19.Let's Go To The Beach

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🎶Let You Down🎶

Lydia's pov.
"Emma, direi che vada bene così!, basta ora!"
È da un quarto d'ora che sto aspettando che la mia amica finisca di truccarsi, non ne posso più!

"Okay la smetto, un ultimo ritocco e..."
"No, non se ne parla! Andiamo!"
La afferro per la maglia e la tiro via da quel dannatissimo specchio.

Scendiamo le scale, salutiamo la mamma di Emma, e andiamo nel suo garage.
"Emma, da quando hai un motorino?!"
"Era di Thomas, ora è mio, sali!"
Ci mettiamo i caschi e saliamo sul veicolo.

Non sono mai salita su un aggeggio del genere.
Ne ho visti tanti a Londra, mi hanno sempre spaventata.
Le scope sono decisamente meglio.

Arriviamo davanti ad una gelateria, e Emma si ferma.
"Lydia, li vedi?"
Mi guardai intorno.
"No...ma dove sono?"
"Provo a chiamare Thomas, tu prova con Draco"

Accesi il telefono e provai a chiamarlo.
"Mi da irraggiungibile"
Mi sta evitando?
Emma invece, ebbe più fortuna
"Tom! Dove siete?!"
.....
"Che vuol dire che siete in spiaggia?!"
.....
"Okay, saremo lì tra 10 minuti"
"Quindi?" chiedo.
"Quindi sono andati in spiaggia"
"Ma io non ho un costume da bagno dietro"

"Beh, io avevo in mente di portarti lì. Dopo la nostra chiaccherata, avremmo dovuto incontrare Thomas e gli altri alla gelateria, poi saremmo andati in spiaggia insieme....
Ma loro non ci hanno aspettato"
"Wow"
"Già! Ed ora....ecco il tuo costume!"

Emma mi passa una busta azzurra, io la apro e mi ritrovo davanti un bikini a fascia verde.
"È bellissimo!"
"Lo so!"
Rimetto il bikini nella busta, poi saliamo sul motorino e andiamo in spiaggia.

[*************]

Draco's pov.
Dopo che Lydia è uscita da casa, io mi sono rivestito e mi sono seduto sul divano con la testa tra le mani.
È tutta colpa sua!
Ha esagerato, è una cosa normale tra due fidanzati!
Bah, valla a capire.

Però con Mr. Perfezione Diggory lo faceva!
Certo perché lui è perfetto, io invece sono solo uno stupido bambino viziato figlio di papà, giusto?!

Cazzo!
Secondo me pensa ancora a quell'idiota.
Appena torniamo in Inghilterra giuro che gli vado a sputare sulla tomba!

Mentre continuo a maledire Diggory, sento bussare alla porta.
Vado ad aprire scocciato.
"Che cazzo vuoi?".

Mi ritrovai davanti un pel di carota decisamente troppo più alto di me.

Cercai la bacchetta nelle tasche dei pantaloni, pronto ad usare la maledizione cruciatus, ma sfortunatamente non la trovai.
Dannato mondo babbano!

"Calma amico, sono il fratello di
Emma e tu devi venire con me"
"Chi sei la polizia? Non mi obbliga nessuno"

"Abbiamo le ragazze"
Ci pensai su.
Io sto con Lydia...però Lydia non c'è...
"Dammi un minuto"

Gli sbatto la porta in faccia e corro davanti ad uno specchio.
Mi do una sistemata ai capelli ed esco.
"Che sia chiaro, vengo solo perché a casa da solo mi annoio"
"Seh certo".

Seguii Thomas verso il suo suv bianco.
"Ragazzi, questo è Draco" disse Thomas indicandomi.
"Ehi" rispondo.
"Loro sono Siria, Emily, Alessio, Lorenzo e Amelie"
"Piacere tesoro" disse quella che doveva essere Emily "Siediti qui".

Mi afferrò il braccio e mi tirò giù accanto a sé.
"Allora, da dove vieni Draco?" chiese Siria.
"Londra" risposi io.

"Mon Dieu!" esclamò Amèlie.
"E basta Amelie! Sono anni che vieni in vacanza in Italia, parla ITALIANO!"
"Non so se te ne rendi conto Lorenzo, ma anche tu in questo momento stai parlando inglese eppure sei nato in Italia!" ribatte Siria.

"Questo perché Mr. Tè Delle Cinque non parla italiano!"
"Piantatela!" sbotta Thomas.

Tutti stanno zitti fino a quando Alessio non ruppe il silenzio.
"Lore hai da accendere?"
"Sì, tieni"
Si scambiarono una scatola di fiammiferi.

"Dove siamo, nell'Ottocento? Ma non hai un accendino?!" disse Alessio scocciato.
"No, Ale, non rompere, fuma la sigaretta e basta!"

Lorenzo si portò la sigaretta alla bocca, e improvvisamente, dalla sua bocca uscì del fumo.
Emily, Lorenzo e Thomas fecero lo stesso.

Mi stavano arrivando nuvole di fumo in volto, e mi trattenni dal tossire.
"Dove stiamo andando?" chiedo
"Dovevamo ritrovarci in gelateria con Lydia e Emma, ma ci è passata ma voglia, così andiamo direttamente in
spiaggia" rispose Siria.
"Ma io non ho il costume"
"Non preoccuparti, nemmeno io ce l'ho, ma Thomas ne ha portati alcuni in caso di emergenza" rispose Lorenzo.

"Thomas...quanti anni hai?" chiedo maleducatamente.
"23" rispose Thomas.
Continuammo a viaggiare per un po', fino a raggiungere la spiaggia.

Non sono mai stato al mare, era la prima volta che lo vedevo.
E Lydia non era con me.

Thomas era andato a prenderci i costumi.
Ho scoperto che ha dei costumi di emergenza perché lui lavora come bagnino in questa spiaggia, e i costumi da bagno rossi sono la sua uniforme, perciò ne ha alcuni di
ricambio nell'armadietto.

"Gli spogliatoi sono là" disse indicando delle cabine allineate.
Mi mette in mano il costume e subito vado a cambiarmi.
Una volta messo il costume, torno dai ragazzi.

Loro erano seduti su gli asciugamani e parlavano tra loro, decido così di raggiungerli.

Emily era quella più bella tra le tre ragazze presenti.
Aveva un seno prosperoso...per non usare altri termini.

Il suo costume era succinto e copriva ben poco.
Mi siedo accanto lei, che subito si appoggia su di me, sbattendo le ciglia.
Stiamo lì seduti ad abbronzarci e a parlare per un po', fino a quando, sia il mio telefono che quello di Thomas cominciarono  a squillare.

Vidi il nome Cosina con accanto un cuore, riagganciai e misi il telefono a posto.
Thomas invece rispose.
...
"Siamo in spiaggia"
...
"Ci annoiavamo e siamo venuti qui, vi aspettiamo"
...
E riattacca.
"Lydia e Emma stanno arrivando...vi va di fare il bagno?"
Alessio e Lorenzo annuirono e corsero verso l'immensa distesa di acqua salata.
Io rimasi lì con le ragazze.

[************]

Dopo pochi minuti sentii dei passi e la vidi.
Indossava un bikini verde.
I lunghi capelli biondi le ricadevano sulle spalle e venivano illuminati dalla luce del sole.
Il verde, essendo il colore della mia casa, già mi piaceva, e addosso a lei stava benissimo.

I fianchi erano stretti, il corpo esile e minuto, certo, forse altri ragazzi l'avrebbero chiamata 'Scheletro' o roba così ma per me, era bellissima.
Amelie e Siria le corsero incontro abbracciandola.

Stavo per andare da lei, ma Emily La Cozza Prosperosa mi stritolò in un abbraccio.
Cercai di levarmela di dosso, ma non feci in tempo, perché Lydia corse in mare seguita dalle sue amiche.
Non mi aveva nemmeno guardato.
"Dai andiamo Dracuccio"
"Non chiamarmi in quel modo!"
La spinsi via e andammo verso il mare.

Spazio Autrice.
LYDIA NON FARE LA MENEFREGHISTA!
Il punto di vista di Draco ci sarà più spesso d'ora in poi.
Io odio Emily, Lorenzo e Alessio.
Anyway , SiriaDagostino sono fiera di annunciare la tua presenza in questa storia.
Ovviamente tu non sei una sgualdrina come Emily (bleah), però avrai un ruolo importante perché io ti voglio bene, in fondo sei stata una delle prime persone a votare la mia storia.
Anywayyy ciauuu.
Baci😘

Alice

My Happy Ending [Draco Malfoy]Waar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu