Love's in the air •Dramione•

4- La prima ripetizione

Hermione si stava preparando nella sua camera per andare a fare ripetizioni a Draco Malfoy.

Ah, che odio! Possibile che la Mc Grannit dovesse andare a pescare proprio lei?

Maledicendo mentalmente la sua professoressa, si sistemò la cravatta dai colori rosso ed oro, e uscì dalla stanza.

Nel castello orami non c'era quasi più nessuno: era finito da poco il pranzo e fuori c'ea il sole... Mentre percorreva il corridoio guardando fuori, le scappò un sorriso vedendo come tutto era straordinariamente calmo. Si stupì come qualcuno potesse anche non sapere della guerra, perché tanto guardando gli studenti, chi a ridere e chi a riposarsi sotto gli alberi, tutto era così incredibilmente... normale. 

Poi pensò che anche a lei sarebbe piaciuto andare, ma deve aiutare quell'idiota!

Arrivò in poco tempo davanti la biblioteca. Le 15:30, in orario. Entrò e non trova nessuno dentro. Deserto. 

La biblioteca era sempre stata un'aula particolarmente cupa, e Hermione non poté fare a meno di notare il contrasto tra la stanza e il bellissimo tempo al di là di quel muro. Andò a sedersi in un tavolo a caso, sotto una finestra a caso, per usufruire di un raggio di sole a caso, per aspettare... Malfoy.

Passarono i minuti, e guardò l'orologio. Le 15:55. Ormai era sicura che non sarebbe più venuto.

"Bene", pensò lei. "Non viene? Meglio così. Posso andare fuori a godermi la giornata".

Prese le sue cose e si alzò dalla sedia in fretta e furia. Non solo aveva accettato controvoglia, non solo gli stava facendo un favore, non solo aveva accettato il suo orario... ma si degnava anche di non presentarsi.

Ormai più nervosa che altro, avvicinò la mano alla maniglia della porta per andarsene, ma si accorse che si aprì da sola: Draco Malfoy l'aveva aperta dall'esterno, e stava per entrare in biblioteca.

<<Bene!>>, urlò Hermione. Sapeva che in biblioteca non si poteva parlare con quel tono, ma lo stava facendo solo perché non c'era nessun'altro con loro.  <<Alla buon ora! "Sii puntuale", dici. Eppure tu quando ti presenti? Adesso!>>.

<<Calmati, mezzosangue. Ho avuto da fare, ok?>>, rispose superandola e entrando nella stanza per sedersi, con tutta la tranquillità e la calma del mondo.

<<Si, anche io! È una bellissima giornata, e avrei di meglio da fare, credimi>> ribatté lei raggiungendolo al tavolo.

<<Si si>> disse senza darle peso. <<Ora cominciamo, già mi sono rotto di stare qui>>.

Hermione lo guardò sconvolta ma non rispose. Fiato sprecato. Prese i libri e iniziò ad aprirli.

<<Vuoi iniziare da Erbologia? Ma sei seria?>>.

<<Perché, da cosa vorresti iniziare, sentiamo?>>.

<<Da Pozioni (?)>> disse Draco, come se fosse la cosa più scontata del mondo.

<<Certo, vorresti iniziare dalla materia in cui vai meglio? Ma fammi il favore>>.

<<Di cosa?>> rispose dopo qualche secondo, non capendo.

<<Di stare zitto>>.

<<Tanto sei tu che devi parlare>>.

<<Infatti>>. Hermione lo zittì con  lo sguardo e prese l'indice del libro per leggere gli argomenti principali.