Capitolo 3

5.2K 186 31
                                    

❁ Different Night ❁

Successivamente alla chiacchierata con Theo, Katherine si diresse nella classe di Storia, ove la lezione, per sua sfortuna, era già iniziata: ella in tutti questi anni non era mai giunta in ritardo in classe, quella era la prima volta che le capit...

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Successivamente alla chiacchierata con Theo, Katherine si diresse nella classe di Storia, ove la lezione, per sua sfortuna, era già iniziata: ella in tutti questi anni non era mai giunta in ritardo in classe, quella era la prima volta che le capitava e non poté non passare inosservata quando, dopo aver bussato alla porta, fece la sua entrata all'interno dell'aula. Tutti gli sguardi erano focalizzati su di lei, soprattutto quello di Liam, il quale possedeva un'espressione sorpresa ed insospettita sul volto.
« Signorina Stilinski », cominciò Mr. Yukimura, ossia il padre di Kira, rivolgendole uno sguardo indagatore e straripante di curiosità. « Questo è il suo primo ritardo in due anni, sarò clemente e sorvolerò su questo fatto. Ora si sieda. », concluse con un sorriso, indicandole con l'indice della mano destra il suo banco, di fianco a quello di Liam e Mason. Kitty senza dire una parole andò ad accomodarsi con eleganza, posò il quaderno ed il libro di storia sulla superficie di legno ed afferrò una penna, pronta a focalizzare tutta la sua attenzione sull'argomento.
Era sempre stata la migliore nello studio, le piaceva apprendere cose nuove ed inoltre, riusciva ad applicarsi molto bene in qualunque materia: quasi superando la bravura di Lydia. La sua disciplina preferita in assoluto, però, era letteratura inglese, adorava i classici dell'età Vittoriana ad esempio David Copperfield di Charles Dickens, Cime tempestose di Emily Brontë e Jane Eyre di Charlotte Brontë; nutriva un'amore sconfinato per la lettura, ma a causa degli ultimi eventi aveva dovuto accantonarla.
« Kitty », Liam la richiamò con tono basso in modo da non farsi sentire del professore e con discrezione Katherine si voltò verso la sua direzione, scarabocchiando sul foglio.
« Non sei mai arrivata in ritardo ad una lezione, che è successo? », domandò tamburellando le falangi sulla coscia, gesto che egli compiva quando era nervoso; Katherine lo comprese e tentò di sviare l'argomento, rimanendo sul vago.
« Niente, stavo parlando. Sai, dovremmo ascoltare la lezione ».
Il Licantropo non rimase del tutto convinto della risposta della mora, così indagò più a fondo per ottenere delle informazioni soddisfacenti.
« E con chi stavi parlando? »
« Malia », mentì lei, dimenticando che egli potesse accorgersi delle menzogne.
« Dimmi la verità », il tono era duro e minaccioso.
« Theo. L'ho solo ringraziato per ieri », fece spallucce la Stilinski prima di ricopiare sul quaderno le data che Mr. Yukimura aveva scritto sulla lavagna. Al pronunciar quel nome, tutti i muscoli di Liam si tesero, la mascella si serrò e le mani vennero chiuse a pugno.
« Non mi fido di quel tipo », decretò il migliore amico a denti stretti. Un sopracciglio scuro di Katherine si inarcò verso l'alto, rendendo la sua espressione da rilassata ad ironica: la veritàera che a Liam non andava a genio nessun individuo maschile che si avvicinasse a lei.
« Suvvia Liam, è innocuo. Ed in tal caso non lo fosse, tenterò di scoprire qualcosa quando studierò con lui più tardi », lo informò tutto d'un fiato, tornando ad osservare il quaderno ricco di appunti. Liam sentì  la rabbia ribollire nelle vene, stava per esplodere in una scenata di gelosia quando il professore lo richiamò, ponendogli un quesito.
« Signor Dunbar, mi saprebbe dire quando è stato decretato il dodicesimo emendamento? »
Katherine immediatamente alzò il braccio in modo da far comprendere che conoscesse la risposta, come al solito; Liam non rispose ed abbassò il capo, lasciando che fosse Katherine a rispondere: « 1804 ».

Hurricane  ➵ Theo RaekenWhere stories live. Discover now