Prologo

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Ciao a tutti sono Juliet e ho 17 anni. Ho gli occhi verdi ,i capelli viola, il piercing al naso e all'ombelico . Ho persino un piccolo tattoo a forma di nota musicale sul polso. Infatti, essendo molto timida, la musica per me rappresenta l'unico modo in cui posso esprimere i miei sentimenti; canto e mi accompagno con il piano, che mi ha insegnato a suonare mio padre fin da quando avevo cinque anni.  Lui è un grande musicista e da piccola mi ripetevo sempre che da grande sarei diventata come lui. E fortunatamente oggi posso sentirmi orgogliosa e soddisfatta dal momento che ho superato il maestro.

Ma la mia vita non è proprio rosa e fiori. Diciamo che la mia timidezza rappresenta per me un vero e proprio ostacolo ed è sostazialmente per questo motivo che non ho amici. In classe parlo con i miei compagni, ma le conversazioni rimangono sempre sul vago. A volte mi scrivono, ma solamente per chiedermi i compiti e io gli rispondo sempre per correttezza . Anche se secondo me non è proprio giusto cercare un persona solamente nel momento del bisogno e poi quando magari devono uscire o andare ad una festa non mi chiamano mai. Magari pensano che a me non interessi passare del tempo con loro, ma la verità è che io ci rimango sempre male quando mi escludono. A volte vorrei vincere la mia timidezza e gridargli a squarciagola :" Ehi, ragazzi ci sono anch'io. Juliet, la ragazza dai capelli viola. Quella che escludete da ogni cosa. Va bene se per una volta esco con voi?". Ma tanto so che non troverei mai e poi mai il coraggio per dire ai miei compagni quello che penso.

Mia mamma si è accorta del fatto che non ho amici ed è per questo che lei è diventata la mia ed unica amica. Mi accompagna ai concerti, a fare shopping o anche solamente a comprare un gelato, ovviamente al cocco. Spesso andiamo in centro , soprattutto di Sabato, perchè è pieno di artisti di strada e mi piace ascoltare quello che vogliono comunicare attraverso la musica. Anch'io  una volta vorrei esibirmi davanti ad un vero e proprio pubblico, ma tanto so che mi farei prendere dal panico e non riuscirei a cantare nemmeno una singola parola. Mia mamma e mio padre dicono che sono davvero molto brava e che dovrei provare ad iscrivermi alla Julliard . Però c'è un piccolo problema, o meglio un grosso problema, dovrei partecipare alle selezioni e dovrei suonare e cantare davanti ai professori della commissione. Ma io ho già detto ai miei genitori che sicuramente non mi prenderanno, che non c'è nemmeno il bisogno di mandare la lettera d'iscrizione e che sicuramente ci sono ragazzi in tutto il mondo più bravi di me. Dopo tutto la Julliard è la Julliard. Sarebbe un sogno, si ma troppo lontano dalle cose concrete che potrei davvero realizzare, come ad esempio farmi un amico.

Per quanto riguarda la mia situazione "sentimentale" direi che esiste un unico aggettivo per poterla definire, ossia disastrosa. Infatti non ho mai avuto un ragazzo in tutta la mia vita e non ho mai baciato nessuno e la cosa diventa grave se si considera il fatto che io abbia 17 anni. Mi piace molto leggere  i romanzi rosa, ma sfortunatamente so già che io non incontrerò mai un'anima gemella. A chi potrebbe mai interessare una ragazza timida come me? Nessuno. Questa è la cruda realtà. Ed è per questo motivo che i romanzi rosa mi appassionano così tanto, perchè io mi immedesimo nei panni della protagonista e vivo una serie di emozioni e di avventure che a me non  sono mai capitate.

Il mio vero amore, quello con la A maiuscola, è e rimmarà per sempre la musica. Inoltre voglio molto bene ai miei genitori, loro sono quelle persone per cui ogni giorno mi alzo dal letto e mi reco a scuola con un bel sorriso stampato sulla faccia. Cerco sempre di ottenere il massimo dei voti solamente per renderli orgogliosi di me. Noi i tre moschettieri, sempre insieme e pronti a combattere contro il male nel mondo, o almeno ci proviamo.

Un' altra mia passione è il disegno, che è un altro modo in cui posso esprimere le mie emozioni e stati d'animo. La mia cameretta è piena di quadri, dipinti, schizzi, ritratti, pennarelli e colori. Insomma sono una persona veramente molto creativa, infatti frequento attualmente il quarto anno di liceo artistico.

Da grande vorrei essere una musicista, ma per il momento preferisco concentrami sul presente e non pensare troppo al futuro.

Diciamo che il resoconto della mia  vita si conclude qui. Ma ora torniamo nella vita reale, manca esattamente meno di un mese alla fine della scuola e finalmente inizieranno le vacanze estive. E poi a settembre frequenterò la quinta e mi potrò iscrivere all'università. Spero vivamente che lì possa incontrare qualcuno di speciale che trascorra il tempo con me, insomma un amico.

Spazio autrice: spero che la storia vi piaccia . Fatemi sapere cosa ne pensate! :)

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