi (adesso mi viene il dubbio che sia anche un super-genio).

Rimaniamo sul tema 'linguaggio'. Dopo che questi bambini davvero strani hanno ormai un paio di anni, a questo punto le storie si diversificano in due tipi: il primo, in cui i bambini non sapranno fare frasi di senso compiuto fino a quando avranno più o meno sei anni; il secondo, invece, in cui i bambini già a cinque anni fanno discorsi da premio Nobel.  Suvvia autrici, decidetevi!

Infine, ci tengo a riportare un fatto che, quando l'ho letto in una storia, mi ha lasciato veramente spiazzata. In questa storia una bambina, di cinque anni se non sbaglio, sapeva a memoria il numero della polizia e sapeva perfettamente come usare il telefono. Capisco che il numero della polizia è di sole tre cifre e che i bambini di oggi crescono a stretto contatto con la tecnologia, ma questo mi sembra veramente improbabile.

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Okay, sono riuscita ad aggiornare dopo solo nove giorni, mi sembra un miracolo.

Questo dei bambini è un argomento di cui volevo parlare già da un po'. E sì, quando dicevo0 che i bambini nelle ff mi inquietano non scherzavo.

In più ho iniziato ad abbozzare qualcosina per il prossimo capitolo e, se decido di pubblicare quello, posso assicurarvi che sarà tutto fuorché serio. Quindi bho, preparatevi perchè non si sa mai cosa potrebbe uscire dalla mia strana mente.