50 shades of iwaoi

Capitolo 6

Oikawa's Pov

Mi diressi verso il mio capo, pronto a farmi licenziare per quel... dannato idiota! Incredibile che io stia facendo tutto questo solo per quel tipo! Nemmeno lo conosco! In teoria... è anche un bene se non lo conosco, c'è meno imbarazzo di quanto già non ci sia. Iwaizumi è un bel ragazzo ma non credo che ci possa essere qualcosa di dolce in lui. Ricordai velocemente alcune parole dolci che mi aveva sussurrato, scossi la testa. Vidi il mio capo avvicinarsi con un sorrisino beffardo sul volto, probabilmente per come mi ero vestito.

<<Salve mio caro.>> Disse il capo con un sorriso.

<<Salve... Senta le dovrei dire una cosa abbastanza importante, e anche urgente.>> Abbassai il capo, sapevo che senza di me i clienti sarebbero andati a calare. Ma ero anche un po' stanco di tutto quel sù e giù che dovevo fare ogni volta per arrivare al locale. <<V-Vede, io->>

<<Dai le dimissioni? Me ne aveva già parlato quel ragazzo che lo volevi fare...>> Sgranai leggermente gli occhi, una piccola vena pulsante si formò sulla mia tempia. Quel piccolo bastardo non si deve intromettere nelle cose che dico io.

<<Si, è di questo che le volevo parlare, però non mi sembra corretto che ne abbia parlato lui con lei.>> Il mio capo rise, ed io sgranai gli occhi. Che diamine aveva da ridere? Io ero serio. Volevo parlarne io con lui di cose che riguardavano me e il mio lavoro.

<<Devi stare tranquillo Oikawa. Mi mancherai, e molti clienti se ne andranno, ma se ti vuoi divertire fai pure. Hai solo ventuno anni. Hai tutta la vita davanti! E non vorrei mai che tu ti sentissi in gabbia fra questi maniaci gay. Però...>> Allargò le braccia facendomi un sorriso. <<Sei stato come un figlio per me, vieni qua e fatti abbracciare per favore.>> Sorrisi e iniziai a piangere, stringendo quel corpo così  grassoccio.

<<D-Davvero, è stato un piacere!>> Mi staccai e me ne andai.

Il giorno dopo, mi dovetti svegliare prima del solito, essendo un sabato potevo tranquillamente riposare, ma dovevo andare da quel matto pervertito di Iwa-Chan! Chissà che intendeva con "io ho gusti molto particolari"... In ogni caso credo che lo scoprirò molto presto, per mi fortuna o sfortuna. Mi vestii con un maglione nero con lo scollo a v, delle scarpe nere e dei jeans neri. Il mio capo diceva sempre che il nero mi faceva sembrare molto più attraente di quanto già non lo ero, quindi credo che prenderò un suo consiglio e lo seguirò. Anche perché volevo sembrare attraente a quel cretino! Presi l'autobus non avendo la patente e una macchina, e mi avviai verso l'indirzzo datomi da Iwa-Chan il giorno prima. Appena scesi dall'autobus dovetti farmi un lungo tratto a piedi, e quando arrivai sgranai gli occhi ritrovandomi un palazzo, con su scritto "Iwaizumi" in caratteri cubitali. Credo che il mio caro Iwa-Chan faccia parte di una grossa azienda, e che lui sia il capo. Non che mi dispiaccia la cosa, anzi meglio perme. Ho più soldi. Aprii le porte dell'ingresso e una ragazza più bassa di me mi accolse sorridendo. Ricambiai il sorriso e feci per aprire bocca ma la ragazza mi interruppe prima che potei farlo io.

<<Lei è il signor Oikawa Tooru, giusto?>> Annui leggermente con il capo. <<Bene, il signor Iwaizumi la sta aspettando, prego mi segua.>> Iniziò a camminare sculettando, feci una piccola smorfia di disgusto pensando ad Iwaizumi che lo fissava. Mi sentii uno strano impulso. Credo fosse di gelosia, ma decisi di ignorarlo. Dopotutto quello che fa con le sue "sgualdrine"-, volevo dire segretarie non è affar mio. La ragazza mi condusse fino al 49esimo piano. Probabilmente era dove Iwaizumi lavorava. La segretaria mi disse che dovevo proseguire dritto per dritto. Ma io vedevo solo un lunghissimo e noiosissimo corridoio! Devo dire ad Iwa-Chan di metterci qualche quadro, mi soffermai qualche volta per leggere cosa c'era scritto su alcune porte, ma erano solo nomi di giapponesi o americani che non conosevo. Arrivai alla fine del corridoio che sembrava essere infinito. Bussai alla porta e si aprirono. Due uomini mi fecero cenno di proseguire, e poi riciusero la porta.

<<Ah. Sei arrivato in ritardo, c'era da aspettarselo.>> Lo sentii sospirare, e gli lanciai un'occhiataccia. <<Sentia- Shittykawa.>> Alzai lo sguardo su di lui, sembrava piuttosto arrabiato.

<<Che diamine vuoi, stupido?>> Si alzò e con un gesto della mano mandò via i due uomini. Quando fummo rimasti completamente soli mi prese per i capelli e mi sbattè a terra. <<Aiaa! Mi fai male così! Cattivo Iwa-Chan!>> Dissi coprendomi la parte dei capelli tirati.

<<Dove cazzo è la tua fottutissima valigia!?>> Lo guardai confuso.

<<Ma non dovevo perdere la verginità io!? Che c'entra la mia valigia adesso!>> Strinse i pugni per non prendermi a cazzotti probabilmente.

<<Vuoi perderla qua nel mio uffico... O vuoi tornare a casa mia con un cazzo di letto!?>> Appena ci ragionai in effetti non aveva tutti i torti. Dovevo tornare a casa mia.

<<Per me va bene perderla anche qua, davvero.>>

<<...Potrei non trattenermi e sbatterti sulla scrivania mentre tu probabilmente urlerai come una femminuccia.>> Lo guardai male, ma poi sospirai. Tanto prima o poi scoperemmo qua sulla sua scrivania.

<<E va bene, Iwa-Chan. Vado a prendere la valigia poi torno qua e->> Non feci in tempo a parlare che lui mi trascinò in un'altra saletta abbastanza buia. <<Che diamine stai facendo?>> Lui si girò verso di me.

<<Immaginare che io ti sbatta sulla scrivania in modo rude mi ha fatto eccitare. Quindi ora la perdi qua. Ma prima devi firmare il contratto.>> Osservai un attimo il contratto, e poi lui.

<<Quindi se io firmo questo pezzo di carta ti apparterrò?>> Lui annuì semplicemente ccon il capo. Feci un sorrisino e presi in mano il contratto. Rilessi rapidamente tutte le regole, riguardavano le punizioni e quelle che mi aveva già accennato e probabilmente non dovevo leggere proprio tutte le altre condizioni, quindi firmai.

<<Bene, ora spogliati lentamente.>> Arrossii e feci come disse, poi alzai lo sguardo verso di lui.

<<E adesso?>> 

<<E adesso sei finalmente mio, cazzo.>> Si avvicinò e mi baciò con foga, buttandomi sul letto.

*Spazio all'autrice*

Chi mi odia per avervi fatto finire il capitolo così? ;3
W la domenica perché si. E ANCHE PERCHÉ INIZIERÒ A PUBBLICARE SOLO DI DOMENICA~