20- Spiegazioni

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<<N-non lo so... mi ha detto "spero che capirai", e se n'è anda-ato. Non pensavo che po-otessimo arrivare a questo... io n-on...>>, ma non riuscì a finire la frase che scoppiò di nuovo a piangere.

<<Ma avevate litigato?>>, chiese Hermione per cercare di capire. Un ragazzo non può lasciare una ragazza così, senza motivo. O almeno, non Harry.

<<No... cioè si, più o meno. Stava iniziando a credere che tu e Malfoy steste iniziando ad avere una specie di storia, e che io non avevo abbastanza fiducia in lui p-per dirglielo>>.

Ora Hermione capiva un po' di cose: ecco perché quando era sbottata nella serra qualche minuto prima, lui non era rimasto sorpreso.

Era rimasto in silenzio, come se gli fosse solo arrivata la conferma di quello che lui già sapeva.

Ma in base a cosa lo sapeva?

Poi, se ne rese conto: l'aveva detto. Aveva detto a Ron e Harry che Draco l'aveva baciata. Prima, in preda all'ira, non ci aveva fatto caso. Che casino...

<<Quindi avete rotto da due giorni?>>, chiese lei concentrandosi sull'amica.

Ginny annuì e si soffiò il naso.

<<Sai che c'è, Gin?>>, disse Hermione, e lei alzò la testa. <<Tu non puoi ridurti in questo stato. Lui vuole vederti ridotta in questo stato. Vuoi dargliela vinta? Vuoi davvero arrenderti così? Adesso tu ti fai una bella doccia, ti trucchi e ti metti un bel rossetto, quello rosso fuoco che piace tanto a te, ti metti un vestitino e poi andiamo a pranzo, e fai vedere a quel cretino che non te ne importa niente>>.

<<Ma a me importa>!>, ammise, con gli occhi lucidi e un fazzoletto tra le mani.

<<Si, lo so Gin. Ma a lui non devi farti vedere in queste condizioni. Perché è vero, tu ci hai sofferto... ma ricordati che lui c'ha perso>>.

Ginny guardò prima Hermione, poi il fazzoletto -ormai sporco- che aveva in mano. Poi annuì.

<<Hai ragione, Herm>>. Disse pulendosi il naso. Si alzò e aprì l'armadio. Poi prese un vestito nero, con la gonna che arriva al ginocchio e un velo di raso sopra, e poi la guardò.

<<Ora io vado in bagno, e ci metto tre ore solo per prepararmi. Quando entreró nella Sala Grande sarò così bella, che Harry mi pregherà in ginocchi di perdonarlo>> disse con la solita carica che la caratterizzava.

Hermione la guardò e sorrise: <<Esatto! Che se ne vadano a quel paese!>>.

<<Che?>> chiese Ginny non capendo.

Poi Hermione si ricordò che quella in effetti è un espressione babbana, e sorrise all'amica.

<<No, niente. Lascia perdere>>.

Ginny le sorrise e si girò, chiudendosi la porta del bagno alle spalle.

***

Draco stava bevendo la cioccolata calda, ancora, quando la Mc Granitt entrò nella stanza dopo aver bussato.

<<Mi scusi per il disturbo, ma volevo informarla che abbiamo fatto un test, mentre era in infermeria. Sono venuta solo per informarla che dovrà recuperarlo>>, detto questo uscì e chiude la porta. Quanta freddezza.

<<Cosa ho appena sentito?!>> si agitò Draco.

Blaise alzò le mani, in segno di resa. <<Anzi, sei fortunato. A noi mica l'ha detto che dovevamo farlo: test a sorpresa>>.

Love's in the air  •Dramione•Where stories live. Discover now