I am you, you are me ✿ yuta nakamoto

六🎀

Quando la prima campanella suonò, il professore entrò puntualissimo con una faccia beffarda mentre Yuta guardava Izumi che in quel momento stava tirando fuori dallo zaino il libro di chimica.

"Mi stai ascoltando Izumi?"

Fumiko lo scosse facendolo girare con uno sguardo raggelante.

"Smettila di fissare Yuta e stammi a sentire. Domani hai voglia di venire con me al centro commerciale?"

"No."

Fumiko lo guardò con una faccia spiazzata.

"Come no?"

"Sai che cosa vuol dire no? Ecco."

"Ma a te piace tanto andare al centro commerciale a fare shopping con le tue amiche, ci saranno anche le tue coinquiline con noi, sarà divertente!"

"Ho detto no e ora levati che hai superato il limite del tuo banco con questa mano."

Yuta spazzò via la mano di Fumiko dal suo banco.

"Izumi Gurio! Cosa ti prende? Pochi giorni fa mi hai detto che avevi bisogno di fare shopping per comprarti dei nuovi costumi da sfoggiare quest'estate e ora mi dici che non vuoi venire con me e le tue amiche a fare..."

"Hai detto costumi?" saltò su lui. Fumiko annuì un po' confusa.

"Beh... allora ci vengo."

Aveva cambiato idea poichè nella sua mente si erano proiettate le figure delle amiche di Izumi in bikini scosciati e accattivanti, poi si era immaginato Izumi e non si era trattenuto.

"Quindi ci vieni?"

"Certo!"

Il professore intimò il silenzio e il brusio cessò.

"Miei cari alunni, vi volevo informare che dopodomani ci sarà la verifica di chimica sugli argomenti spiegati in questo mese."

Si alzò di nuovo un forte parlottare.

Qualcuno dai banchi davanti si chiese: "Che verifica?", Ikki si mise le mani in testa dicendo: "È da una vita che non studio chimica!", Fumiko spalancò la bocca sussurrando un: "Come?" incredulo mentre Aki si alzò e urlò: "Che cos'è chimica?"

Izumi si mise le mani sugli occhi disperata.

"Oh no, faccio schifo in chimica" pianse.

Aki Mokoto la guardò con fare stranito.

"Che cosa dici Yuta? Sei un asso in chimica, prendi sempre il massimo."

Izumi a momenti scivolò giù dalla sedia volendogli dire: "Infatti io non sono Yuta" ma si trattenne.

La lezione iniziò ma Izumi non riuscì a stare attenta siccome Aki continuava a parlarle, senza accorgersi che in realtà stava disturbando la metà della classe.

"Yuta, come mai ieri non mi hai più risposto?"

"Scusami, non ho avuto tempo per farlo."

Aki sbuffò.

"Ma se non fai niente dalla mattina alla sera! Per te tutto è facile."

Izumi lo guardò in cagnesco. Come si permetteva di dire una cosa così assurda sulla vita di Yuta?
... Un momento, ma questo era quello che credeva anche lei fin poco tempo fa...

"Che cosa succede con Amanda? Mi ha detto che ieri l'hai rifiutata."

Izumi si morse la lingua. Come giravano veloci le notizie!

"A-Amanda? Niente..."

Aki corrugò la fronte.

"Sei il mio migliore amico, lo sai che ti puoi fidare."