• Chapter 8 •

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" Dormirò sul pavimento. "
Dichiarò Asuna, sperando che Yuuki
non controbatta.

" Cosa? Ma questa è casa tua... "
" Devo assicurarmi che tu non ti perda o ti ferisca, quindi non puoi stare nella stanza degli ospiti. Inoltre, non farò in modo che tu dorma sul pavimento."

"Dormire sul pavimento è scomodo!
Ma posso tollerarlo, però - non devi dormire sul pavimento Asuna."
Yuuki mise il broncio.

"Assolutamente no," Disse fermamente
Asuna.

" Allora..." Yuuki ci rifletté per qualche momento.
" Potremmo dormire insieme nel tuo letto. In questo modo nessuna di noi dovrà dormire sul pavimento."

" Eh? Ma..."
Asuna guardò il suo letto, sicuramente abbastanza grande per entrambe, con qualche spazio libero.
Quello che la faceva esitare era il fatto che non era sicura se sarebbe normale dormire con Yuuki, anche se i suoi genitori pensavano che fosse un'amica.

" Se ti stai preoccupando di ciò che i tuoi genitori potrebbero pensare, questo è normale. Quando era piccola,
ho avuto dei pigiama party con delle mie amiche, e solitamente dormivamo
nello stesso letto."
Yuuki assicurò la sua fidanzata.

Asuna sospirò.
" Va bene. Se lo dici tu..."

Entrambe si sono messe i loro pigiama
ed erano pronte per andare a dormire.
Yuuki indossava una canottiera e pantaloncini.

Carina...
Pensò Asuna, che indossava anche lei una canottiera con pantaloni lunghi.
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Yuuki stava accanto ad Asuna, il suo dolce respiro era tranquillo e confortante nel buio, eppure c'era un problema.
Inconsapevolmente, la ragazza più piccola abbracciava Asuna da dietro e in quel momento stava emettendo piccoli soffi d'aria calda dietro al collo dell'altra, facendola tremare nonostante l'aria calda estiva che filtrava nella stanza attraverso una finestra aperta.
Asuna stava impazzendo.
Cercava di costringersi a dormire; però con Yuuki così vicino era impossibile.
Ma Asuna non voleva svegliare Yuuki,
che aveva bisogno di riposare.
Asuna poteva sentire il sangue che le batteva nelle orecchie.
Non sarebbe in grado di passare le due settimane senza che i genitori si rendessero conto della loro relazione.
E poi Yuuki era troppo adorabile per
il suo bene.
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Gli occhi di Asuna si aprirono e si chiusero di nuovo, accecati dalla forte luce del mattino.
Gemendo tranquillamente, si tirò su e
strofinò i suoi occhi sonnolenti.
Si voltò per vedere ancora Yuuki dormire pacificamente.
Asuna ha scansato accuratamente i capelli dal volto della ragazza addormentata.
Mentre guardava la faccia da bambola
della ragazza che amava, non poteva fare a meno di sorridere.
La ragazza dai capelli blu le baciò dolcemente la fronte e si alzò con calma dal letto.

" Mmm..." mormorò una voce dietro di lei. Asuna si voltò per vedere Yuuki sveglia, dispiaciuta che la sua fonte di calore l'avesse lasciata.

" Buongiorno, Yuuki. "
Disse Asuna che ora stava seduta e si sforzava di allontanarsi dalle lenzuola.
" Sai, mi hai creato un sacco di problemi notte scorsa..."

" Huh? "

" Riuscivo a addormentarmi a malapena visto che ti sei incollata dietro di me e... il tuo respiro mi distraeva."

Le guance di Yuuki si infiammarono
notevolmente.
" O-oh scusami..."

" Stasera rimani sull'altro lato del letto,
o non sarò in grado di controllarmi. "
Asuna puntò un dito alla ragazza più piccola che aveva un'aria mortificata.
"Capito?"

" Ma così non è divert- ah certo! "
" Ok, adesso andiamo a fare colazione
prima che i miei genitori iniziano a lamentarsi. "
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Dopo colazione, le due si sono vestite
e si stavano rilassando nel salotto di Asuna.
Durante la colazione, la mamma di Asuna annunciò che sarebbe andata a una conferenza e che sarebbe tornata più tardi. Il padre invece era già via per lavoro. Le due ragazze sarebbero rimaste sole tutta la mattinata.
Yuuki tirò fuori il suo notebook e le matite colorate che Asuna le aveva dato.
Asuna si sedette sul pianoforte nell'angolo della stanza, mentre Yuuki cominciò a disegnare quello che si sentiva dentro al cuore.
Le chiavi del pianoforte si sentivano fresche sotto le dita della ragazza.
Aveva preso lezioni di pianoforte quando era piccola, ma aveva smesso prima di iniziare il liceo, a causa dell'aumento del lavoro scolastico.
Solo di recente aveva riniziato.

Lentamente, Asuna suonò una scala,
prima di passare a un pezzo più difficile.
Le sue dita volavano attraverso le chiavi come minuscoli ballerini.
Con grande concentrazione, Asuna è riuscita ad accentuare i crescendo e diminuendo mantenendo un tempo costante. Le note chiare dello strumento si sentivano nella stanza calda e soleggiata.
Ha suonato così tanto che ha perso la cognizione del tempo. Asuna fece un lungo respiro, sentendosi estremamente rinfrescata.
Era da tanto tempo che non si impegnava suonando.

" Il modo in cui suoni al pianoforte è davvero bellissimo."
Mormorò una voce accanto a lei.

Asuna si alzò di colpo. Era così concentrata a suonare che non aveva notato Yuuki alzarsi e sedersi con lei sulla panchina del pianoforte.
" Grazie, anche se non sono così brava... "

" Giuro! Sei incredibile! Quando ti sento suonare, mi sento rinvigorita. "

" Sono onorata, allora. "
Asuna sorrise a Yuuki.
" Comunque, hai finito il tuo disegno? "

" Si! "
Aprì il suo notebook alla pagina più recente. Due uccelli stavano insieme su un ramo e le loro ali erano arricchite con colori vivaci di varia intensità.

" Wow! Questi colori sono mozzafiato.
Sei davvero migliorata! "
Asuna complimentò la fragile ragazza.

" Questo mi ricorda la prima volta che ti ho mostrato i miei disegni,"
Disse Yuuki ridendo.
" Anche in quel caso era un uccello.
Ricordo l'espressione sul tuo viso quando lo hai visto, come se fosse stato ieri. "

" Davvero? Che tipo di espressione avevo?"
Chiese Asuna.

" Avevi questo... questo sguardo meravigliato... mi aveva veramente sorpreso, perché nessun altro ha mai guardato i miei disegni in quel modo.
Mi ha colpita, poi, che ti sentissi ancora una ragazzina, così disponibile, così bella."
Yuuki si chinò, in quel momento aveva la faccia a pochi centimetri da quella di Asuna.

" E lo sei ancora. "
Sussurrò queste ultime parole prima che le loro labbra si incontrassero in un bacio gentile. Senza esitazione, Asuna la baciò di rimando, prendendo il mento della ragazza più piccola per avvicinarla.

Improvvisamente, furono interrotte da un forte rumore dall'altra parte della stanza. Le due si staccarono per vedere nient'altro che la madre di Asuna che stava sulla porta, scioccata, ma con la stessa fredda espressione nel suo sguardo come la prima volta che Yuuki
l'aveva conosciuta.
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Tra varie emozioni nella notte😏 e ricordi che ritornano di giorno con un bel bacio conclusivo, le nostre protagoniste avranno da affrontare un bel problemino...
Scoprite il resto nei prossimi capitoli !
😉😁

Her silhouette in the morning light ~ Traduzione Where stories live. Discover now