Il matrimonio di Emma e Killian

Il matrimonio

Uncino si era svegliato presto quella mattina perché non riusciva a dormire, tanto era eccitato. Sgusciò fuori dal letto cercando di non svegliare Emma. Si mise la camicia e i pantaloni di pelle e andò al piano di sotto. Mise su il caffè per lui e Emma e guardò nel canocchiale dal quale si vedeva il mare. Avrebbe tanto voluto essere sulla spiaggia per calmare il battito frenetico del suo cuore. Emma nel frattempo si era svegliata e si sentivano i rumori dell'atmadio che si apriva e del rubinetto che cigolava. Emma scese le scale e vide il tavolo apparecchiato per loro due. Si chiese per l'ennesima volta come diavolo era possibile essere di nuovo felice e proprio con lui. Si avvicinò e diede un breve bacio al pirata. Quando si misero seduti, si guardarono con la stessa espressione tersa ma eccitata. Fecero colazione tenendosi per mano e gustandosi l'ultimo momento di tranquillità e normalità. Emma subito dopo dovette andare a casa di Mary Mhargheret per gli ultimi preparativi. Killian invece dovette aspettare ansioso mezzogiorno. Emma si stava infilando il vestito bianco di tulle mentre la fata turchina la truccava con attenzione. Biancaneve strinse il corsetto fino a farle mancare il fiato. Emma a un certo punto si sentì crollare. Era stressata e preoccupata. Solo una persona gli sarebbe stata d'aiuto: August. Lo chiamò sul telefono e lui accorse nel cottage della coppia azzurra. E mentre Biancaneve andava a calmare Neal e la fata turchina andava a prendere altri trucchi, loro due poterono finalmente stare da soli. Emma si fiondò tra le sue braccia. Non era più tanto sicura di quello che stava facendo, ma August sapeva che stava solo rimettendo la sua giacca rossa, la sua armatura. Dovettero staccarsi velocemente perché le due donne tornarono nella stanza. Ma a Emma era bastato. Aveva di nuovo la sua sicurezza. Dovette sopportare ancora per un ora le cure della fata e della madre prima che abiti, capelli e trucco fossero pronti. Non aveva mai indossato un vestito da sposa e l'unico che si poteva avvicinare a quello era l'abito che aveva indossato al ballo con Killian nel viaggio nel tempo. E ora sarebbe stato proprio con lui che lo avrebbe usato. Uscì in strada perché era stufa di stare al chiuso con quell'abito ingombrante. La carrozza arrivò poco dopo. Biancaneve aveva insistito ad accompagnarla alla chiesa con carrozza e cavalli bianchi anche se non era in stile di Emma. Salì con fatica su quell'accrocco. Seguita da Mary Margheret che aveva indossato un abito viola. Arrivarono davanti alla chiesa di StoryBrooke con un minuto di ritardo. Emma scese e si fece guidare dal padre dentro la chiesa. Attraversò la navata guardando Killian, che anche quella volta non aveva rinunciato al nero. Emma avrebbe voluto aumentare il passo ma il braccio del Principe Azzurro e i tacchi alti non la aiutavano per niente. Dopo un'eternità arrivarono e Emma congedò David con un bacio veloce sulla guancia. Uncino la guardò abbagliato da tanta bellezza. Dopo le frasi della fata madrina per legarli a nozze Henry arrivò vestito in giacca e cravatta a dargli gli anelli nuziali. Emma si rese conto per l'ennesima volta di quanto era cresciuto e ora era lì con lei nel giorno più bello della sua vita. Finalmente la cerimonia finì e i due si poterono baciare (con forse troppa passione). Emma e Killian uscirono trionfanti dalla chiesa, con il riso sulle teste. Si diressero verso la limousine che gli avrebbe portati al buffet. Ma prima la coppia si fermò a salutare le sue damigelle d'onore: Regina e Elsa. Quest'ultima aveva attraversato molti mondi per arrivare lì inseme a Anna e Kristoff. Durante il viaggio in macchina non parlarono mai mai ma si tennero stretti un'all'altra. Arrivati al ristorante, fecero il loro primo ballo e si guardarono negli occhi ed ebbero la sensazione di essere da soli. Non si accorsero delle persone che gli stavano intorno. Solo quando la musica cessò, tornarono alla realtà. Andarono di tavolo in tavolo parlando con: Elsa, Anna, Kristoff e del modo in cui avevano sconfitto Hans; con Regina, Biancaneve e il Principe azzurro; con Harcie, Geppetto e August; con le fate e i nani ecc.
Finalmente arrivò l'ora della torta. Era alta un metro e più. Era composta da cinque piani. Il primo rappresentava Emma: con dei cigni e dei fiori neri. Il secondo Uncino e quindi con una Jolly Roger in miniatura, un uncino e l'anello di Liam. Il terzo rappresentava i genitori di Emma: con delle piume e vari dettagli azzurri. Il quarto Henry e Regina e l'ultimo tutti insieme per ricordare che ora erano una grande famiglia. Dopodiché decisero di fare delle foto con il disappunto di Uncino che ancora non capiva a cosa servissero quelle foto ma sopportava tutto per la sua amata. La festa finì con i fuochi d'artificio e tante risate e balli. I due tornarono a casa stanchi ma felici e vissero la loro prima notte di nozze...