Capitolo 12 - In giro per il Castello

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I due ragazzi finirono di lavarsi in fretta e in silenzio.

Sharu, con gli occhi che bruciavano ancora di pianto, era tornato taciturno e la sua faccia si era congelata in un'espressione vuota e indecifrabile: dentro non sentiva niente, era un guscio vuoto, almeno per un po'.

Kation lo guardò per qualche istante mentre i due si rivestivano, incerto se parlare o meno.
《Che faccia seria che hai!》disse, infine, il ragazzo con un tono scherzoso, ma cauto.
《Mi sembri tanto Eifir...》
Sharu sorrise, senza guardarlo, mentre finiva di allacciarsi il cinturone .

《Eifir...》sussurrò il ragazzo, ripetendo quel nome nella mente.
《Chi sa perché lei ha una faccia così inespressiva e glaciale?》chiese Sharu, senza, però, ricevere alcuna risposta da Kation.
《Cioè tutti i Jamail che ho visto sono strani: non ridono, non si capisce mai se sono felici o tristi; ma lei più di tutti!
Chi sa cosa le è successo?》disse pensando, però, al calore di quella carezza che stonava assolutamente con la freddezza della ragazza.

Kation rimase in silenzio qualche istante poi alzò le spalle.
《Boh! Non è ho idea》disse, con un tono eccessivamente ingenuo e sciocco.
《Senza offesa Sharu, ma quelli come te non li riesco proprio a capire: siete freddi!
Lei poi...non ne parliamo! Mi fa paura!》

《Ma dai! Sei il doppio di lei!》
《Sì...》disse Kation ironico.
《E con la magia come la mettiamo!?》
《Non fare tante storie!》gli rispose Sharu, sarcastico.
《Che vuoi che sia un po' di magia?!》
《Sai...potrebbe, come dire... ucciderti solo guardandoti?!
Poi è un mezzo drago e con quella specie non si scherza!》
《 A proposito...》intervenne Sharu.
《Lo sapevi che forse Lord Rujako è un drago, cioè... un drago vero !?》
《Cosa?!》
《Adesso non dirmi che lui non ti fa più paura di Eifir!》
《Ma dai!!! Non è possibile!
Ma sei serio?!》
《Serissimo.》
《Santo cielo...vediamo di non farlo arrabbiare o siamo fregati!》
《Tanto mi odia già!》rispose Sharu abbassando la testa e sorridendo con amarezza.
《Su andiamo amico!》

I due ragazzi uscirono dall'ala maschile, a passo felpato sperando di non incrociare di nuovo Lord Rujako e sicuri di trovare Ruai, già pronta da un pezzo, ad aspettarli.

Attraversarono il portone, preparandosi agli sbraiti della ragazza e a qualche probabile sberla, ma trovarono la Sala delle Vasche completamente deserta.

《Dov'è la mia Micetta!?》disse Kation, guardandosi intorno.
《Non ne ho idea, pensavo fosse qui fuori!
Forse sta ancora facendo il bagno.》 Gli rispose Sharu.
《Impossibile, lei è un fulmine: non perde mai tempo sotto l'acqua.》
Il ragazzo si incamminò verso l'uscita a grandi e nervose falcate.
《Vieni Sharu! Controlliamo se è in camera sua.》
《Arrivo!》urlò il Jamail, seguendo a ruota Kation, giù per le scale.

Arrivati, con qualche difficoltà, di fronte alla stanza di Ruai, al quinto piano, i ragazzi bussarono, ma nessuno rispose loro.
Kation iniziò a preoccuparsi e, con il cuore a mille, si mise a picchiare la porta sempre più forte e con tanta violenza da rischiare di scardinarla.

《Ehi calmati!》disse Sharu, afferrando il polso del ragazzo, prima che lui potesse scagliare un altro pugno.
《Farai crollare il Castello se continui così!》
《Si...Non devo agiarmi...ma devo trovarla subito.》rispose Kation, cercando inutilmente di calmarsi.
《Non mi piace stare troppo senza di lei: sai, lei è la mia ancora, tutto il mio mondo.》
《Cielo quanto sei romantico...》commentò Sharu.
《Senti chi parla...Andiamo nel Giardino, vediamo se è lì!》
《Ti seguo!》disse il ragazzo, correndo dietro Kation, che stava per sparire oltre la curva del corridoio.

Camminarono per qualche secondo, cercando una passerella per accedere al Giardino Centrale e scesero due a due i gradini delle scale, circondate di grandi e floridi cespugli.
《Sai, Sharu...》disse improvvisamente Kation, vuoi un volto.
《Io so esattamente come ti senti.》
Sharu lo guardò di sbieco senza capire dove volesse andare a parare.
《Ti ricordi che avevo accennato ad un segreto nella Sala della Vasche?》il ragazzo non lasciò a Sharu il tempo di rispondergli e continuò a raccontare.
《Prima di Ruai, io non ho mai avuto uno straccio di amico e, inoltre, quei pochi che ho avuto erano più attacati ai soldi della mia famiglia che a me...》

NESHAAVRI - Il Risveglio Degli Innaturali (Volume I)Where stories live. Discover now