25.Need Help?

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Leggete lo spazio autrice❤

Lydia' pov.

"Cos'hai combinato?" chiesi io impaziente.
"Ecco vedi..." iniziò Amèlie.

"Ragazze, venite!!".
In quel momento Siria uscì dalla stanza urlando con aria preoccupata.

"Che è successo?!" chiesi preoccupata.
"Thomas si è sentito male, ora è in ospedale" disse Siria.
Emma uscì di corsa da camera mia, piangendo.

"Prendiamo l'autobus e raggiungiamoli" disse Amèlie con tono calmo e rilassato.

Ci mettemmo le scarpe e uscimmo di casa.
Una volta saliti sull'autobus, io mi misi accanto ad Emma e le avvolsi un braccio intorno alle spalle.

"Che è successo a Thomas?"
"Non so di preciso, Lorenzo ha detto che aveva un forte mal di pancia e vomitava di continuo"

"Potrebbe essere solo uno stupido virus, tranquilla"
"Non si perde i sensi per un semplice virus"

***

Arrivammo in ospedale, e l'infermiera ci disse il piano e il numero della stanza dove si trova Thomas.

La porta era chiusa, e lì fuori ad aspettare c'erano la signora Ferraro, Andrea, Lorenzo, Emily e....Draco.

La mora era avvinghiata a lui come un koala.
Provai un forte senso di rabbia.

Lorenzo si avvicinò ad Emma e l'abbracciò, mentre io, Siria ed Amèlie ci sedemmo sulle sedie in attesa della diagnosi del dottore.

Dopo un tempo che mi sembrò infinito, il dottore uscì dalla stanza con un volto impassibile.

Non riuscivo a capire nulla dalla sua faccia, avrebbe potuto dire che stava benissimo o che era morto.

Non riuscivo a leggere nulla sul suo volto.
"Chi sono i genitori del ragazzo?"
La signora Ferrari si alzò sotto lo sguardo di tutti.

"Signora, preferisce che lo dica prima a lei?" disse il dottore con una voce da funerale.
Mi stavo preoccupando.

"Non si preoccupi, dica pure" disse la donna.
Ci fu un lungo momento di silenzio totale.
Si sentiva solo il rumore dei fogli della cartella che il dottore stava sfogliando piuttosto lentamente.

"Si tratta di una semplice appendicite"
Tirammo tutti un forte sospiro di sollievo, tutti tranne lui.

"Mi sta prendendo in giro per caso?!"
Draco spinse via Emily (evvai) e si alzò di scatto.
"Lei ci ha tenuto qui fuori più di un quarto d'ora col fiato sospeso e si trattava di una semplice appendicite?!"

Draco fece per sferrare al dottore un bel destro in pieno volto, ma Lorenzo gli bloccò il braccio appena in tempo.

"Tieni le mani a posto ragazzino" e se ne andò.
"Stronzo, se solo la potessi usare ti farei del male in modi che neanche ti immagini"

Tutti lo guardarono stupiti.
Io però sapevo di cosa stava parlando.
Parlava della sua bacchetta.

Un'infermiera uscì dalla stanza, dicendo che i parenti potevano entrare.
In questo caso solo Emma e sua madre, il padre era ancora a lavoro.

"Organizziamo dei turni" disse Siria.
"Per fare che?" disse in tono piuttosto maleducato Andrea.
"Per stare qui con Thomas, sua madre non può starci tutto il giorno, deve lavorare, ed Emma dovrà pur avere del tempo per se stessa" continuò Siria, mentre legava i suoi lunghi capelli castani in una coda.

"Okay, allora, se volete il primo turno lo facciamo io e Draco" disse Emily, riavvicinandosi al mio biondino.

"Sarebbe meglio se il primo turno lo facesse Emma, magari con te" disse Amèlie indicando Siria.

My Happy Ending [Draco Malfoy]Where stories live. Discover now