15.Dinner

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🎶Little Things by One Direction🎶

Lydia's pov.
Dopo essere tornata a casa mi preparo per la cena con i miei e Draco.
Ho preferito invitarlo a casa, perché se mia madre avesse degli attacchi, almeno sono a casa e posso darle i calmanti, cosa che in un ristorante non puoi fare...almeno che tu non voglia attirare attenzione.
Ho detto a Draco di venire senza oggetti magici e di nominare la magia il meno possibile.

Mi faccio una doccia veloce.
Dopo di essa mi accorgo che di essermela fatta senza struccarmi e ora sembro Bellatrix, mi metto subito a ridere, ma guardando l'orologio mi rendo conto che è tardi, perciò mi strucco subito.
Mi vesto in modo molto semplice, jeans skinny e t-shirt nera.
Lego i capelli in una coda alta, mi metto del mascara e del rossetto e scendo.

Mia madre è chiusa nel pensatoio, mentre mio padre sta facendo del suo meglio per preparare la cena.
"Papà, vuoi una mano?"
"Sì tesoro, grazie"
Comincio mettendo a cuocere la pasta, mentre mio padre prepara il secondo.
Dopo all'incirca 10 minuti, sento suonare il campanello, e vado ad aprire.

Draco mi aspettava sullo zerbino.
Indossava una t-shirt bianca e dei jeans neri.
Era bellissimo.
Mi abbraccia, molto rapidamente.
Bravo, ha capito tutto.
Ovvero, niente smancerie davanti a mio padre.
E io lo faccio entrare.

Mio padre stava in piedi davanti a noi, e squadra Draco da cima a fondo con sguardo accusatorio.
"Salve signor Much" dice Draco sorridendo.
"Ciao Draco, grazie di esser venuto" dice mio padre con un tono di scherno.
"Grazie a lei per l'invito" risponde lui sempre sorridendo.
Sembra un idiota.
Ma che combina?

Ci fu un lungo e imbarazzante silenzio, poi faccio cenno a Draco di accomodarsi, e finalmente chiudo la porta di ingresso.
Mio padre torna in cucina, e io osservo Draco andare verso il divano.
Ci sediamo sul divano, e cominciamo a parlare sottovoce.

"Lydia, mi dai una mano con la carne?"
"Arrivo papà".
Guardo Draco, cercando di scusarmi con lo sguardo.
Draco fa un cenno, poi lo bacio sulla testa e vado in cucina, sorridendo.
Dopo un po', sento dei passi.
"Se volete posso aiutare anche io" dice Draco mettendosi una mano dietro il collo.
"No, grazie Draco, sei ospite stasera"
"Oh, okay" dice lui scrollando le spalle.
"Tanto abbiamo finito, vieni, andiamo a chiamare mia madre".

Lui annuisce, e appena siamo abbastanza lontani da mio padre, mi dice: "Sono nervoso"
"Ehi, andrà tutto bene" dico sorridendogli in modo affettuoso.
Lui sorride, ma si vede benissimo che è nervoso.

Arriviamo in fondo al corridoio, dove c'è una stanza con su scritto 'pensatoio'.
"Lydia.......cosa è questo posto?".
Gli tremava la voce.
In effetti, è un po' inquietante.
"Questa stanza è dove mia madre va per sfogarsi.
Non ci sono mobili, solo dei pennelli e della vernice nera.

All'inizio le pareti erano bianche, ma mia madre ha cominciato a disegnarci le cose che sognava.
È stata un'idea degli psicologi, li avrebbe aiutati a capire meglio la sua situazione.
Adesso lei ci va solo quando deve sfogarsi, quando è lì urla e piange.... a volte sta ferma per ore, sdraiata per terra a fissare il soffitto"

Istintivamente, Draco mi stringe a sé.
Io lo guardo confusa, ma poi mi abbandono a quella stretta.
"E pensare che io, dopo tutti questi mesi, non mi ero accorto di nulla"
"Questo perché io non te ne ho mai parlato, e perché cerco di non pensarci"
"Lo so ma..."
"Niente ma, io ti sono grata per tutto quello che hai fatto per me" e lo bacio a stampo.
"Aspettami qui" dico a Draco.

Lui non dice nulla, nemmeno sorride, si limita ad annuire.
Chissà, forse si sente davvero molto in colpa per non essersi accorto di nulla, o per non avermi mai chiesto niente.
Non che a me importi...anzi pensavo che se gli avessi detto della mia famiglia, lo avrei perso per sempre.

Ritorno alla realtà e apro lentamente la porta, che emette un lungo e assordante cigolio.
"Mamma?" dico entrando.
Lei stava in un angolo rannicchiata verso il muro
I capelli biondi e sciupati, sono raccolti in uno chignon spettinato.
Sentivo dei singhiozzi.

Mi avvicino lentamente, cercando di fare meno rumore possibile, poi le tocco una spalla.
Lei si volta rapidamente.
"Oh, sei tu"
"Si mamma, vieni è pronta la cena, abbiamo ospiti"
"Sono qui!!!! AHHHHHHH" urla.
"Mamma! Mamma! Non c'è nessuno qui! Ci sono solo io!"
"Sono venuti a prendermi!!!" continua a urlare.

La avvolgo in un abbraccio e le accarezzo la testa.
"Non c'è nessuno mamma, ci siamo solo io, papà e Draco"
Lei mi spinge via.
"Andiamo, ho fame" e si allontana.
"Salve sig-"
Draco non fa in tempo a finire la frase che mia madre gli passa davanti senza degnarlo di uno sguardo.
"Perdonala, lei non..."
"Tranquilla, va tutto bene, andiamo ora"

Mi prende per mano, e insieme andiamo nella sala da pranzo, che praticamente è un tavolo con le sedie nella stanza della cucina, ma Draco sembra non farci caso.

Mi stupisco nel vedere che un ragazzo abituato a milioni di lussi come Draco non si lamenti della vecchia baracca che chiamo casa.
Appena troverò un lavoro, ne comprerò una nuova ai miei.

Ci sediamo al tavolo, e per quello che sembra un'eternità nessuno dice niente.
A parte mia madre, che ogni tanto dice parole senza senso.
Quando lo fa io guardo Draco, per vedere le sue reazioni.
E se mia madre lo spaventasse?
E se non volesse una suocera del genere?

Okay, Lydia, stai esagerando, è presto per parlare di matrimonio.
Non è nemmeno detto che lo sposerò!
Devo calmarmi, sto delirando.
In fondo....siamo solo io, il mio ragazzo e la mia famiglia....
Sto peggiorando le cose.

Dopo un po' mio padre chiede:
"Allora, Draco, come sei entrato a far parte della vita di mia figlia?"
Oh sai, ho insultato lei e i suoi amici.
Penso tra me e me.
"Un alunno mi aveva colpito allo stomaco, cadendo ho battuto la testa e sono svenuto. Mi hanno portato in infermeria e vostra figlia è venuta a trovarmi spesso perché quell'alunno era un suo amico"
"Ah, capisco" dice mio padre.

In un certo senso ha detto la verità.
"Amico...." dice mia madre.
Mio padre la mette una mano su un braccio, ma lei lo scansa e si alza da tavola, dirigendosi verso il pensatoio.
"Perdona mia moglie, Draco lei..."
"Non si preoccupi signor Much, è tutto okay"
Mio padre sorride.
La cena prosegue benissimo.
Io, Draco e mio padre cominciamo a parlare e a ridere allegramente, anche se ogni tanto veniamo interrotti da mia madre.


Spazio Autrice.
Ehilaaaaa
Penso che questa sia la prima fanfiction in cui i genitori conoscono il bad boy😂😂😂
Di solito tutte scappano via, tornano dopo quarant'anni con 4 figli e il divorzio😂😂😂
Vabbè😂
Che disagih😂😂
Baci😘,

Alice

My Happy Ending [Draco Malfoy]Where stories live. Discover now