• Chapter 13 •

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Tre anni.

Il tempo che ha dovuto aspettare Asuna.
Infine, in una bella mattina primaverile, la sua attesa finì.

Asuna aprì la finestra, apprezzando la brezza fresca che filtrava nella stanza.
A volte, nei giorni in cui i suoi genitori erano al lavoro e i suoi amici erano impegnati, si sentiva sola senza Yuuki.
Questo non voleva dire che non pensava a lei, perché non sarebbe vero.
La sua fidanzata allegra era sempre nei suoi pensieri.
Ogni fine settimana Asuna la andava a visitare.
Faceva male ad Asuna vedere la ragazza così tranquilla e silenziosa.
Ma non importa quanto si sia preoccupata, o quanto volesse piangere e scappare, ha risucchiato il dolore sperando ciecamente che Yuuki si fosse ripresa presto.

Nel secondo anno di università, Yuuki ha cominciato a mostrare segni di coscienza e i medici hanno informato la ragazza dai capelli blu della possibilità di Yuuki di emergere dal suo stato vegetativo.
In quel momento, il cuore della ragazza più grande batteva dalla gioia e la sua ardente speranza si rinnovava.
Quando Asuna la visitava, teneva la sua mano, a volte la ragazza la stringeva come risposta, e sembrava che fosse davvero cosciente e viva.
Momenti come quelli resero Asuna davvero felice ma allo stesso tempo sognante.
Durante questi periodi, non poteva fare a meno di voler tornare ai giorni migliori.

È tornata alla realtà grazie a un dolce e malinconico trambusto dietro di lei.
Asuna si voltò in fretta, speranza e ansia formavano nodi allo stomaco.
Le lenzuola sterile e bianche d'ospedale, si spostarono quando una fragile mano ne uscì, volendosi afferrare al calore che le veniva costantemente restituito, di volta in volta, in quegli ultimi tre anni.

" Yuuki? Yuuki! "
Asuna si precipitò verso la ragazza più piccola, che aveva gli occhi aperti e vivi color cremisi, la mano intanto aveva trovato quello che stava cercando, le dita si intrecciavano a quelle di Asuna,
un sorriso si formò dagli angoli della bocca di Yuuki.

" Asuna, "
Disse lei, con la voce ruvida che non veniva usata da tanto tempo.

" Yuuki, io - Sei davvero tornata?
Non sto sognando, vero? "
Asuna si accasciò, la sua voce si mescolava ai singhiozzi, le lacrime minacciarono di uscire dagli angoli degli occhi.

" Non è un sogno. "

" Sono così- mi dispiace... ho pensato che mi avresti lasciato per davvero. "

" No, mai. Se sono dalla tua parte,
certamente combatterò per la mia strada, anche se dovrò attraversare il paradiso o l'inferno. "

La luce del sole illuminava le lacrime scintillanti che si era tenuta Asuna.
Alle parole di Yuuki, traboccarono e scivolarono giù sulle guance lisce.
Non fece niente per scacciarle via.

" Ti ridarò il benvenuto, ma per favore non lasciarmi di nuovo... Lo dico, ma anche se mi spezzerai il cuore mille volte, o se dovrò aspettare un secolo per te, ti perdonerò lo stesso... "
Mentre guardava una Yuuki semplice,
bella e così perfetta, sentì nel petto qualcosa che non le è familiare, cercò le parole giuste, dicendole poi al meglio possibile.
" Non importa quanto male dovremmo passare, andremo insieme e continuerò a innamorami di te, sempre più profondamente, più e più volte. "

La luce mattutina giunse ai capelli e ai numerosi tubi che correvano sul corpo di Yuuki che stava seduta.
La vista della sua silhouette ha rotto il cuore di Asuna riaggiustandolo allo stesso tempo.
La ragazza più piccola rise.

" Non ho altra scelta. "

[ The End ]

Her silhouette in the morning light ~ Traduzione Where stories live. Discover now