Capitolo 15.

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Harry sussurrò quelle parole, convinto di ciò che diceva e ormai non più condizionato dall'alcol, poi cadde in un sonno profondo sul petto del liscio. Louis aprì di scatto gli occhi, perdendo completamente lucidità, allarmandosi, rimanendo immobile a fissare il buio, perplesso, confuso e completamente sconvolto.

Harry non poteva essersi innamorato di lui, non doveva, Louis non amava nessuno e nessuno doveva amarlo per alcun motivo.

Forse quello spazio che gli stava dando stava facendo credere al riccio che ci sarebbe potuta essere qualche speranza, qualche tresca, qualunque cosa che Louis non avrebbe mai accettato.

Doveva allontanarsi da Harry, immediatamente, non gli interessava più del segreto, ormai, avrebbe potuto dirlo tutta l'UCLA, ma non poteva fare un cazzata come innamorarsi, assolutamente no. Se l'era ripromesso all'età di sedici anni, dopo aver visto il suo amico Zayn alle prese con una crisi esistenziale per colpa di non so quale ragazza, l'amava e stava male. Idem con Liam, non si sarebbe mai e poi mai innamorato, e mai e poi mai sarebbe successo con Harry, tanto meno.

L'unica cosa che rassicurava leggermente Louis erano le circostanze: Harry era ubriaco fradicio, magari aveva detto solo qualcosa d'istinto, magari la mattina dopo se ne sarebbe davvero dimenticato. Oppure magari era serio, magari era vero che da ubriachi si dice ciò che realmente si pensa, magari davvero si era innamorato di Louis.

Louis portò lo sguardo su quella testa riccioluta appoggiata sul suo petto, ripensò a ciò che era appena successo e si pentì di tutto ciò che aveva fatto, in un solo istante.

WHY DON'T YOU KISS ME? - LARRY STYLINSONWhere stories live. Discover now