21.You lied to me!

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🎶Everybody Lies by Jason Walker🎶

Lydia's pov.
Sono rimasta a cena da Emma.
Abbiamo mangiato la pizza.
Per Merlino, mi era mancata così tanto la pizza italiana!

Dopo la cena, sono andata a piedi fino a casa e ho suonato il campanello.

Idiota, ho pensato.
I miei non sono ancora tornati.
Ti prego, fa che abbia preso le chiavi, ti prego, ti prego, ti prego....
Sì!

Fortunatamente, avevo preso le chiavi, così aprii la porta ed entrai.
Gettai la mia borsa sul divano e andai a farmi una doccia.

Avevo ancora il sale del mare addosso,
e avevo bisogno di togliermi di dosso la sensazione di sentire Draco che mi accarezza il volto prima di baciarmi.

Dopo aver fatto la doccia, osservo il mio riflesso nello specchio, e per un momento, mi sembra di vedere Draco dietro di me.
Mi voltai, ma ovviamente lui non c'era.

Mi vestii e mi feci il turbante con l'asciugamano.
Pochi secondi dopo, sentii il campanello.

Imprecai, e una volta messe le infradito, andai ad aprire.
"Mamma ma non hai le" mi bloccai che alla porta c'era Draco.
"Che vuoi?" dissi scocciata.
"Carino il turbante" disse lui ridacchiando.
"Idiota" e gli chiusi la porta in faccia.

Lui suonò di nuovo, e io aprii
"Che vuoi?!" Stavolta urlai.
"Le mie cose sono ancora qui, posso..."
"Aspetta qui, te le porto giù"
Di nuovo, chiusi la porta e salii le scale, verso camera sua.
La porta era socchiusa, e entrai lentamente, come se potessi creare disturbo.

Cominciai a frugare tra i cassetti e nell'armadio e a gettare tutto nella valigia.

Quando lanciai una giacca di pelle, sentii lo schianto di un oggetto sul pavimento.
Mi voltai e la vidi.

Era una bacchetta, la sua bacchetta.
Mi avvicinai con cautela e la raccolsi.
La osservai con attenzione.

Mi misi una mano davanti alla bocca per evitare di urlare.
Mi aveva mentito.
Lui.
Mi.
Aveva.
Mentito.

Cominciai a gettare all'aria la valigia alla ricerca di altri oggetti magici.
Trovai il libro di pozioni, delle lettere da usare per i gufi e della burrobirra.
Infilai nuovamente tutto in valigia, e corsi giù dalle scale.

Una volta aperta la porta, gli gettai la borsa al petto, e lui la prese al volo.
Tirai fuori la bacchetta dalla mia tasca.

"Questa cos'è?" Dissi con le lacrime agli occhi.
"Lydia..."
"Questa cos'è?!" urlai
"Io..."

"Mi hai mentito! Io mi fidavo di te! Pensavo di conoscerti, pensavo che tu conoscessi me, pensavo...pensavo...pensavo che mi amassi"
"Lydia, ma io..."
"Non dire niente...ti prego sta zitto"

Chiusi lentamente la porta, poi mi sedetti a terra appoggiando la schiena sulla porta e cominciai a piangere.

Pensavo che una volta fuori da Hogwarts, tra noi non ci sarebbero stati problemi, ovviamente mi sbagliavo.

Draco's pov.
Mi ha sbattuto la porta in faccia, e io sono rimasto lì, come un idiota a fissare la porta e la mia bacchetta.
Perché le avevo mentito?

Beh, semplicemente perché non posso stare senza la bacchetta, non si sa mai cosa potrebbe accadere, inoltre è la mia unica arma di difesa in caso di pericolo.

Non so come me la caverei in un corpo a corpo, per questo ho portato la bacchetta, per proteggere Lydia...
Potevi dirglielo, idiota.

Lorenzo mi stava aspettando sul marciapiede: si stava dondolando sui talloni tenendo le mani in tasca.

"Amico, che disastro"
"Chi, io?" chiesi.
"No...tutta questa situazione...è una merda"
Io sospirai.

"Mi dai una sigaretta?"
"No, ti fa male"
"Fa male anche a te"
"No, a me no" disse ridendo.

Io alzai gli occhi al cielo.
"Bene...che si fa?"
"Beh, sono le 22:40...vuoi andare alla Lighthouse?"
"La che?"
"È un pub nei pressi del porto, ti va?"
"No, grazie. Voglio solo andare a casa"

Lorenzo mi si avvicinò e mi sorrise.
"Se stai a casa a piangere, non ti dimenticherai mai di lei"
"Chi ti dice che voglio dimenticarla?"

Lui si allontanò e scrollò le spalle.
"Okay, andiamo a casa allora"
Io annuii e cominciammo a camminare verso casa.

Lydia's pov.
Sono stata sveglia per buona parte della notte.
Ho scritto una lunga lettera a Luna in cui le raccontavo tutto ciò che mi era successo.

Gliel'ho spedita via gufo verso le 4:00 di notte, dopodiché sono finalmente andata a letto.

Era finalmente mattina, e quando mi svegliai, sentii bussare alla porta.
"Avanti" dissi io.

Dalla porta entrò Draco, con addosso solo dei jeans
"Buongiorno amore" mi si avvicinò e mi baciò la testa.
Io lo guardai stranita.
"Che ci fai qui?" chiesi
"Ma come, non ricordi? Siamo in vacanza, i tuoi non c'erano e abbiamo dormito insieme"

"Io...io non ricordo"
"Beh, pensavo fosse stata una notte memorabile" disse lui avvicinandosi a me.

Si mise sopra di me e cominciò a baciarmi, intrappolandomi tra le sue braccia.
"Draco..." cercavo di liberarmi
"Smettila...Draco...Draco...BASTA!"

Mi svegliai di scatto.
Era solo un sogno.
Solo un sogno.
Mi misi a sedere sul bordo del letto con la testa tra le mani.

All'improvviso sentii la porta cigolare.
Mio padre entrò lentamente e si sedette accanto a me.
"Ehi tesoro"
"Ehi"

"Avete litigato, vero?"
Annuii, e mio padre mi mise un braccio intorno alle spalle.

"Tesoro, sono certo che tutto si risolverà"
"Lui mi odia...come può risolversi tutto?"
"Draco, non ti odia"
"Tu non lo conosci"

"Se pensi che possa odiarti, nemmeno tu lo conosci. Non so cosa è successo di preciso, Emma me lo ha solo accennato un po', però sono certo che Draco non ti odia, anzi, starà sicuramente pensando a come riconquistare la mia bambina"

Papà grazie alla malattia di mamma aveva imparato ad essere ottimista, io al contrario, stavo perdendo le speranze.

"Dai, andiamo a fare colazione...ho comprato i cornetti con la marmellata"
"Va bene, mi preparo e scendo"
Sarà un'altra lunga, lunghiiiiiissima e noiosa giornata.

Spazio Autrice.
No, okay sono una noia, me ne rendo conto, ma come in ogni fanfiction che si rispetti, ci sarà una festaaaaa!😂
Quindi, state tranqui, che ora tutto diventa divertente e piacevole da leggere, non come queste cose pallose che oso chiamare capitoli.
Bene, bene.
Se vi è piaciuto, lasciate una stellina.
Baci😘,

Alice

My Happy Ending [Draco Malfoy]Where stories live. Discover now