My Happy Ending [Draco Malfoy]

16.Airport

🎶Teenage Dream by Katy Perry🎶

''Lydia cosa sono quelli?'' chiede Draco preoccupato e con voce balbettante.
"Quelli, si chiamano aerei, e noi saliremo su uno di loro per andare in Italia"
Draco si mette le mani tra i capelli.
"No, no, no! Non se ne parla, io non ci salgo su...su...su...quell'armereo"
"A-E-R-E-O. Comunque devi stare tranquillo, sono sicuri, non ci accadrà nulla"

"Lydia ha ragione Draco, andrà tutto bene" aggiunge mio padre dandogli una pacca sulla spalla.
"BENE!" urla un po' troppo forte mia madre.
La guardo dolcemente e le prendo la mano: "Mamma, per favore calmati"
Lei mi sorride e continua a giocare con il suo cubo di rubik.
"Andiamo ragazzi dobbiamo fare il check-in"

Draco mi stringe la mano, mi si avvicina ad un orecchio e mi sussurra "Ovvero?"
"Dobbiamo fare passare i nostri bagagli ai raggi X, noi dobbiamo passare al Metal Detector, poi ci controllano i documenti"
"E fa male?"
"Moltissimo, si rischia di morire" dico con tono sarcastico.
Draco mi da un leggero pugno sul braccio: "Dai, non scherzarci io sono molto in ansia, ho paura di morire.
Il mondo non può esistere senza Draco Malfoy" dice lui facendo lo swish coi suoi capelli biondo platino.
"Scemino" dico baciandolo sulle labbra.

Rimaniamo attaccati per poco, perché mio padre si mette tra noi e ci allontana.
"Papà!"
"No, ci scusi" dice Draco mettendosi una mano dietro la testa imbarazzato.
"Non preoccuparti Draco, mio marito deve ancora farci l'abitudine" dice mia madre.

Ha spesso questi sbalzi di mente, prima è fuori come un balcone, e tre secondi dopo torna ad essere una donna dolce, comprensiva e...normale.
"Beh è ora di andare"

Insieme andiamo verso il check-in.
"Salve, quanti siete?" dice una guardia.
"Siamo in 4" risponde mio padre.
"Bene, mettete pure le vostre valige su questo nastro, toglietevi tutti gli oggetti di metallo e mettete anche quelle sul nastro, infine dovete passare di qui" dice indicando il metal detector.

Draco deglutisce e mi prende per mano.
Intreccio le mie dita con le sue.
Me la stringe forte, e io ricambio la stretta, cercando di rassicurarlo.
Io, mia madre e mio padre, mettiamo le nostre valige sul nastro e passiamo dal metal detector, dato che non abbiamo oggetti metallici addosso.

Draco invece, si toglie un orologio dal polso, e dopo alcune esitazioni, passa anche lui.

Insieme ci dirigiamo verso la sala d'attesa, per aspettare l'arrivo del vostro volo.
"Vi va un caffè?" chiede mio padre
"Sì grazie papà"

Draco mi guarda con aria interrogativa.
"Oh, giusto" dico guardandolo dolcemente "te ne faccio bere un po'
dal mio"
Dopo che tuo padre si è allontanato, Draco ti guarda e sbotta "Mi sento un idiota, tutto questo è ridicolo!"

"Di che parli?"
"È tutto nuovo per me, mi sento come un bambino che deve imparare tutto sul mondo che lo circonda!!!"

"Beh, a me non dispiace farti da guida, inoltre, è normale reagire così, è la prima volta che non usi la magia, è comprensibile"
Lui sospira: "Grazie"

"Sei in debito con me" dico maliziosa.
"Oh, non preoccuparti, so come sdebitarmi".
I nostri occhi si incontrano, lentamente mi si avvicina e mi bacia.

Mi passa una mano tra i capelli, e io gliele cingo intorno al collo.
Dopo una manciata di secondi, il bacio si approfondisce e lui preme più forte sue labbra contro le mie
Ci baciamo appassionatamente.

"LYDIA!" sbotta mia madre.
Ci stacchiamo immediatamente.
"Oh, scusa mamma, ci siamo lasciati trasportare..."
Draco era rosso come un peperone.

Nel frattempo mio padre era tornato con il caffè.
"Ecco, tieni" dice porgendomelo.
"Grazie"
Ne bevo un po', poi passo il bicchierino a Draco.
"Tieni" dico sorridendo.

Draco prima annusa la tazzina, poi ne beve un sorso.
Poi un altro, fino a finire il bicchiere.
Ridacchio: "Buono eh?"
"Sì" risponde lui.

Il volo KLMD-569832 per Marina Di Ragusa, Italia, è arrivato al Gate 16, i passeggeri sono pregati di imbarcarsi, grazie.

"È il nostro?" chiede Draco.
Annuisco.
Dopo esserci imbarcati, saliamo sull'aereo.
Draco si siede vicino a me, mentre i miei si siedono tre file più avanti.
"Lydia, se dovessimo morire, sappi che ti amo, e per te mi prenderei tutte le maledizioni esistenti nel mondo magico!" dice mentre mi guarda negli occhi e con entrambe le mani stringe la mia mano destra.

"Non moriremo" dico baciandogli la fronte.
"Come fai a non avere paura?"
"L'ho fatto altre volte, sono andata in Scozia a trovare alcuni miei parenti"
"C'è qualcosa che ti spaventa?"
"Beh....ho paura degli insetti"
"Hai paura di una cosa sola?"
"Gli insetti sono tanti!" esclamo.

Draco ride: "Dai! Devi pur aver paura di altro"
"Sono claustrofobica" dico abbassando lo sguardo.
"Claudio che?"
"Claustrofobica. La paura degli spazi ristretti, in parole povere"
"Oh...tipo un bagno chimico?"
"Ehm...non ci ho mai pensato....tipo gli armadi o gli ascensori..."

"Aspetta, gli armadi?"
"Oh...fai finta che non abbia detto nulla"
"Lydia...hai paura di rimanere chiusa in un armadio?"
"Forse..."
"Puoi parlarmene, per favore?"
"Mia madre, a volte durante i suoi attacchi, mi chiudeva nell'armadio, perché involontariamente facevo degli incantesimi"
"Oh".

Non disse più niente.
Ci fu un lungo silenzio.
"Io ho paura di un sacco di cose...anche della Granger"
dice il mio ragazzo sorridendo, contagiando anche la mia risata.

Signori siete pregati di allacciare le cinture, di spegnere ogni vostro dispositivo elettronico e di osservare l'hostess che vi mostrerà come comportarvi in caso di emergenza, grazie per aver scelto la nostra compagnia.
Buon Volo!

Spazio Autrice.
SCUSATEMI❤
Non aggiorno dall'età della pietra❤
È che mi era venuto il blocco dello scrittore😒❤
Ho fatto un casino.
Vi spiego, al quarto anno, i personaggi hanno 14 anni. 14 ANNI.
Sono pochissimi anni per fare tutte queste cose.
Perciò, ho deciso che i personaggi ne avranno sedici, per far tornare meglio le cose.
So che anche 16 sono pochi, ma 14 sono davvero pochissimi.
Quindi...beh ne avete 16, o almeno immmaginate di averne 16😂😂
Anche perché se dovete fare cose in vacanza....
Ahahahahahahaha
Non l'ho riletta, segnalate gli errori.
Baci😘,

Alice